...non è di quella "carta" a cui fa riferimento l'immenso Toto', nel film I due colonnelli, che voglio parlarvi.

Quel tipo di carta ce la riserviamo per i nostri momenti più gratificanti.

Parliamo invece della carta stampata: giornali, riviste e persino libri.

Partiamo dai quotidiani che spesso fanno involontariamente dei titoli surreali:

Un lettore un pò distratto o particolarmente tonto potrebbe gridare al miracolo per questo che sarebbe la notizia di tutti i tempi, praticamente uno scoop "della Madonna".

Vogliamo rimanere in argomento religioso?

Il prossimo pezzo potrebbe essere un colpo di scena mondiale, il matrimonio che non ti aspetti:

Sicuramente sarebbe l'unico matrimonio con l'autobenedizione!

Per chiudere "in bellezza" la crisi mistica guardiamo la prima pagina di un noto settimanale cattolico e giudicate voi stessi il rischio gaffe:

...resta il dubbio di cosa ci faceva nella cupola!

Del resto il medesimo "oggetto" equivocabile lo possiamo trovare ovunque...

Il proprietario dell'uccello avrà sicuramente sofferto... pene dell'inferno!

Per la par condicio degli organi sessuali leggiamo bene quale grande notizia è in arrivo per i correntisti italiani uomini:

...la banca preferita da milioni di risparmiatori che già non vedono l'ora di fare operazioni su operazioni allo sportello!

A volte poi le notizie vere sono più incredibili di quelle false:

Dopo i "pedagogici" gilet pesantissimi per i bambini iperattivi, qualcuno pare cominci a pensare il taglio della lingua per i neonati che piangono troppo o la trascrizione sulla pelle delle principali regole ortografiche per gli alunni che fanno sempre gli stessi errori.

La notizia peraltro di origine tedesca - vedi titolo cerchiato - ci fa leggermente preoccupare...

Di conseguenza anche la prossima news diventa allarmante per il nostro futuro:

Concordiamo con la Santa Sede, temendo il rischio massimo di clonazioni legate a personaggi pericolosi della storia - crudeli dittatori o assassini seriali - , ma anche pericoli minori come quello di non togliersi mai più dalle scatole gente come Vittorio Sgarbi...

Con la prossima notizia a noi bimbi nostalgici di Popeye ci crolla un mito:

Chi l'avrebbe mai detto che era uno stupratore?

I giornali spesso creano disguidi comunicativi, soprattutto i quotidiani sportivi con i loro linguaggi tecnici:

Se per un attimo il lettore sbadato ha dimenticato che si parla di sport rimane allibito davanti a cotanta violenza animale.

Violenza che traspare involontariamente nel prossimo titolo di un quotidiano:

Speriamo che nessuno l'abbia emulato alla lettera...

I giornali a volte ospitano surreali notizie che costituiscono dei veri e propri ossimori:

...quanta mancanza di fantasia!

Tornando all'argomento "animalesco" precedente, sembra leggere più che il quotidiano sportivo più famoso d'Italia una rivista porno:

Restiamo su catastrofiche notizie sportive:

Un tornado non fa danni il quel posto? Forse perché non è Nkoulou del giornalista che ha scritto l'articolo...

Sullo stessa parte del corpo si possono creare titoli a doppio senso che sembrano fare riferimento alla fortuna sportiva di un giocatore:

Infine ci sono i titoli che sembrano non aver nessun "senso":

Boh, l'importante è che in quella notizia non si abbia il senso dell'olfatto...

Facciamo una capatina anche tra le pagine dei films al cinema:

Dite la verità: dopo 32 euro per una famiglia di quattro persone per il biglietto, 12 euro circa per gelato, patatine e acqua durante l'intervallo, 35 minuti per cercare il parcheggio e pagare un euro al posteggiatore per evitare di trovare un giro di chiave sulla carrozzeria, si può rischiare di sbagliare pure il film andando ad un cinema di ... Azzate?

Andiamo a vedere cosa fare nel fine settimana?

Sinceramente io andrei ovunque tranne che a Cuasso al Monte...

Non me ne vogliate chi abita lì vicino: ci sarà anche brava gente, ma ne va della credibilità del quoziente intellettivo di chi decide di andare in bici da quelle parti.

Tra l'altro mi resta adesso il dubbio di cosa s'intenda per RADUNO A TEMA: si parla dell'uso contemporaneo del medesimo modello di bicicletta o della partecipazione all'evento dei coglioni della zona?

Adesso, però, mi spiego il perché dell'uso dell'abbinamento minchioni con la bici: non hanno molta auto ... stima!

Un altro divertente equivoco, in questo caso commerciale, riguarda questa pubblicità:

...per evitare che qualche ciclista di ritorno dalla pedalata in mountain bike possa confondersi, chiarisco che non si tratta di una bizzarra clinica di chirurgia estetica per gli arti!

Concludiamo questo penultimo capitolo con una contraddizioni di ambiente letterario: attenzione alla prossima immagine di una promozione libraria per un best-seller.

Dalla premessa della fascetta sulla copertina del libro, vi aspettereste come me un romanzo buono per la festa di San Valentino, no?

Non è questo il caso, ma in compenso avete trovato il libro da dedicare a vostra moglie quando non vi permette di vedere il derby la domenica sera per andare a trovare sua zia!