Questione di Sangue

L'arrivo imminente di Draco Malfoy alla Tana, aveva agitato gli animi di tutti, come era successo un anno prima, pareva che il suo arrivo presagisse cattive notizie, ma la famiglia non gli avrebbe voltato le spalle, infondo era anche lui un membro dell'ordine e aveva contribuito alla cattura di Bellatrix e Tom.

Per questo Molly e Arthur furono ben lieti di ospitarlo ancora una volta. La signora Weasley aveva appreso dal marito il discorso tra Harry e l'ex Signore Oscuro e ora entrambi sapevano che sarebbe toccato a loro spiegare al ragazzo cosa gli stava succedendo e il perché.

<<Molly credo che dovrei parlargli io, in privato.>> Asserì il mago a sua moglie.

<<Sciocchezze! Gli parleremo insieme, così saprà che può contare su di noi, ma per il momento teniamo all'oscuro i ragazzi di tutti i particolari.>> Concluse la strega.

<<Credi che dovremmo dirgli anche chi è suo padre?>> Arthur era preoccupato della reazione che avrebbe potuto avere il giovane mago.

<<Io credo di sì, la maledizione della serpe non avrebbe senso per lui, se non fosse il figlio di Voldemort.>> Chiarì Molly, ma quand'ebbe finito di parlare si accorse della presenza di Ginny alle sue spalle.

<<Cosa? Voldemort ha un figlio?>> Esclamò la ragazza sconvolta. <<E chi sarebbe?>>

<<Accidenti! Ginny, non dovresti origliale le conversazioni. Non sai che è maleducazione?>> L'accusò suo padre, ma la ragazza era ormai coinvolta, per questo le spiegarono la situazione, sperando nella sua discrezione.

<<Quindi il figlio del Signore Oscuro, sta per venire a stare a casa nostra e per voi va tutto bene?>> Chiese la ragazza alla fine del racconto.

<<Ginny cara, dobbiamo cercare di aiutarlo, Draco è un ragazzo molto solo e ha bisogno di qualcuno che gli stia vicino, qualcuno di cui si possa fidare.>> Dichiarò la signora Weasley e poi fu interrotta un'altra volta dall'arrivo di Hermione, Draco e Ron che fuoriuscirono dal camino della cucina, uno dopo l'altro.

<<Abbiamo ospiti.>> Dichiarò il rosso mentre si scuoteva la polvere dai vestiti.

<<Benvenuti ragazzi.>> I signori Weasley accolsero i due con calore, poi chiesero a Ginny di accompagnare Hermione nella sua stanza per sistemare le sue cose e diedero a Ron le valige di Draco da portare nella stanza vuota dei gemelli.

<<Come mai starà in quella camera e non con me? Non che io muoia dalla voglia di dividere la stanza con lui. Sia chiaro.>> Chiese Ron sfacciatamente.

<<Perché così abbiamo deciso, Ronald e adesso vai.>> Sua madre lo squadrò severa e lui si allontanò senza fare altre domande, lasciando Draco solo con i Weasley.

<<Vi ringrazio per l'ospitalità, è stata Herm a insistere, io non avrei voluto disturbarvi di nuovo con la mia presenza.>> Disse Draco, quando Ron si fu allontanato.

<<Sei il benvenuto alla Tana, Draco.>> Molly posò una mano sulla sua spalla e lo fece accomodare al grande tavolo da pranzo. <<Gradisci una Burrobirra? O un succo di zucca?>>

<<Sto bene così, la ringrazio Signora Weasley.>>

Poi Arthur prese la parola. <<Figliuolo, abbiamo scoperto cosa sta succedendo nella tua mente, ahimè sei in grave pericolo.>>

<<Potter ha scoperto qualcosa dal suo incontro ad Azkaban?>> Chiese il biondo curioso.

<<Sì, io ero con lui e purtroppo le notizie non sono buone.>> L'uomo prese un respiro e continuò, raccontò dell'uovo di Nagini, che era stato deposto prima della morte di Voldemort, dell'incantesimo che lo proteggeva e gli spiegò che da quel uovo era nato un serpente con un pezzo di anima del Signore Oscuro al suo interno, gli disse che quel serpente era l'ottavo Horcrucx e che era alla ricerca del corpo di un mago per rinascere.

<<Aspetti un attimo, se il serpente è alla ricerca di un corpo, perché tra tutti avrebbe scelto me?>> Chiese Draco confuso.

<<Vedi ragazzo, quel serpente non cerca un corpo qualsiasi, ma quello del Signore Oscuro, anche Tom Riddle infatti, è stato posseduto dal serpente, ma per qualche strano motivo, è venuto anche da te, è stato attratto dal tuo sangue, capisci?>> Il signor Weasley non trovava le parole per dirgli la verità.

<<Il mio sangue? Cosa vuol dire? Io non capisco.>>

Molly prese la parola per venire in aiuto a suo marito. <<Cerca il tuo sangue perché tu sei il suo erede Draco, tuo padre è Lord Voldemort.>>

Nella stanza di Ginny, anche Hermione adesso sapeva tutta la verità, era scoppiata in lacrime e aveva abbracciato l'amica, era terrorizzata e non sapeva cosa fare. Lei, la Sanguesporco che la serpe voleva uccidere, era innamorata del figlio del Signore Oscuro.


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