Gazzetta del Profeta.

"Dissennatori assaltano la cella del Signore Oscuro."

È successo ad Azkaban, la scorsa notte decine di dissennatori hanno accerchiato la stanza dove Tom Riddle, sta scontando la sua pena. Non è ancora chiaro il motivo di questa aggressione di massa, il Ministro non si è ancora espresso. La motivazione è ancora TOP SECRET, ma noi sappiamo che i dissennatori non attaccano senza motivo, qualcosa gli ha spinti a farlo e quello che ora tutti si chiedono è: SIAMO AL SICURO?

Harry appoggiò il giornale sul tavolo della cucina della Tana, aveva letto abbastanza per capire che qualcosa di strano stava accadendo, qualcosa che non era chiaro nemmeno al Ministero.

<<Questa storia non mi piace per niente, davvero per niente.>> Anche Ron era molto turbato dalla situazione, pur non conoscendo i dettagli dell'incontro tra Draco ed Harry.

<<Se prima avevo una speranza per parlare con Tom Riddle, direi che adesso è fuori discussione. Non mi permetteranno più di incontrarlo.>> Disse Harry più a sé stesso che all'amico.

<<E dopo quello che hai letto, tu vorresti ancora andare da lui? Miseriaccia Harry, ma non hai imparato nulla dalle nostre disavventure passate?>> Il rosso era sempre più interdetto dal comportamento dell'amico.

<<Ce la siamo sempre cavata noi tre.>> Rispose Harry quasi sopra pensiero, ma Ron sbuffò rumorosamente.

<<Beh, adesso non siamo più in tre e per quanto mi sforza, non riesco proprio a perdonare Hermione.>>

<<Ancora con questa storia Ron? Ma quando crescerai?>> Lo sfregiato reagì d'istinto e, alzandosi, uscì di casa furioso. Detestava stare in mezzo alle paranoie dei suoi due migliori amici, ci era passato tante volte in passato a scuola, ma ora non aveva più voglia di fare loro da tramite.

<<Accio scopa!>> Esclamò e poi partì diretto al Ministero.

****

Bellatrix aspettò tutta la notte di risentire la voce di Tom nella cella accanto, lo chiamava di tanto in tanto, ma non riceveva alcuna risposta. Poi alle prime luci dell'alba, una guardia entro nella cella del mago, seguito da un'infermiera. Provò ad attirare la loro attenzione per avere notizie, ma nessuno le diceva niente.

Dopo quelle che le parvero ore, i due lasciarono la prigione e, ancora una volta, provò a chiamare Tom.

<<Bella...>> Una voce flebile sopraggiunse dalla cella vicina, debole e dolorante.

<<Sei vivo, Tom. Cosa è successo? Temevo che i dissennatori ti avessero risucchiato la vita.>> La strega era sollevata nel sentire la sua voce, ma allo stesso tempo preoccupata per quello che era accaduto.

<<A quanto pare non erano qui per uccidermi, ma solo per rendermi inoffensivo.>> Spiegò l'ex Signore Oscuro a fatica.

<<Tom, cosa stavi cercando di fare ieri notte?>>

Per qualche secondo il mago non rispose, stava cercando di ricordare qualcosa della sera prima, ma la sua mente era vuota.

<<Ricordo di essermi steso sulla branda per riposare, poi più nulla, fino a che non ho sentito i baci dei dissennatori, tu sai perché mi hanno attaccato?>> Lui cercava risposte da lei, era ancora più confuso della strega.

<<Ti ho sentito parlare la lingua dei serpenti, ho cercato di chiamarti, ma non rispondevi. Poi ti hanno attaccato.>> Spiegò Bellatrix.

<<Non è possibile, è ancora vivo...>> Bisbigliò Tom dalla sua cella.

<<Di cosa parli?>>

<<La serpe.>> Il mago fece una pausa e poi continuò. <<Quando divisi la mia anima, una parte di essa era custodita dal mio serpente Nagini, ricordi?>>

<<Sì, ma il serpente è stato ucciso, l'hanno visto tutti, con la spada dei Grifondoro.>> Ricordò la strega, ma Tom riprese il suo racconto.

<<Nagini è morta, sì, ma non il suo uovo. Prima della guerra depose la sua prole, lanciai un incantesimo su quell'uovo per proteggerlo da attacchi esterni, visto che Nagini non avrebbe potuto occuparsene, la mia teoria è che in quel uovo, in quanto discendente del mio Horcrucx, ci sia una parte della mia anima nera.>>

<<Cosa? Ma non è possibile!>> "Il male non muore mai." Pensò Bella tra sé.

<<Questa è una teoria, ma penso che quell'uovo si sia schiuso e che mi stia attirando con il suo richiamo, per questo ho parlato la sua lingua, lui mi sta cercando.>>

****

Il Ministro riascoltò più volte la conversazione tra Bellatrix e Tom nella sua sfera. Dopo l'attacco dei dissennatori, aveva messo tutte le guardie in allarme, per scoprire cosa stesse accadendo all'interno di quelle celle di massima sicurezza.

L'uomo si grattò il mento pensieroso, doveva trovare quel serpente. Se la storia di Riddle era vera, quel male rischiava di tornare, ancora una volta.