Ci dividiamo, e decidiamo che per prima cosa pranzeremo. Ci avviamo su un enorme scalinata fatta di erba sintetica di un colore verde brillante che rende più allegro il posto. Qua è davvero molto carino.Il pranzo ce lo ha preparato l'università e  a primo impatto sembra avere un ottimo aspetto. Nel mio 'pocket lunch' ho trovato:un panino (ovviamente senza glutine),una mela e due barrette a non so quale strano gusto. Le altre invece non hanno la frutta,ma un pacchetto di patatine. Quando lo assaggio penso che sia la cosa più buona  che abbia mai mangiato da quando siamo qua e lo riferisco alle altre. Poi metto la mela in bocca.<Ragazze se avete la mela non la mangiate sa di calcestruzzo...è veramente inmangiabile> mi alzo e la vado a buttare. <Forse l'hanno confusa con una di quelle finte al polistirolo> dice Aurora,ma quando apre le patatine commenta <Sanno di cartone dell'Ikea,sanno proprio di tossico>. Jada,con l'arancia in mano chiede a qualcuno se la vuole ma nessuno le risponde. <Ho capito che è freddissimo qua...ma è da Natale che non vedo un'arancia eh> e la molla da una parte per poi buttarla. Quando ci giriamo vediamo Arianna impegnata a smontare il suo panino. <Ari!Ma che stai facendo!Il panino è la cosa più buona del pranzo!> grida Aurora. <Mah...a me questa cosa non mi convince proprio...altro che prosciutto...questa è una fetta di plastica gommosa rosa> così richiude il panino e mangia solo le due fette di pane.

<Boia ma questi scalini sono altissimi> dico alla Me Oma quando tentiamo di risalire gli scalini di erba verde,dopo aver buttato la spazzatura. <Il prof. di ginnastica ci faceva fare i burpees sulle gradinate della pista di atletica>  le racconto <Cioè?> domanda. <Allora ti appoggi con le mani sul gradino davanti a te,con i piedi appoggiati sulla mezzapunta,sullo scalino di sotto,praticamente in posa da flessione. Poi appunto fai tre flessioni. Stacchi le mani e salti a piedi pari,senza riappoggiare le mani, sullo scalino davanti a te. Credimi ,se sei alta un metro e cinquantasei come me è difficilissimo saltare su uno scalino alto così.>

<No dobbiamo provare!Così si smaltisce la serata da 'VITE AL LIMITE'di ieri sera> e ci mettiamo in posizione. <Quando torno in Italia chiamo il dottor Nowzaradan e mi faccio operare> dopodichè iniziamo a saltare e le altre ci fanno il video,incredule. <Via andiamo a fare un giro> diciamo quando raggiungiamo le altre.

Per la strada troviamo Starbucks e ci fermiamo a prendere qualcosa da bere.Finalmente ad Aurora gli azzeccano il nome questa volta,mentre Jada diventa Jalda,io Ciarà e Arianna invece Ariana.Decido di prendere un cool lime ,tanto per curiosità perchè come ormai sapete,non vado pazza per gli agrumi ,ma lo trovo molto buono.

'URBAN OUTFITTERS'

Come non potevamo entrare in questo negozio?Le commesse sono semplicemente bellissime e tutto quanto sembra perfetto qua dentro...tranne me e le ragazze. Arianna e Jada fanno un giro per conto loro e vanno in cerca di agende e quadernini,molto  colorati e di svariate fantasie. Io ed Aurora invece ci avviciniamo ad una mensola piena di occhiali di tutti i generi ed iniziamo a scattarci foto. Lei indossa un paio di occhiali da vista,di quelli senza graduazione che la fanno sembrare tanto il nonnino del cartone animato Up.I miei invece hanno una forma a dir poco agghiacciante,sono orrendi e di colore argrnto glitterati.Mentre saliamo le scale parte una canzone molto ritmata così iniziamo a ballare e a ridere come delle stupide. Al secondo piano,oltre all'infinità di oggetti strani ed inutili che,sfortunatamente vorresti comprare,c'è una cabina per le foto .Con uno sguardo ci capiamo e ci intrufoliamo dentro. Gli scatti in totale sono 4. Nella prima Aurora ha una faccia molto confusa e la lingua di fuori mentre io rido. Nella seconda,lei tenta di darmi un bcio sulla guancia,ma come sempre vengo malissimo. Nella penultima si vede la mia mano in movimento e per questo viene sfocata. L'ultima è quella venuta meglio forse dove abbiamo le mani a forma di cornetta telefonica,della serie 'hey chiamami'.

Ci ritroviamo alle 15 in punto nella piazza centrale , dove puntualmente ci aspettano le professoresse e James.Da quando sono arrivata,non capisco il motivo della quantità infinita di gabbiani che ci sono,che per di più volano bassissimi. <Attento Pargolo che ti cagano in testa adesso!> urla Lorenzo rivolto al povero Christian che ormai tutti chiamiamo in quel modo. Ma il karma ha la meglio e il gabbiano,volando su Lorenzo,gli lascia una bella sorpresina sulla maglia. <E che cazzo!MA IO LE DISINTEGRO QUESTE BESTIACCE!> mentre me la rido,mi sento stringere e dire <Ho paura!Non voglio che mi cachino sulla maglia!> e vedo che è proprio lui,e che in un secondo ci troviamo abbracciati cercando di evitare e di spostarci dalla traiettoria dei piccioni.

'BEATLES MUSEUM'

FINALMENTE CI SIAMO!SONO VERAMENTE CONTENTISSIMA E NON VEDO L'ORA DI ENTRARE!Mentre siamo in coda per iniziare il tour,che da quanto ho capito è individuale,Arianna fa un po' di foto a me ed Aurora. <No Luna assomigli troppo ad un'attrice!>comincia lei.L'attrice a cui si riferisce è Camila Mendes,della nota serie tv RIVERDALE. Lei è assolutamente bellissima e fichissima e tutti gli aggettivi più belli che si possono usare per descriverla... e poi ci sono io.Io nego e lei inizia a chiedere agli altri. <Oddio,ma lo sai che la prima volta che ti ho vista all'aereo porto volevo dortelo!> mi dice Alessia (la ciolins per capirsi).<Ragazze mi sa che a settembre dovete andare tutti dall'oculista...> faccio io. <Marco secondo te si somigliano?> chiede l'Arianna a crush, se così lo posso definire. Lui guarda prima me e poi la foto dell'attrice. <Mhhh no> risponde lui. <Grazie!Posso ufficialmente dirti che hai passato la tua visita oculistica> rispondo. Poi strizzandomi le guance aggiunge <Te non hai il viso tondo come il suo,sei più magra> Io divento bordeaux e penso che un ragazzo che: a) ama cucinare b)fa l'animatore c) ti dice che sei magra quando invece ti mangeresti anche tavolo,piatti e ospiti...non è affatto da sottovalutare.

Il tour inizia e posso dire che come museo è assolutamente unico,perchè è pieno di insegne ,cartelli colorati e stanze che riproducono svariati luoghi. Per esempio dedicata alla canzone 'yellow submarine' hanno riprodotto un sottomarino,con dentro tanto di oblò,che dall'altra parte avevano degli acquari con veri pesci dentro che ho trovato assolutamente geniali. C'era anche una riproduzione del Cavern Club,di un aereo (dove te potevi sederti sopra i posti ed ascoltare la storia del loro viaggio per andare negli USA) e la tomba di Eleanor Rigby.I pavimenti sono ovunque coloratissimi e pieni di disegni e fiori.Nell'ultima parte del museo c'è una parte interamente dedicata a Jhon Lennon, ed è talmente bella che mi metto quasi a piangere. La stanza,anzi le stanze sono completamente bianche ovviamente,con un sacco delle sue foto su una parete, difronte c'è la riproduzione  della famosa 'Stanza bianca'dove suonava e creava le sue canzoni,quella del video di 'Imagine' per capirsi,con tanto di pianoforte e chitarra. Non potevano mancare le foto di Yoko,sua moglie.  Alla fine della mostra,ritrovo Jada e ci scattiamo delle foto,con i vestiti del 'MAGICAL MYSTERY TOUR'. Nell'ultima sala, prima del negozio, c'è una ragazza,con i capelli completamente viola (Il chè la rende fantastica) che mette le canzoni su un giradischi a tua scelta.Così vedendo che la guardavo mi chiede la canzone da mettere ed io scelgo la mia preferita. Al negozio ovviamente compro un cd,uno degli ultimi perchè sopra ci sono canzoni che più o meno non conosco. Le mie amiche prendono magliette e oggettini vari che mi creano una terribile decisione nella scelta del mio acquisto,ma alla fine esco soddisfatta.

Prima di andare via non poteva che mancare la foto di rito ovviamente.Così corro per nascondermi dietro agli altri,ma vengo sgamata subito e vengo costretta a stare davanti a tutti come sempre,allora mi accovaccio e sorridere,avendo Aurora accanto non è difficile.