"Sai cosa penso? Chi se ne frega se Liam e Zayn non sono venuti. Io e te stiamo benissimo da soli e festeggiare il compleanno con te è bellissimo". Louis sorride e intreccia la mano con quella di Harry. Alla fine in pizzeria ci sono andati solo i due fidanzati perché Liam e Zayn gli hanno dato buca, nessuno dei due voleva vedere l'altro e così hanno preferito rimanere a casa. Harry non sembra arrabbiato o dispiaciuto di questo, passare la serata solo con Louis non gli dispiace di certo.
"Tu sei buono Hazzie, mi prometti che li aiutiamo?. Ti prego!. È assurdo che non sono più amici, che non si parlano e che si ignorano. Io se non avessi te sarei perso, come lo sono senza Niall. Una persona è più felice quando ha vicino il proprio fidanzato e gli amici!. Liam e Zayn devono capire che non possono litigare per un sentimento così bello come l'amore. Adesso chiedo a Niall se va nei sogni di Liam e glielo spiega". Harry non può fare altro che ridere e baciare Louis che sembra sempre un tenero e dolce bambino che si apre alla vita giorno per giorno.
"Sono due testoni Lou e penso che nemmeno Niall metterà un po' di sale in zucca ad entrambi".
"Niall può tutto, adesso è il capo supremo degli angeli". Harry continua a ridere e lo bacia.
"Capo supremo degli angeli?"
"Io penso così. Secondo te può essere?"
"Si che può essere, amore. Niall sarà sicuramente il migliore degli angeli". Prendono a camminare mano nella mano in silenzio, quando all'improvviso Louis si ferma di nuovo e i suoi occhioni blu si specchiano in quelli verdi di Harry.
"Haz, mamma Maura e papà Bobby non sono i miei genitori veri ma li posso considerare così?. Io vorrei essere davvero loro figlio e vero fratello di Niall perché mi hanno sempre voluto bene e mi hanno sempre trattato come un figlio, al pari di Niall. Io non voglio la mia vera famiglia, Haz. Non voglio tornare con loro, mi puoi aiutare?. Tuo padre mi può aiutare? Lui è bravissimo".
"Lou perché mi chiedi di aiutarti? É successo qualcosa?. É uscita la data della sentenza?"
"No, io.. uhm.. prima, quando sono uscito di casa per venire in pizzeria, c'era la mia vera mamma che mi aspettava dall'altro lato della strada e mi ha chiamato. Io non mi sono fermato e sono scappato. Non voglio tornare in quella casa in cui mi prendevano in giro e non mi volevano, voglio stare con mamma Maura e papà Bobby. Loro mi vogliono molto bene, facciamo tante cose insieme e ogni sera prima di dormire mi danno il bacio della buonanotte. Io dormo con i miei cani nel letto di Niall, nella sua stanza e non ho voluto cambiare niente, è rimasto tutto così. Guardo le nostre foto alle pareti e sono sempre felice. Mi sento amato come non lo sono mai stato".
"Non devi parlare con tua mamma se non vuoi amore e sai cosa dice sempre mio padre?. Che non importa chi mette al mondo un figlio, l'importante é chi lo cresce e chi gli dà l'amore che merita. E ti assicuro che mio padre con il lavoro che fa vede tante situazioni in cui i genitori affidatari sono assolutamente più idonei di quelli biologici a crescere i figli. Queste cose i giudici lo sanno e vedrai che non ti faranno mai tornare in una casa e con una famiglia che non ti ha mai voluto". Louis sembra rassicurato dalle parole del suo ragazzo e sospira baciandogli le labbra.
"Grazie Hazzie, tu si che mi vuoi bene e stai imparando a conoscermi. Scusa se oggi sono andato via appena mi hai detto che ti sei innamorato di me, dovevo riflettere e scrivere a Niall".
"Lou, non devi per forza provare le stesse cose che provo io. Se ti ho detto quelle parole è perché sentivo di dirtele in quel momento, non perché volessi qualcosa in cambio".
"Ho parlato con Niall e insieme abbiamo deciso che ti amiamo. Cioè io ti amo e lui ti vuole bene per come sei con me. Aspetta però, devo spiegare altrimenti pensi che sia ancora pazzo. Io scrivo a Niall e gli parlo quando vado al cimentero ma lui non mi risponde con la sua voce e con le parole. So che non mi può parlare e io non penso che lui lo stia facendo. Lui mi risponde anche senza parole, perché lo conosco e so cosa mi direbbe esattamente se fosse qui con me, in questo senso gli parlo. Non sono pazzo Hazzie, te lo giuro". Harry non ha mai pensato che Louis sia pazzo e non lo pensa nemmeno adesso. Sa che il suo ragazzo scrive delle lettere a Niall e che quando va a trovarlo al cimitero si siede sulla panchina di fronte alla sua lapide e gli parla. Pensa che non ci sia niente di male, è solamente un modo per sentirlo più vicino e per non lasciarlo andare del tutto.
"Louis, io penso davvero che tu non sia reale. Sei fantastico e non penso che esistano persone come te. Mi farai perdere la testa completamente e credimi, sono sulla buona strada. Sei straordinario e la tua sincerità disarmante mi ammazza, nel senso buono del termine. Mi spiazzi ogni volta. Ti rendi conto che mi hai appena detto che mi ami? Cosi, come se niente fosse"
"Hazzie, Niall mi diceva sempre che l'amore è semplice se pensiamo che lo sia. Io probabilmente non so bene cosa voglia dire amare ma quello che provo per te posso definirlo solo così e poco importa che è passato appena un mese da quando ci siamo messi insieme. Dovevo riflettere e ho capito che ti amo, perché non dovevo dirtelo?. La mia terapista dice che mi fa bene tirare fuori le emozioni, negative o positive che siano"
"Lou, comunque non credo che tu sia pazzo e sai cosa ti dico? Domani voglio venire con te al cimitero, ho anche io delle cose da dire a Niall. Deve sapere che ti amo e che grazie a te sto passando il compleanno più bello della mia vita". Louis urla e si butta su Harry mandando un bacio al cielo.
"Tu mi ami?"
"Si piccolo, ti amo. Niall ha ragione, l'amore è semplice se lo rendiamo tale".

***

Louis sta piangendo di gioia per la prima volta in vita sua e si sente completamente bello, amato e desiderato come mai prima d'ora. É stato naturale per i due ragazzi ritrovarsi nudi sul letto di Harry a baciarsi e toccarsi fino a dove non si erano mai spinti. È stato naturale per Louis rispondere si quando Harry gli ha chiesto se fosse sicuro. É stato naturale anche chiudere gli occhi e aprire le gambe quando le dita del riccio gli hanno chiesto il permesso di intrufolarsi fra le sue carni ed è stato naturale gemere senza vergogna ed aggrapparsi alla schiena del suo ragazzo quando il piacere più intenso lo ha colpito. Si sono amati per lunghi istanti, Harry sempre attento ad ogni piccola sfumatura del viso di Louis e non ha mai smesso di baciarlo, soprattutto quando è entrato in lui per la prima volta. Ha cercato di farlo abituare al dolore riempiendogli il viso di baci e ad ogni spinta gli ha accarezzato ogni centimetro di pelle. Louis non ha mai provato un piacere cosi intenso e dopo un lungo orgasmo si è riversato sui loro stomaci mentre Harry è venuto a fiotti dentro di lui. Il più piccolo adesso sonnecchia con le lacrime di gioia che ancora gli scendono sul viso e Harry gli lascia pigri baci fra i capelli e gli accarezza il braccio nudo.
"Dopo aver fatto l'amore sei ancora più bello". Louis arrossisce baciando la spalla di Harry.
"Tu sei bellissimo, i tuoi ricciolini sono belli anche attaccati alla fronte".
"É un modo carino per dirmi che sono sudato?". Louis ride e scuote la testa
"Ma no Hazzie!. Sei bellissimo e ti amo. Adesso ti appartengo proprio tanto tanto, vero?. Sono tuo e non voglio più essere di nessun altro".
"Ti amo anche io, mio bellissimo e dolce amore. E si, mi appartieni così come io appartengo a te. Stai bene, ti senti bene?".
"Uhm mi fa un po' male dietro ma sto benissimo e mi sento super bene. Ho molto sonno però". Harry gli bacia le labbra e lo attira a se.
"É stata la serata più bella della mia vita, piccolo mio. Dormi adesso e sognami"
"Hazzie scusa ma voglio sognare Niall, non te. Devo dirgli tante cose. Domani vado a trovarlo al cimitero. Gli avevo promesso che gli avrei raccontato la mia prima volta e sai pensavo che non sarebbe mai successa e poi sei arrivato tu". Il riccio ride e continua a stringere Louis fra le braccia.
"Domani vengo con te amore, non vedo l'ora di parlare con Niall". Louis sospira soddisfatto, bacia Harry e appoggia la testa al suo petto. Dopo poco si addormenta con il sorriso sulle labbra.