"Non ci posso credere Zoe, io non credo nel destino ma penso che stavolta dovrò ricredermi". Crystal è entusiasta mentre parla con Zoe al telefono e saltella da una parte all'altra della stanza
"È fantastico!!. Tutto questo è davvero fantastico, io..beh.. tu puoi aiutarci allora"
"Cryst, vorrei aiutarti ma devi prima dirmi di cosa si tratta". La ragazza ride e Crystal è in imbarazzo
"Uhm scusa, hai ragione è solo che sono agitata e vorrei aiutare il mio migliore amico". Crystal ha scoperto, parlando con Zoe che lei è un'assistente sociale e appena l'ha saputo si è detta, ancora una volta, che tutto dipende dal destino e da sua sorella che sta cercando di farle capire che deve essere felice e lasciarsi andare
"Louis ha una situazione molto complicata, gli hanno fatto tanto male e adesso stiamo cercando di capire come uscirne, ecco perché siamo a Londra, ma presto torneremo in America"
"Ho tutto il tempo per ascoltare la tua storia, dimmi tutto e vi aiuterò".
"Louis 4 anni fa ha partorito e gli hanno detto che la sua bambina era morta. Giorni fa invece abbiamo scoperto che suo figlio è vivo ed è un maschio. Nessuno sa niente di questo bambino, si dice che l'ha adottato un medico di Londra che era amico della mamma di Louis, nessuno sa più nulla di lui e del bambino, a parte il fatto che dicono che il dottor Smith si sia trasferito a Boston e che lavori ad Harvard e al Massachusetts hospital"
"É una storia assurda, Louis come ha saputo tutte queste cose?"
"Del bambino vivo è stata la sua madre biologica a confessarlo al suo ex compagno in punto di morte. L'uomo è volato a Los Angeles e ci ha raccontato tutto. Successivamente siamo partiti per Londra tutti insieme e qui Harry e Louis hanno saputo altre cose. La madre biologica di Louis, ha sempre detto che suo figlio morto fosse una bambina, l'ha fatto per confonderlo, in realtà è un maschietto che la donna ha registrato come Chad Poulston, nome e cognome del nonno di Louis. Ad Harry invece, fidanzato di Louis, hanno fatto firmare un certificato di morte di una bambina che lui ha chiamato Sunny Anne Styles. Poi hanno scoperto che quel certificato era finto e che, appunto, Sunny è in realtà un maschietto. Le altre informazioni invece gliele ha date un'infermiera che Lou ha incontrato in ospedale, mentre cercavao informazioni in più su suo figlio"
"Che posso fare per voi?"
"Non lo so, in quanto assistente sociale non puoi fare una ricerca approfondita?. Fra ospedali, orfanotrofi non so. Magari il bambino è stato registrato con un nome diverso da Chad Poulston, magari hanno usato il cognome del dottore che lo ha preso 'spacciandolo' per suo, con l'aiuto della mamma biologica di Louis. Il cognome è Smith, originario di Londra ma andato via 4 anni fa proprio per non essere scoperto e per non dare nell'occhio e si è stabilito a Boston. So che Boston è dall'altra parte d America, ma magari tu puoi fare qualcosa"
"Io lavoro al tribunale dei minori di Los Angeles e posso fare qualche ricerca interna, si. Posso parlare con il tribunale dei minori di Boston e informarmi, farò anche qualche ricerca per ospedali, io internamente posso farlo anche da una parte altra dell'America". Zoe è davvero intenzionata ad aiutare Crystal e Louis e farà davvero di tutto pur di riuscirci.
"Non ci credo!! Lavori al tribunale dei minori di Los Angeles?. Finalmente allora qualcuno esiste!!. Non vi sopporto!"
"Che ho fatto adesso?" Il tono di Zoe è divertito mentre quello di Crystal è serio
"Louis è una persona buona e generosa e pensa sempre agli altri, ha conosciuto una convento di frati di Los Angeles che gestiscono un orfanotrofio dimenticato da tutte le autorità, avevano gravi problemi economici e la struttura era fatiscente. Louis nel giro di poche ore ha assunto una squadra per sistemare le pareti e sostituire le cose rotte e adesso i bambini stanno bene. Nel frattempo però Lou ha comprato un terreno enorme accanto alla sua casa di Los Angeles e sta facendo costruire un orfanotrofio più grande e bello per tutti i bambini meno fortunati. Tu devi spiegarmi perché se lavori al tribunale dei minori di Los Angeles non avete mai preso in considerazione tutte le richieste che vi sono arrivati da parte di frate Arthur e frate Greg prima e da Louis adesso"
"Come si chiama questo orfanotrofio?"
"Orfanotrofio convento degli angeli". Zoe per un po' non parla, tutto questo gli sembra troppo strano.
"Mmh molto strano, noi abbiamo un elenco con tutti gli orfanotrofi di zona e tutte le strutture che si occupano dei minori e facciamo controlli periodici per vedere se va tutto bene, ma questo orfanotrofio non mi risulta. Tutti gli edifici che si occupano di minori ricevono un aiuto economico dallo stato, vengono finanziati dallo stato della California. Com'è possibile che questi frati non ricevono l'aiuto di cui hanno bisogno?"
"Non lo so.. quindi voi non sapete niente?"
"No, tutte le richieste passano da me e sono io, insieme ad altri colleghi che andiamo a fare visita alle strutture. Ti giuro che nessuno mi ha mai parlato del convento degli angeli"
"Padre Arthur mi ha detto che ha fatto tante richieste ed è anche venuto al tribunale ma gli hanno sempre detto che non poteva ricevere nessun aiuto e nessun finanziamento perché c'erano altre strutture e altri orfanotrofi in lista prima di loro"
"Continuo a pensare che sia strano. Puoi mandarmi subito il numero di padre Arthur? Lo chiamo e ci vado di persona, devo capire che sta succedendo"
"Certo, te lo mando subito. Grazie Zoe e scusa se prima sono stata antipatica ma per Louis e anche per me significa tanto quell'orfanotrofio e quei bambini"
"Non devi scusarti, tu e Louis siete delle persone speciali e io vorrei rivedere te e conoscere il tuo amico"
"Anche a me farebbe piacere rivederti e appena torniamo in America ti farò conoscere Louis"
"Anche io ti farò conoscere la persona più importante della mia vita, piano piano ti parlerò di lei".
"Aspetterò e non vedo l'ora di sapere più cose possibili su di te".

***

"Amore di mamma, vieni qui. Com'è andata dall'infermiera?". Louis e Harry sono appena tornati da casa dell'infermiera e hanno parlato a lungo con la donna
"É andata bene, ci ha ripetuto con calma tutto ciò che mi ha detto ieri ed effettivamente pare che il mio bambino sia stato preso dal dottor Smith, sotto insistenza della mia madre biologica, lei sapeva che il dottore e sua moglie non potevano avere figli e ha fatto leva su questa cosa per convincere il medico a prendersi cura del mio bambino e farlo passare come suo figlio. Infatti nell'ospedale nessuno ha mai capito perché Smith all'improvviso ha lasciato Londra e si è trasferito a Boston in fretta e furia".
"Quindi il vostro bambino è davvero vivo? Ed è un maschio?" Harry annuisce e stringe a sé Louis
"Si mamma, Maura il nostro bambino e vivo e siamo pronti per tornare in America per cercarlo. Non ci fermeremo finché non avremo giustizia"
"Il mio Niall ci aiuterà mamma, lui non mi lascerà mai solo".