-shi..-
Il discorso del detective venne interrotto dal richiamo di Ayumi,insieme a Genta e Mitshuiko che correvano verso casa.
Ormai i detective boys si erano abiutati alla scioccante notizia che Conan e Ai erano in realtà una diciottenne e un diciassettenne,ora li consideravano come fratelli più grandi,adoravano stare con loro.
Genta suonò insistentemente il campanello e Shinichi,infastidito,andò ad aprire.
-basta bussare una volta,non siamo sordi!-esclamò il ragazzo.
-scusami Con..Shinichi-ribattè il grosso bambino.
Il detective e la ramata non poterono continuare il discorso,Shinichi passò tutta la mattinata con i giovani detective,ovviamente costretto.
Ma non poteva fare a meno di guardare la giovane erede dei Miyano.
Non le staccava gli occhi di dosso...era meravigliato da tanta bellezza..
Sembrava una dea scesa dall'Olimpo,con tutte le grazie che il suo corpo aveva,faceva impazzire gli uomini,accendendo in loro emozioni e sentimenti romantici e,ammettiamolo,anche un pò pervertiti.
Shinichi rimase imbambolato per dieci minuti buoni,fin quando ayumi non lo svegliò da quell'eccitante sogno.
-Shinichi?ma cosa stai guardando?-
Le parole della bambina fecero sobbalzare il detective privato,paonazzo di vergogna,per poi accorgersi di due occhi color smeraldo con sguardo tagliente posarsi di scatto su di lui.
Ciaff!!
Lo schiaffo della Miyano si sentì per tutta la casa,i bambini restarono imbambolati.
Shinichi,ormai con un tatuaggio di una mano sinistra in volto,fissò la Miyano,che si dirigeva a passo veloce verso la sua stanza.
-cazzo!-Pensò tra sè e sè il detective,stendendosi in modo poco educato sul divano.
Evitava lo sguardo dei giovani detective..ma lo sforzo fu invano.
-Ma si può sapere che cosa stavi guardando?non si osserva così una ragazza!-lo rimproverò Ayumi.
Shinichi era sempre più imbarazzato e scosso dall'accaduto,si chiedeva pure lui cosa gli stesse succedendo.Forse per la mancanza di Ran?ma no,altrimenti non si sarebbe messo a guardare così altre ragazze.
-Hai ragione,Ayumi..ma adesso devo andare..-