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"Hey piccoletto, che fai sveglio a quest'ora?". Louis sorride, seduto sulla spiaggia di fronte la sua villetta appena sente la voce di Harry che si avvicina alla casa, quella che ormai è un po' di tutti loro, di Louis in primis ma anche di Liam, Zayn, Crystal e Harry. In questi 3 anni durante il weekend venivano sempre tutti qui a rilassarsi e staccare un po' dallo studio. Adesso che si sono laureati, Harry, Louis e Liam alla Stanford e Zayn all'accademia d'arte hanno deciso di trasferirsi a Los Angeles, senza il bisogno di tornare a Santa Clara, città in cui si trova la loro università. I festeggiamenti con i parenti sono finiti e sono partiti tutti tranne Anne e Maura che hanno deciso di godersi i loro figli ancora per qualche giorno. È notte fonda e dormono tutti, solo Louis é sveglio e si è rifugiato in spiaggia ad ammirare la luna e le sue amate stelle. Harry invece è appena tornato, è uscito con un ragazzo che sta frequentando da qualche settimana e ancora non sa se è un semplice amico o qualcosa di più.
"Volevo ammirare le stelle, speravo di scovare il sorriso di Niall fra di esse, ma stasera proprio non lo trovo". Dopo l'annuncio che ha fatto ieri, davanti alla sua famiglia, ai suoi amici e anche alle loro famiglie, Louis è soddisfatto ma spera in un segnale da parte di Niall che gli faccia capire che sta facendo la cosa giusta.
"Sai che lui è sempre con te, non hai bisogno della sua approvazione Lou, te l'ha già data quando lo hai sognato. Il sogno era uno dei suoi mille modi per farti sapere che c'è e per indicarti la strada quando tu ti senti perso".
"Io senza di lui e senza di te mi sento sempre perso. Non ce l'avrei mai fatta a laurearmi in due anni se non ci fossi stato tu con me, fin dall'inizio. Nonostante non fossimo più una coppia non mi hai mai lasciato solo, anche a chilometri di distanza e con gli impegni del college. Ci sei sempre stato e ci sei tutt'ora, ti devo tutto Haz e non te lo dico mai abbastanza. Tre anni fa io sono caduto in depressione e tu invece hai chiuso il tuo dolore, pari al mio, per occuparti di me. Non mi hai lasciato mai solo anche quando io ero a Londra e tu qui, con un altro fusorario e gli orari pieni delle lezioni. Sei una persona speciale e ti auguro il meglio, vorrei che tu fossi felice e vorrei che trovassi una persona che ti ami e ti capisca per quel che sei. Unico e speciale. Sei la persona più importante della mia vita e sei perfetto, sia come fidanzato prima che come amico adesso". Harry si siede sulla sabbia accanto a lui e intreccia le loro mani baciandogli la fronte, visibilmente emozionato.
"Dopo anni hai ancora l'abilità di sorprendermi e stupirmi con le tue parole sempre dirette e sincere. Io sarò sempre accanto a te piccolo e se dopo la nostra 'rottura' come fidanzati non ci siamo allontanati e siamo sempre più uniti è perché quello che ci lega è talmente forte che non ha nome, non ha confini. Ti terrò sempre la mano Lou, qualsiasi cosa tu farai e qualsiasi strada prenda la tua vita".
"Ti voglio bene Hazzie".
"Ti voglio bene anche io, piccoletto". Dopo attimi di silenzio Louis ci tiene a chiarire una cosa
"Quando ti ho detto che sei la persona più importante della mia vita, intendevo sempre dopo Niall, spero che tu l'abbia capito. Non voglio illuderti, non prenderai mai il suo posto e non sarai mai primissimo. Il primissimo è sempre lui, tu sei primo se non conto Niall che è onnipresente e se invece lo includo tu sei secondo. Okay?". Harry scoppia a ridere e lo attira a sé, felice che fra loro non sia cambiato proprio niente.

***

"Lou!!. Fermati, stai comprando l'intero negozio. Come le porteremo tutte queste cose a padre Artur?". Crystal fa fatica a stargli dietro mentre il ragazzo si muove veloce fra i vari scaffali del negozio. Sta comprando di tutto, vestiti per età diverse, dai 3 ai 12 anni, anni dei 15 bambini che l'orfanotrofio ospita, giocattoli per bambini e bambine, caramelle, peluche, sta comprando di tutto e di più ed è tanto emozionato perché domani andrà all'orfanotrofio a parlare con padre Arthur e padre Greg, i frati responsabili della struttura. I due ancora non sanno cosa Louis farà per loro, sarà una sorpresa enorme. Occhi blu è emozionato anche perché domani vedrà per la prima volta tutti i bambini ospiti della struttura, le altre volte ha incontrato sempre e solo i due frati e adesso non vede l'ora di conoscere tutti loro, dai più piccoli ai più grandi.
"Voglio che i bambini stiano bene e siano felici, che abbiano tutto ciò di cui hanno bisogno". Crystal abbraccia quello che considera il suo migliore amico e sorride baciandogli una guancia
"Sono sempre più fiera di te, Lou mio. Sei un uomo fantastico".
"Cryst, non faccio niente di speciale"
"E invece si Louis, farai tanto per i frati e per i bambini soprattutto. Non solo stai facendo costruire una struttura bellissima, accanto alla tua cosa, con un giardino enorme e uno spazio sconfinato ma nel frattempo ti sei offerto di pagare la ristrutturazione del convento dove sono adesso e mettere in sesto le cose che non vanno, nessuno lo farebbe".
"È una cosa normale Cryst, non possono rimanere in quel convento fatiscente mentre preparano la nuova struttura, ci vorrà tempo. I permessi li ho ottenuti ma i costruttori e tutti gli altri ci metteranno diversi mesi per creare una struttura dal nulla, devono partire dalle fondamenta e ci vuole tanto tempo. Nel frattempo però i frati e i bambini staranno bene nel convento ristrutturato e confortevole".
"Smettila di essere così umile e per una volta riconosci la meraviglia che sei".

***

Louis torna a casa sorridendo, dopo aver sistemato i vari acquisti nella sua macchina, così domani li porterà direttamente al convento. Fischietta una canzone seguito da Gregor e Gustav che sono sempre la sua ombra. Arriva davanti casa e mentre sta per aprire il cancello poco lontano dalla spiaggia vede Harry mano nella mano con un ragazzo, si sorridono e si baciano appassionatamente, talmente tanto che per la foga del momento cadono a terra fra la sabbia chiara. Louis dapprima pensa di essersi sbagliato ma poi strizza gli occhi e quando si accorge che quello avvinghiato ad un tipo tutto muscoli è proprio Harry, scoppia a piangere scappando in casa. Il suo Harry, quel ragazzo che da 5 anni è la sua àncora di salvezza, lo stesso ragazzo che prima d'ora non gli ha mai nascosto nulla e che adesso invece lo sta tenendo all'oscuro di una cosa a quanto pare importante, come la scena che Louis ha ancora davanti agli occhi.

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