Ma 'usualmente' non è giusto, in quanto Misaki non sa com'era prima che iniziassero a vivere insieme. Questa è una delle ragioni per cui è preoccupato. Se Akihiko dice che questo è il suo ritmo normale, allora lui non può dire nulla, solo tenere la bocca chiusa, sigillata.

Proprio ora, mentre è in salotto, ode il telefono suonare.

"Sì, sì, arrivo!" dice, per quanto non necessario. La maggior parte delle chiamate sono per Akihiko, di solito il cellulare è nel suo studio, ma quando è occupato sta in salotto. Se lo sentisse suonare, potrebbe disturbarlo. Misaki prende il telefono e nota che la chiamata è in realtà un fax.

"Oh, era un fax..." con uno strano presentimento, collassa sul pavimento. Il fax arriva velocemente, mentre la macchina sputa fuori un foglio. "Probabilmente sono solo cose di lavoro, giusto?" prende il foglio e lo studia; viene dall'editore per cui Akihiko lavora.

Pensando che non è l'assegnazione di un nuovo lavoro, legge ciò che c'è scritto senza farlo realmente.

'Grazie per il tuo duro lavoro. Ho preparato le disposizioni per ciò di cui abbiamo discorso prima. Va bene se te le do la settimana prossima alla riunione?'

"Cosa vuol dire?" è sollevato che non ci sia altro lavoro, ma questo fax solleva altre domande. 'Mi domando "ciò di cui abbiamo discusso prima" cosa sarebbe?'

Anche riflettendo, non ha alcuna idea di cosa potrebbe essere e a chiederlo la risposta sarebbe sicuramente 'Non sono cose che ti riguardano". Meglio non pensarci troppo.

"Forse potrei portargli questo con un caffè?"

***

"... È in ritardo."

Sono già le dieci, ma Akihiko non è ancora a casa. La cena che ha preparato Misaki è fredda
da ormai parecchio tempo. Sta aspettandolo per mangiare insieme, ma non sente alcun rumore che gli indichi che sta arrivando. Pensa 'solo un altro po', solo un altro po' ' e intanto che lo fa, sono passate ore.

"Forse dovrei lasciar perdere e mangiare..." ma ha avuto fame per così tanto, che adesso gli è passata ed il pensiero del cibo lo disgusta un po'.

Dov'è Akihiko e cosa sta facendo? La sua riunione è durata più a lungo del previsto?

"Hai me, qui ad aspettarti..."

Misaki ha una sola preoccupazione: quel giorno, quando ha portato ad Akihiko il fax col caffè, gli è sembrato davvero felice di leggerlo, nonostante il messaggio fosse corto e asciutto. Confuso, se n'è andato velocemente senza dire una parola.

"Non può essere... quello..." prima che il pensiero s'insinui nella sua mente, Misaki cambia canale. Non c'è nessun programma che vuole vedere, ma è per passare il tempo.

Finalmente, proprio mentre stava iniziando ad appisolarsi, sente la porta chiudersi e si sveglia.