C.28 Sherry e Rum sono le loro ombre

-E per la cronaca, guarda che non è un problema se ti comporti da persona dolce.

Sarah si fermò ad osservarlo con sguardo truce:

-Come?

-Ho letto quello che hai scritto.

-Oh... Grazie, mi fai sempre sentire a mio agio. 

-Tanto comunque non sei solo scorza, ma anche mollica.

La strega sorrise al detective:

-Shinichi?

-Sì?

-Sappi che se osi dire di nuovo che sono dolce o dici a qualcuno quello che hai letto allora la tua testa si spaccherà sul serio. Però...- Abbassò lo sguardo- Anche se noi ti trattiamo una cacca, ti prendiamo in giro... Comunque in fondo, ma molto in fondo, ti vogliamo bene.

Sarah armeggiò con le chiavi di casa Agasa, e quando la porta si spalancò, i due Kudo furono investiti da due tsunami.

-COME TI E' SALTATO IN MENTE DI ADDORMENTARMI CON UN AGO SOPORIFERO!? TI AVEVO GIA' DETTO DI NON FARLO PIU'! TI RENDI CONTO DI QUANTO FOSSI PREOCCUPATA! NO, MA DICO, VUOI MANDARE A QUEL PAESE TUTTO DI NUOVO! ORA CHE CI SIAMO RITROVATI!

-SONO STATO STESO DA UN POKèMON INCAPACE! MA LA TUA E' CATTIVERIA! MA INSOMMA, TI SEMBRA QUESTO IL MODO! ERO PREOCCUPATO PER TE! 

-MA ALLORA E' PROPRIO NEL VOSTRO DNA!

-QUESTA NON LA PASSATE LISCIA.

Shiho e Kaito erano letteralmente imbufaliti.

Shinichi si passò una mano fra i capelli, mentre Sarah si limitò ad urlare più forte degli altri due:

-SCUSATE TANTO SE HO SALVATO LE SQUAME A QUESTO COSO!

E si allontanò, tirandosi appresso Kaito.

Shinichi e Shiho realizzarono di essere soli, consapevoli, dopo tutto quel tempo.

-Cosa volevi fare? Che intendeva Sarah?- Chiese Shiho, senza guardarlo in faccia.

-Io...- Shinichi abbassò lo sguardo- Avevo intenzione di compiere un gesto estremo.

Gli occhi verde acqua di Shiho, stupefatti e terrorizzati, gli si piantarono addosso, e Shinichi si pentì amaramente di tutto quello che stava per fare.

-No...- Shiho gli prese il volto, scuotendo la testa- No... Dopo tutto quello che è successo volevi andartene? Shinichi... Non ora che ti ho ritrovato... PERCHE'!? NON E' PER RAN, VERO!?

Lui scosse la testa:

-No, Shiho. L'ho fatto perchè... Perchè io posso ucciderti, non capisci?

-Shinichi, tu non lo faresti mai.

Il ragazzo abbassò lo sguardo.

-Cosa ho fatto alla sorella di Eisuke? E a Yumi? Gin? Ho freddato Vermouth davanti ai miei figli. Ho pugnalato Conan, ho distrutto un tuo polmone e poco ci mancava che non uccidevo Kazuha e Kaito. Come posso non ferirvi? Sono mentalmente instabile, e lo sai.

-No, Shinichi, tu non sei una fangirl, quindi non sei mentalmente instabile. E poi... Possiamo risolvere tutto. Ora che ti ricordi chi sei, sarà facile come un bere un bicchiere d'acqua far tornare tutto alla normalità!

Lo sguardo supplichevole di Shiho era troppo. Ma perchè non capiva che lui era pericoloso per lei? Per tutti? 

Quello sguardo innocente... Shiho senza la sua maschera, con tutte le sue emozioni fuori... Quanto la amava, e quanto la stava facendo soffrire.

-E gli altri? E i bambini?- Sussurrò lui- Shiho, non mi meriti. E' giusto che tu trovi qualcuno capace di capirti, di rifarti una vita e...

-SMETTILA, SHINICHI.- La scienziata pronunciò le parole con estrema calma- Secondo te, se volevo rifarmi una vita, ti avrei aspettato? Avrei pianto per te? Mi sarei ridotta quasi pelle ed ossa fino a che non ci sono voluti degli schiaffi per farmi uscire dall'apatia? Avrei continuato a cercarti, anche se all'apparenza eri diventato uno dei miei nemici? Tutto quello che ho fatto fino ad ora, anche quando ero Ai Haibara, l'ho fatto per TE. Non ti lascerò andare, a meno che non sarai felice.

-Shiho... Quello che ho fatto...- Provò a difendersi Shinichi.

-E' stato Rum, non Shinichi Kudo- Shiho gli accarezzò il volto, e sorrise.

Un sorriso che fece commuovere Shinichi: era pieno di amore, felicità... Possibile che una ragazza con tutte le sofferenze che lei aveva subito, continuasse a sorridere, ad amarlo?

-Ehi...- Sussurrò lei- Non piangere...

-Oh, Shiho... Come fai ad amare un mostro come me?

L'espressione di Shiho rimase immutata, a parte una nota di rimorso:

-Tu, tu mi hai insegnato ad amare, Shinichi. Sei stato tu il primo a mostrare amore per quella che ha creato ciò che ci ha dato tutti questi problemi... Se qualcuno qui è un mostro, allora sono io. 

In quel momento, piangeva anche lei.

Era vero: entrambi avevano fatto delle vittime. Erano Shinichi e Shiho, ma Rum e Sherry, le loro ombre, continuavano a perseguitarli.

Erano sempre stati uguali ed opposti, lo sapevano.

Shinichi, finalmente, sorrise:

-Allora siamo due mostri.

Shiho gli asciugò una lacrima, e poi si avvicinarono, e si baciarono.

Lei cinse le sue braccia attorno al collo di lui, che la prese in braccio.

Rimasero così per un po', e poi Shinichi cominciò a baciarla sul collo, poi arrivò al petto e...

-Shinichi...

-Mh? Non interrompere questo momento...

-Shinichi...

-Lo so, sono un pervertito, però...

-Baka, ci sono i tuoi figli che ti stanno guardando- Borbottò Sarah, che era seduta sul divano- Certo che sai lasciarti andare, come al solito. Non è cambiato nulla in questi anni.

Shinichi osservò Rachel e Conan, che li stavano fissando. 

-Bambini...Ecco...- Il detective dell'est posò Shiho su una sedia, senza distogliere lo sguardo dai ragazzi.

Rachel rimase impassibile per qualche secondo, poi, il labbro le iniziò a tremare e gli occhi zaffiro le si riempirono di lacrime.

-Ra...Rachel?- Chiese Conan, osservandola.

La bambina tirò su con il naso un paio di volte, e poi scoppiò in lacrime, andando ad abbracciare il padre.

-Papà! Mi sei mancato tanto! Tantissimo! Prometti che non ci lascerai più, promettimelo, per favore!

Shinichi ricambiò l'abbraccio, e sorrise:

-Rachel, tesoro... Giuro che non me ne andrò mai più. O non sono più un detective.

Conan rimase ad osservare la sorella per qualche secondo: lei non si era mai dimostrata così debole. Era sempre rimasta in disparte, e lui non si era mai accorto di quanto avesse bisogno di aiuto, la sua sorellina. Era rimasto congelato nei suoi dispiaceri.

Alla fine, non resistette più e corse ad abbracciare anche lui il padre, iniziando a singhiozzare.

Mei lo guardò dalle scale, e sorrise.

Anche Shiho, corse ad abbracciare la sua famiglia, e presto, la famiglia Kudo divenne un bagno di lacrime.

Sarah si asciugò gli occhi, e, appena incrociò lo sguardo di Kaito, sbuffò qualcosa del tipo :"Quante smancerie".

Kaito la guardò e sorrise.

-Senti- Le sussurrò- devo parlarti in privato, urgentemente.

Senza aspettare risposta, la prese per il braccio e la portò in giardino.

-Mi stai rapendo?- La strega alzò un sopracciglio, e si mise a braccia conserte.

-Certo che no. Volevo solo parlarti di una cosa.

Lei abbassò lo sguardo, mentre Kaito arrossì.

-Allora?- Cercò di incitarlo lei.

-Beh... Ecco... Vedi... Siccome Heiji e Kazuha, compresi Sonoko e Makoto, hanno seguito l'onda e si sono sposati molto giovani come Shiho e Shinichi... No ecco... Ricomincio, è meglio.

Prese un respiro profondo.

-Il fatto è che... Già ti ho fatto la mia "proposta" e tu hai accettato, ti ho sentita...

Le orecchie della strega divennero rosse dall'imbarazzo.

-E... Siccome ormai è finito tutto... Cioè... Io ho passato tre mesi fantastici con te, prima di incontrare tutto il resto della compagnia, ed anche gli altri anni sono stati fantastici però... Non mi bastano più. Voglio questa fangirl pazzoide al mio fianco per sempre, e... forse Mei ha bisogno di un papà... Però, se sei ancora legata a Fred io...

Sarah gli mise un dito sulle labbra, e sorrise.

-A lui farebbe piacere, ne sono certa. E... sì. Credo che sia ora di mettere su una vera famiglia.

Il ladro sorrise:

-Non aspettavo altro.





Ok, questo è un capitolo breve e forse un po' noioso... Nah, al massimo dolce! Comunque, ci stiamo avvicinando alla fine di questa fanfiction...



...ma forse ci sarà un sequel.

Cioè, non proprio un sequel sequel. Insomma... Voglio un pochettuccio (?) approfondire la vita di Conan ed il resto della prole, visto che ormai tutti i miei lettori shippano la CoMei e la Racheiji... O se avete un nome migliore ditemelo, grazie ^^

Sonnie è rinnegata, ma vabbe... L'ho creata perchè mi serve appunto per il sequel, e poi ha salvato le chiappette alla mamma, perchè ho avuto compassione per una povera orfanella.

Ma a chi frega di Sonnie? A NESSUNOOOOO!

Perchè immagino che molti si chiederanno: Ma quando si mettono assieme Rachel e Seiji? E Conan e Mei? Sono fatti per stare insieme!

Lo so.

Ma vi ricordo che hanno comunque sei e sette anni.

Quindi in questa fanfiction non si fidanzeranno.

*sogni infranti*

Ecco perchè c'è il sequel!

Non so se ho tralasciato troppo o dovevo dare più tempo a Shinichi per tornare alla normalità, visto i casini che ha fatto... Ma... Sì dai, credo che entro tre massimo quattro capitoli si risolverà tuuuuuuutto.


CURIOSITA': SEIJI E' UN GENIO IN MATEMATICA.

Boh, non mi veniva in mente niente xD



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