GIORNO 10

 Ed anche stamattina una gioia! Non ci è suonata la sveglia (ancora è un mistero il perchè) quindi saltiamo colazione,trucco e parrucco e corriamo verso scuola. Io e Aurora entriamo di colpo in classe ma Jackie come sempre non ci sgrida ma ci accoglie e ci sorride. La lezione di oggi per fortuna è più leggera e più piacevole perchè parla d'arte.  In pratica ci mette a disposizione di tutto di più!Sul grosso tavolo che solitamente viene occupato da zaini e foglietti vari,oggi troviamo ottima cancelleria. Quello che dobbiamo fare è ricreare una copertina con varie tecniche diverse. Io e Aurora scegliamo " colpa delle stelle". Diciamo che io amo John Green e tutti i suoi libri mi piacciono. Credo di aver visto circa una decina di volte quel film,considerando che a casa ho il cd e il libro in inglese e in italiano penso che sia il mio romanzo preferito. Mi piace come lui cerca di fare il possibile per stare con lei. Aurora taglia nuvole ed incolla mentre io disegno. Alla fine il lavoro ci porta via 2 ore e viene " DISCRETO" ( come avrebbe detto la Me Oma).Nell'ora successiva parliamo della pigrizia e delle cose più pigre che facciamo. E come cosa più pigra ho scritto di aver dato buca ad una mia amica perchè non avevo voglia di uscire...in realtà molto spesso va così ma per altre motivazioni: mi sento giù,mi ha fatto arrabbiare o semplicemente perchè a volte ho proprio la necessità di stare da sola. Non prendetemi per pazza...andando a scuola a Firenze e prendendo sempre mezzi pubblici come autobus,tram e treni,e considerata la confusione che si crea sempre in questi posti,a volte ho bisogno di staccare e di isolarmi,per stare anche un po' con " me stessa" e dedicarmi del tempo.

Non so come mi è venuto in mente la Lidl e così è nata la storia dell'angolo rotture. Non so la vera motivazione ma improvvisamente io e l'Aurora ci siamo messe ad urlarci versi come strilli o gridi per ricreare appunto la famosa situazione. Abbiamo anche una foto dove siamo dietro a delle grate con la  bocca spalancata a mo' di urlo.E vi dirò di più !Tutt'ora ci mandiamo foto del genere o foto dell'insegna del negozio. 

La sera ci dicono che ci sarebbe stata la discoteca a Park Gate.Alla fine è una palestra molto grossa e sarebbe stato più bello. Con l'Alessia ci mettiamo d'accordo per iniziare a scrivere liste di canzoni in  Italiano  e soprattutto in dialetto.Con Aurora invece di rapire Josh usando la tecnica del ballo del sacchetto.Ma il problema più grande sarebbe stato... COSA MI METTO?

-LLANGOLLEN

Per arrivare a Llangollen ( che si pronuncia in modo stranissimo... tipo la doppia "l" va letta "i" come nello spagnolo e Jackie ha insistito molto per farci imparare la sua pronuncia) abbiamo preso il nostro fantastico ed enorme pullaman da viaggio.Per arrivare però alla vera e propria cittadina abbiamo dovuto prendere un caratteristico treno a vapore. Si trova in Galles ed è veramente minuscola;il clima è molto più rigido,infatti appena scese dal mezzo ci siamo dirette a cercare una farmacia,perchè a metà delle ragazze serviva un burrocacao. <Ragazze ma questo posto è tutto uguale> faccio notare dopo la seconda volta che abbiamo percorso la stessa strada.Effettivamente è tutta uguale: pochissimi negozi,di cui il 90% di antiquariato.Ad un certo punto ci adentriamo in una strada molto bella e sterrata e con il nostro bellissimo accento chiediamo dove sia la " THE CHEMISTS'S SHOP". Dopo dieci minuti  capiamo che il signore non sa il significato di quella parola così Alessia ( a cui serviva molto di più la farmacia a causa del mal di gola) dice : < Ma si dice così farmacia?> e il signore,che fino ad un momento prima sembra confuso si illumina e ci indica la strada. In pratica  in Galles hanno tutta una lingua loro,quindi le parole molto complicate sono di uso poco comune,per questo non riuscivamo a capirci. Dopo 10 ed infiniti minuti di camminata troviamo questa piccola farmacia.La porta bianca era stata consumata dal freddo. Chiediamo quindi un burrocacao e lei ce ne indica 2 al prezzo di un pound quindi tutte cogliamo l'occasione.Appena uscite me lo metto e appena mi giro tutte iniziano a ridere. Beh la truffa ovviamente c'era!Erano dei burrocacao che funzionano anche da crema solare.Funzionano da 10 perchè tutt'ora me lo metto sotto il rossetto...però appunto sotto il rossetto! Fa le labbra bianchissime,come se aveste il dentifricio sulla bocca...vi assicuro che è davvero una cosa orrenda!

Alle 5 ci troviamo tutti a camminare in salita per riprendere il pullman e per le sei circa siamo al dormitorio. Devo dire che questa settimana è davvero molto stancante perchè mi sembra di fare tutto molto di corsa. Infatti mi addormento durante il viaggio. La cosa bella di queste gite però è avere un mega pullman tutto per noi in modo da potersi allungare in tutti i modi. Ma davvero in tutti i modi! La scorsa settimana non eravamo così tanto in confidenza ,infatti tutti ad una certa ora si andava a dormire. Ma adessso che siamo diventati amici stiamo svegli fino a tardissimo! Il più divertente da vedere è Edoardo. In  pratica ha la testa e il busto su due posti, le gambe su i due paralleli e il culo (pardonne moi pour la finesse) a mezz'aria,cioè per il corridoio. Io mi limito ad appoggiare la testa al vetro ed infatti,tutte le volte che l'autista prendeva una buca io battevo la testa rumorosamente.

A tavola,la sera nessuno si reggeva in piedi per la stanchezza.I gruppi si erano adesso ben distinti in due: i pottini e noi. Io penso che il nostro sia stato uno dei migliori gruppi fin dall'inizio perchè si viveva davvero...gli altri passavano giornate a farsi selfie e storie e parlare di marche famose,in più quando uscivano entravano solo in ristorantini costosissimi.Noi invece ci si arrangiava benissimo e ci ingolfavamo nelle peggio strade...anche usando GPS e GOOGLE MAPS riuscivamo a perderci.Oggi mi sono sentita legate a loro più che mai perchè durante il pomeriggio ci avevano escluse tutto il tempo. Ad un certo punto non si erano più visti e ci avevano detto che tutti erano a mangiare in un parco comprese le prof. I pottini gli avevano detto che eravamo per i fatti nostri,mentre in realtà era il contrario. Però era stato rilassantissimo lo stesso. Siamo state lungo le sponde del fiume a passeggiare.



-PARK GATE

La sera andiamo a Park Gate appunto per la discoteca e ci buttiamo subito a scrivere canzoni.Poi andiamo a ballare e facciamo partire un trenino assurdo! La serata mi ha un po' delusa perchè al posto della lavagna i post it venivano attaccati su uno dei muri,ma la colla si staccava subito,ed in un istante ci siamo ritrovate tutte i bigliettini in terra.Diciamo che sembrava un parco autunnale...solo fatto di carta. In più il posto era molto dispersivo perciò era imbarazzante ballare in mezzo  a tutti. L'unica cosa che ci ha fatto piacere è stato un super selfie con Josh...ed indovinate un po' accanto a chi si è messo? Già è stato davvero imbarazzantissimo. Diciamo che la serata sarebbe potuta andare meglio se forse la stanchezza non avesse vinto su di noi.

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