Capitolo 8

Akihiko accende con un click la lampada sul comodino, sbattendo le palpebre per abituarsi alla luce.

"...?"

"Non vuoi vedere la mia faccia?"

Misaki viene sbattuto sul letto senza tanti riguardi. Akihiko piomba su di lui e Misaki gli getta le braccia intorno al collo.

"Hm..."

Si lascia tirare vicino e gli occhi di Misaki, ombrati di passione, si chiudono lentamente.

Misaki gli dà un bacetto sulle labbra, morbide e dolci.

"... Hm..."

Il sospiro di Misaki si mischia al respiro di Akihiko quando approfondisce il bacio.

Quando penetra nella sua bocca, il corpo di Misaki ha un sussulto e le loro lingue danzano insieme, le sue mani fremono, vogliono di più.

"... Misaki" dice Akihiko, il lungo bacio concluso. Le palpebre di Misaki si dischiudono e lui sorride. I suoi occhi sono scuri di passione, e le sue guance così rosse che Akihiko non può far a meno di sentire il respiro scomparire nei meandri oscuri del suo corpo.

"...!"

Akihiko è sorpreso dall'inusuale reazione di Misaki.

"... Sei così..." deglutisce e inizia a spogliarlo.

La pelle di Misaki, esposta passo per passo, pare squisitamente bianca nell'oscurità.

Akihiko lascia piccoli marchi sulla sua pelle candida, gentilmente inondata dalla luce. Una traccia di marchi che va dal collo passando per le clavicole, facendolo fremere quando raggiunge il petto.

Quando inizia ad accarezzargli una gamba, sussulta.

"... Ah..."

Quando le sue labbra trovano un capezzolo di Misaki, geme ad alta voce. Akihiko lo accarezza con la lingua, poi lo succhia.

"Nn... ah...!"

"... Ti piace?"

"Uh... hmmm...!"

La risposta non è né affermativa né negativa, ma il corpo di Misaki è come un libro aperto. Ripetendo insistentemente il gesto, Misaki ha un fremito lungo la schiena.

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