"Hey Lou, svegliati".
"Piccolino sappiamo che è presto ma oggi dev'essere un giorno speciale". Louis si trova stretto nell'abbraccio dei suoi genitori affidatari e sorride ancora con gli occhi chiusi. È la mattina della vigilia di natale ed è soprattutto il suo compleanno, compie 17 anni e non vede l'ora di scoprire quello che Niall ha organizzato per lui. Tutti sanno ma nessuno gli ha voluto dire niente.
"Mmh devo svegliarmi?"
"Si amore, oggi è il tuo compleanno!. Auguri piccolo!". Louis sorride e apre finalmente i suoi occhioni blu.
"Ma che ore sono?"
"É molto presto Lou ma dobbiamo andare via, dobbiamo metterci in macchina, ci aspetta un viaggio di due ore". Louis ci pensa e Gustav ne approfitta per saltare sul letto e dargli il buongiorno a modo suo.
"Fa parte della sorpresa che ha organizzato Niall?"
"Si, sai bene che il nostro Niall era un perfezionista. Mi ha dato le 'istruzioni' per questa giornata 5 giorni prima di andare via per sempre".
"Niall ha pensato al mio compleanno 5 mesi prima!. Penso che mai nessuno mi vorrà bene come me ne voleva lui". Louis sorride con gli occhi lucidi e si accarezza il polso coperto dal piccolo sole che é riuscito a farsi tatuare ieri. Maura e Bobby lo hanno accompagnato da un bravo tatuatore e hanno firmato loro per il consenso, in quanto tutori.
"Niall sarebbe pazzo di gioia se vedesse il tuo tatuaggio. Lou, dobbiamo ringraziarti per tutto l'amore che hai dato a Niall e che continui a dargli. Non ho mai visto un'amicizia come la vostra, aveva ragione mio figlio quando diceva che voi eravate di più e che anche se avesse avuto un fratello non sarebbe mai stato come te"
"Mamma Maura, lui mi ha donato una famiglia, una spalla su cui piangere, mi ha dato tutto l'amore del mondo ed io non sprecherò più la mia vita, anzi da adesso in poi vivrò per due. Mi dispiace solo di non aver mantenuto la promessa del college. So che ho ancora un altro anno per mandare la domanda ma Niall voleva che la mandassi quest'anno, diceva che così l'anno prossimo sarei stato più libero e con la certezza di entrare al college avrei affrontato meglio il diploma".
"Non ti preoccupare Lou, non devi rovinarti la giornata adesso e poi sono sicuro che Niall capirà, ci guarderà dall'alto e si farà grosse risate. Per lui l'importante é che la spedisci la domanda, non quando lo farai"
"Lo farò sicuramente!. Non l'ho fatto prima perché sono successe così tante cose e sono rimasto più di una settimana in quella clinica"
"Lou, basta pensarci. Vai a prepararti e goditi la giornata, sono sicura che ti piacerà tutto, dalla prima all'ultima cosa".
"Lo penso anche io, Niall mi conosceva così bene, meglio di chiunque altro e sa cosa mi piace e cosa no, cosa amo e cosa sento".
"Quindi sorridi e sia tu che Gustav preparatevi!. Su giovanotti". Louis batte le mani e con Gustav in braccio corre giù dal letto.
"Andiamo Gus!. Godiamoci la giornata!".

***

"Ma dove siamo!?. É bellissimo qui!". Louis scende dalla macchina appena arrivati a destinazione e saltella per il prato con Gustav che è ben felice di imitarlo.
"É un allevamento di animali Lou, siamo qui per il tuo regalo di compleanno"
"Il mio regalo?!"
"Non guardarci così, Niall era un po' matto e così ha pensato bene di regalarti un altro cane. Un paio di settimane prima della sua morte mi ha fatto vedere il sito di questo allevamento, una delle loro cagnoline aveva appena partorito e i proprietari avevano messo un annuncio, dicendo che tutta la cucciolata era adottabile a partire dai 3 mesi, dopo aver avuto tutte le vaccinazioni e cure necessarie. Niall si é innamorato subito di uno di quei cani e ha deciso di prenotarlo, ha parlato a lungo a telefono con i proprietari dell'allevamento, ha spiegato loro tutta la sua situazione e gli ha detto che voleva un amico per te e Gustav ma che saremmo venuti a prendere il cucciolo solo oggi. L'uomo non ha fatto problemi e adesso eccoci qui a portare finalmente a casa il cucciolo che Niall ha scelto per te. Ha 5 mesi e ti sta aspettando, non vede l'ora di avere una famiglia. Lou, avremo un altro cane, un altro cucciolo per casa che farà compagnia a Gustav. Ho anche un biglietto per te, lo ha scritto Niall 5 mesi fa". Maura gli passa il bigliettino e Louis lo legge ancora incredulo.
"Buon compleanno mio piccolo, splendente e importante raggio di sole. Questo è il primo compleanno che passeremo distanti ma non preoccuparti, ho già organizzato tutto, sará una giornata indimenticabile. Il mio regalo di compleanno si chiama Gregor, é appena nato ma quando lo prenderai tu avrà 5 mesi. É bellissimo e io mi sono innamorato di lui fin da primo sguardo. Il proprietario dell'allevamento sa tutto e gentilmente ti accoglierà anche se andrai da lui il 24 dicembre, aspetta solo te. Per la sistemazione del cucciolo è già tutto pronto, ho ordinato tutto su internet e al tuo compleanno sarà tutto nascosto nel mio garage. Ama questo nuovo cucciolo così come fai e farai con Gustav e goditi il tuo compleanno. Ciao piccolino e ricordati sempre di guardare le stelle, io sarò sempre al tuo fianco". Louis bacia il bigliettino e se lo mette in tasca.
"Niall è davvero pazzo, mi ha regalato un cucciolo. Per voi va bene? Non solo dovete sopportare me e Gustav adesso anche Gregor".
"Certo che ci va bene, da quando il nostro bambino non c'è più ci sentiamo vuoti, tu hai riempito la nostra casa e anche il nostro cuore Lou, avendo te ci sembra di avere accanto anche Niall". Rassicurato dalle parole dei suoi genitori affidatari sorride e tutti e 3 entrano all'interno dell'allevamento dove vengono accolti dal proprietario.
"Eccovi!. Tu devi essere Louis, buon compleanno"
"Grazie!. E scusi se siamo venuti proprio oggi ma il mio amico Niall ha organizzato tutto per bene"
"Lo so, ho parlato a lungo con lui, mi dispiace davvero tanto per la vostra perdita. Condoglianze"
"Grazie, Niall ci teneva davvero tanto a questo cucciolo ed eccoci qui"
"Vi sta aspettando, venite". Li accompagna nel retro della casa dove c'è un enorme giardino e ci sono tanti recinti con diversi cani che giocano tra di loro. Si avvicinano ad un cane bianco con una macchia beige sull'occhio destro e il padrone lo prende in braccio.
"Ecco qui, lui è Gregor. Il nome lo ha scelto Niall". Louis prende in braccio questa palla di pelo di 5 mesi e la prima cosa che il cucciolo fa è leccargli il viso.
"Oh mio Dio!. Sei bellissimo!. Ciao Gregor!. Benvenuto in famiglia, sei bellissimo!". Gustav nel frattempo si è accorto del nuovo arrivato e con le zampe richiede l'attenzione di Louis, vuole conoscere il suo nuovo fratello.
"Vieni qui Gus, vieni a conoscere Gregor. É bello vero?. Lui è il tuo fratellino e devi amarlo e proteggerlo come faceva Niall con me".

***

"Non ci posso credere che avete lasciato la cena con le famiglie e siete qui con me per festeggiare la fine del mio compleanno!"
"In realtà siamo qui per conoscere Gregor". Lo prende in giro Harry.
"Buon compleanno Loulou!. Questa è la parte finale dell'organizzazione di Niall. Tieni Lou". Liam gli passa una bustina con dentro una polaroid. Appena Louis la vede non può far altro che far scendere qualche lacrima. La fotografia raffigura Niall che sorride all'obiettivo. Ha il viso stanco, scavato e le occhiaie, è senza capelli ma sorride e fa il segno della vittoria con le dita.
"Me l'ha data il.. bhe.. il giorno prima che..". Liam non ce la fa a continuare e Louis capisce. Si rigira la foto fra le mani e si focalizza sulle parole che ci sono scritte sui bordi.
"Non poteva mancare la nostra polaroid, non saremo insieme ma ho fatto questa foto proprio per essere accanto a te, anche se non nello stesso campo visivo. Quest'anno sono sicuro che al tuo compleanno non farai la foto da solo ma con Liam e i suoi amici, me l'ha promesso e so che sarete già diventati amici. Buon compleanno piccolo raggio di sole, ti voglio bene più di tutto il cielo pieno di stelle".
"Hai visto? C'è la polaroid, mancano le pizze ma le abbiamo ordinate e saranno qui a momenti e dopo vedremo tutti i documentari sulle stelle che vuoi".
"Mi fate una foto con la macchina istantanea?. Cosi la incollo con quella di Niall e sembra che saremo insieme". Louis si mette in posa, fa il segno della vittoria e sorride verso Harry che scatta. Dopo la foto Liam si avvicina a Louis e lo tira fra le sue braccia, a loro si aggiungono anche Zayn ed Harry che essendo il più alto scatta una bella istantanea puntando l'obiettivo verso i loro visi sorridenti.
"Buon compleanno Louis!!. Adesso devi davvero concedermi un appuntamento".
"Harry, vuoi davvero uscire con me?"
"Certo, te l'ho già detto"
"Accetto solo se Zayn invita Liam ad uscire". Harry si fa delle grosse risate, Liam arrossisce e Zayn annuisce divertito.
"Ci voleva Louis per convincerti?"
"Menomale che c'è Louis!". Louis si sente amato, si stringe nell'abbraccio di Harry e gli lascia un bacio sulla guancia. É davvero felice e sa che il merito del compleanno riuscito è soprattutto del suo Niall.