GIORNO 61: Questione di chirurgia plastica
Me: *scende dal treno e comincia a parlare tra sé* baritonesi, penultima e…
Newt: trisillabismo!
Me: sì, lo stavo per…NEWTON ARTEMIS FIDO SCAMANDER!
Signora Anziana: tutto bene, tusa?
Me: ehm…oh, sì, benissimo…*spinge Newt dietro un muro*
Newt: è sempre divertente, essere spintonati contro un muro…
Me: non ti è bastata l'ultima volta? Sali su quel… *guarda, ma il treno se n'è già andato* spero soltanto che tu sia da solo…
Newt: non mi sono fatto vedere nemmeno da Tina!
Me: lo so, altrimenti ti avrebbe fermato, Newton.
Newt: sì, è vero…per questo non-
Me: porco Crono, dobbiamo andare! *Lo prende per un braccio*
Newt: senti, sis, che materie hai oggi?
Me: storia, epica, educazione fisica per due ore e inglese.
Newt: educazione fisica…non c'è un treno per riportarmi a C-
Me: no. Ma poi perché dovresti prendere il treno quando ti puoi- *si scontra con qualcuno* ahia.
Tipo: scusa *raccoglie un foglio da terra e si ri-alza* *scende il sottopasso*
Newt&me:
Me: ma…ma…ma è identico a…
Newt: è inquietante…
Me: si è fermato!
Newt: fagli una foto!
Me: ma…
Newt: in fretta! *La prende per un braccio e la butta addosso al tipo*
Me: *si stacca schifata* scusa, è mio fr- *indica Newt, ma si ricorda che è oltre la Foschia* frrrrrrrreddo. Fa molto, molto freddo e cercavo di scaldarmi.
Tizio: *ride* da oggi anche io quando avrò freddo cadrò addosso alle persone. A che ore prendi il treno di ritorno?
Me: *imbarazzo moment* eh? Ah, alle tredici…
Tizio: toh *prende una sciarpa dalla sua sacca*
Me: *facepalm*
Tizio: all'una me la restituisci. Sei dell'altra scuola, eh?
Me: *annuisce*
Tizio: bene, ci vediamo qui *se ne va*
Me: ciao… NEWTON!
Newt: ho fatto le foto. Te la metterai, quella?
Me: neanche per sogno!
Newt: ci ho provato. Ma vi shippo.
Me: *gli tira un ceffone sul braccio* smettila! E poi…gli hai fatto cosaaaa?
Newt: delle foto. Con il tuo aggeggio Babbano. Guarda…
Newt: ho fotografato anche la sciarpa!
Me: ma che senso…?
Newt: sh. È divertente.
Me: È TARDI, PORCO CRONO! *si catapulta fuori dalla stazione* *vede un signore abbastanza anziano* ma questo legge ogni mattina la stessa pagina dello stesso libro nello stesso posto?
Newt: scappiamo. Questa città sta diventando inquietante. Mi sono visto da solo!
Me: mancano cinque minuti! Non ce la farò mai!
Newt: pfffff *la prende per un braccio e si Smaterializzano davanti a scuola*
Me: oh beh…
Newt: “perché prendere il treno quando puoi Smaterializzarti?”
Me: io non parlo così!
Newt: quattro minuti e fa freddo. Comincia ad entrare o mettiti quella sciarpa.
Me: te lo puoi scordare.
Newt: ci ho provato-di nuovo.
In classe
Me: quindi stai muto e tranquillo.
Newt: certo.
Compagna di banco: ricomincia a parlare da sola, adesso…
Me: ma no! Stavo mandando un vocale!
Compagna di banco: continuo a pensare che tu abbia problemi seri.
Professoressa di lettere: buongioooorno. Dritti, su! Come soldati!
Newt: PERCHÉ? LEI È PER CASO STATA NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE? HA IDEA DI COME SIANO STATI ESATTAMENTE I SOLDATI?
Me: non ti sente, idiota.
Compagna di banco: eh?
Me: che non ci sento, ho capito “idiota”.
Compagna di banco: sì, hai problemi.
Professoressa: seduti. Iniziamo con epica.
Me: yes, damn, yes!
Newt: ti piace così tanto epica?
Me: non è che l'epica e la letteratura mi piacciano…le amo!
Compagna di banco: io l'avevo detto.
Newt: ma la f-
Me: niente affetto, o finiremo come l'ultima volta.
Newt: *fa segno di cucirsi la bocca*
Professoressa: oggi parliamo del mito.
Newt: del sottoscritto, quindi.
Me: hahahaha che bella battuta!
Compagna di banco: *palmface*
Me: dobbiamo trovare un'alternativa più ampia della Foschia normale.
Newt: …
Me: …capito?
Newt: …
Me: *si gira verso di lui* mi risp-
Newt: *dorme*
Me: ma come straCaspio faceva a Hogwarts?
Intervallo
Me: *tira fuori un pacchetto di crackers completamente distrutti* comincio a risentire della mancanza di Jacob…
Newt: hai la tessera del bar…
Me: giusto! Da Fra!
Da Fra
Fra: CAMÍ!
Me: ciao Fra!
Newt: da oggi ti chiamerò con l'accento sulla “i”.
Fra: e com'è quella “i” nel normale “Cami”?
Newt&me: breeeve.
Fra: braaaaavi. Newton!
Newt: no.
Fra: ah già, la storia dello scienziato al quale non vuoi essere paragonato… Newt.
Me: ah, mister Modestia, proprio.
Newt: ma Isaac Newton è stato un matematico fantastico. Io non ho fatto nulla di che…
Me: *si trattiene pensando alla Foschia* non dire Babbanate. Due brioches, per favore, Fra. Una alla marmellata di albicocca e…
Newt: ah, per me vuota!
Fra: toh, tutte le volte che porti un amico ti do la merce gratis.
Newt: la merce?!
Me: *ride* la chiama così. Grazie Fra!
Fra: ma ti pare!
Educazione fisica
Newt: quindi
Newt: vediamo se ho capito.
Newt: dobbiamo-o meglio, dovresti, ma lo faccio pure io perché sei la mia sis-fare tre giri dell'intera scuola?
Me: esattamente. Ma mica eri il tipo che doveva apparire senza maglietta, pieno di muscoli, bruciature e cicatrici?
Newt: *diventa rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco, viola, arcobaleno* dovevo apparire…? Ma…un po'di privacy?
Me: devi chiedere alla nostra zia Jo.
Newt: ah. Beh, correrò.
Professoressa: VIAAAAAAAAH!
Tutti: *iniziano a correre*
Me: *inizia a correre e fa partire We Will Rock You negli auricolari*
Newt: bellaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
Me: mh. Corri, va'.
Due giri dopo
Newt: a quanto siamo?
Me: due giri. Ne manca uno.
Newt: sei morta?
Me: naaaaah. Sì.
Newt: i tuoi compagni non sono da meno…
Compagni: *stesi a terra mezzi morti*
Me: eh, la scuola non è proprio piccola…
Newt: no, è enorme… e quindi? Ricominci teatro?
Me: perché lo chiedi?
Newt: perché non rispondi e basta?
Me: oh beh…*le si illuminano gli occhi* sì, ricomincio teatro. È qualcosa come il mio quinto anno di recitazione. Non vedo l'ora di tornare sul palco, sai? È bello, per una volta ogni tanto tempo, stare sotto i riflettori. E poi non vedo l'ora di ricominciare a ridere, piangere, esultare… quell'adrenalina che ti viene soltanto per un giorno all'anno, non appena fai un passo sul palco…
Professoressa: e…stop! È finito il giro! Siediti qui. Ti do un otto.
Me: cosa?
Newt: hehe i miei metodi sono sempre i più efficaci.
Me: lo hai fatto per…awwwwwwww
Alla stazione, ritorno
Newt: aspetta aspetta aspetta *le sistema la sacca di Grifondoro sulla spalla*
Me: guarda che non sto andando a un appuntamento, devo solo prendere il treno.
Newt: sì, ma devi riconsegnare la sciarpa al tipo, e devi fargli capire che *indica lo stemma di Grifondoro* sei una fangirl.
Me: ma…
Newt: arriva!
Tizio: ehi! Sei tu, giusto?
Me: sì. Grazie per la sciarpa, è, ehm…molto…calda.
Newt: e lo stemma è bellissimo!
Me: sì, è vero, ma non è il miglioreh.
Tizio: come, scusa?
Me: nonono, niente…
Tizio: ah, perf-Grifondoro!
Newt: l'avevo detto, io.
Me: sì, sono una fierissima Grifondoro. E vedo che tu sei Tassorosso.
Tizio: certo! È strano trovare delle fangirls in giro…qui.
Me: lo so. Ma su Wattpad…
Tizio: scrivi su Wattpad?
Me: NO. NO, NON CI SCRIVO.
Tizio: ah beh, io non lo ho nemmeno installato.
Me: perfetto. Cioè, ok, nulla.
Tizio: mh…
Me: arriva il mio treno!
Tizio: ah, io devo aspettare un mio amico… che arriva tra mezz'ora.
Me: ah, giusto, il prossimo treno è alle tredici e cinquantatré. Bene, ci vediamo! *Sale sul treno*
Newt: mamamamamama non ti sei nemmeno presentata!
Me: e…?
Newt: e se lo rivedi?
Me: nah. Non lo rivedrò.
Cit.
~My space~
Alright, queste persone (il tizio del quale non vi dico il nome per privacy) (non ho una crush per lui, giuro su quello che volete, ma la mia amica ha detto-come Newt-“vi shippo”), il tipo che legge sempre la stessa pagina e la tipa che mi ha chiesto “Tutto bene, tusa?” esistono.
Con il tipo è, ovviamente, vera soltanto la seconda parte. Teneva la sciarpa sul braccio e-dato che avevo la sacca-stavo a morí, anche perché è veramente il sosia di Joshua Shea.
E niente, a tomorrow! (Vi volevo presentare la stazione e l'ora di educazione fisica).
Camy❤
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top