[Sì, come vedete è passato un po di tempo :>]

⚠️Genya Shinazugawa pov⚠️

Mi sveglio per primo, come al solito. Sono uno che di solito dorme molto poco. Non ne ho bisogno.

Mi alzo e, cercando di non inciampare in un Inosuke dorme a terra, prendo la divisa e mi avvio verso il bagno.

Dopo essere uscito dalla doccia ed essermi avvolto il corpo un un asciugamano mi guardo allo specchio.

Sul viso ho ben visibile una cicatrice che mi segna la guancia e il naso. Quando ero piccolo alcuni bambini mi hanno preso in giro per via di essa: dicevano che mi sfigurava il volto e mi rendeva brutto.

Vi passo sopra un dito; in realtà sono piuttosto orgoglioso di averla. È il chiaro segno che sono uscito vivo da una situazione dura e difficile...

Quando eravamo piccoli, io e Sanemi vivevamo con nostra madre e nostro padre in città. Lui era un uomo violento e odiava me e mio fratello. Ci picchiava in continuazione e nostra madre cercava di proteggerci anche a costo di essere ferita lei stessa.

Una sera sono tornato a casa più tardi del solito e lui era ubriaco. Mio fratello dormiva, mia mamma non era in casa. Quando mi ha visto mi ha lanciato addosso una bottiglia di vetro che mi ha lasciato questa cicatrice. Sanemi è corso in mio aiuto e mi ha trascinato fuori casa e finalmente ci siamo decisi a chiamare aiuto.

Non so perché non l'abbiamo mai fatto prima. Quello che so invece è che quella sera siamo diventati finalmente liberi: nostro padre è stato condannato a 16 anni di carcere, ma dopo un mese si è impiccato mentre era in cella. Mamma ci aveva detto di non farlo, ma io e Sanemi abbiamo festeggiato mentre lei era fuori casa.

Dopo poco tempo mio fratello ed io ci siamo allontanati l'uno dall'altro e quando ci vedevamo litigavamo sempre. Non chiedetemi il motivo, è difficile capirlo anche per noi ora.

Solo quando io e Nezuko ci siamo ammalati di scarlattina ha avuto paura di perdermi. Quando mi sono risvegliato dopo la coma lui è stato sempre con me.

In realtà mio fratello è buono. Cretino e deficiente, ma anche buono.

Mentre mi sto cambiando sento qualcuno bussare: <<Genya, sei qui?>>
È Muichiro. Il nuovo ragazzino che doveva essere una noia mortale e invece si è rivelato fantastico.

<<Sì Mui, ora esco>>
<<oh, no no, fai con calma, volevo solo sapere dov'eri>>

Mi guardo allo specchio: ecco, l'ho fatto di nuovo. Anche ieri sera le mie guance sono arrossite leggermente.

Sì: io... penso di avere una cotta per lui. Niente di che, ehh, giusto una cottarella... credo...

Però devo ancora capire cosa sto provando. Insomma c'è da tenere in considerazione che lo conosco appena da pochi giorni e ha due anni in meno di me.

In più, credevo sinceramente di essere etero. Cioè, spesso quando mi si avvicinano delle ragazze divento rosso e vado in ansia. È davvero strano... essere innamorati di una persona dello stesso sesso... ma va bene, no?

Devo parlare con Mitsuri, mi dico. Lei è un'esperta in amore. Davvero tanto. Anche se non si è accorta che Obanai è pazzo di lei dal giorno in cui si sono incontrati.

Quando finalmente esco dal bagno trovo Muichiro ai fornelli e Zenitsu si sta stiracchiando, mentre penso che Inosuke sveglierà Tanjiro dandogli una sberla.

Raggiungo Muichiro: sta cercando di preparare il caffè, ma poverino, è davvero imbranato.

<<Dammi qua, Mui>> gli prendo la caffettiera dalle mani e riempio una parte d'acqua, l'altra di caffè.

<<uff non imparerò mai>> si lamenta lui mettendo la caffettiera sul fuoco. Io ridacchio. <<massì, vedrai>>

Zenitsu ci aiuta ad apparecchiare mentre Tanjiro e Inosuke si cambiano i vestiti lì. Quando ci raggiungono vedo che Tanjiro ha il segno di uno schiaffo sulla guancia. Avrei voluto vedere la scena.

Facciamo colazione come al solito e Tanjiro dà un annuncio importante: <<il prossimo sabato, cioè tra una settimana precisa, sarà Halloween: Tengen mi ha incaricato di dirvi che i prof ci hanno lasciato la palestra libera per tutta la sera. Fortuna che è di sabato!!>>

<<FINALMENTE POTRÒ SPAVENTARTI CON UNA SCUSA VALIDA>> urla Inosuke rivolto a Zenitsu con un ghigno malefico.

Mentre Zenitsu ribatte e Tanjiro si mette ad ammirare l'interessante dialogo tra i due, sento una tirata alla manica della divisa: Muichiro mi guarda con aria imbarazzata.

<<come festeggiate Halloween qui?>> mi chiede timidamente.

Ma quanto sei dolceeee-no Genya, evita.

<<Nulla di che, chi vuole si traveste, si balla, musica a palla e i soliti giochi, sai, obbligo e verità, gioco della bottiglia... pensa a Tengen e puoi immaginarti tutto da solo>> gli spiego. Beh, in realtà le feste di Halloween della nostra scuola non sono affatto "niente di che".

<<Ecco... quelli di prima devono stare attenti.... di solito dalle 23.00 in poi si inizia a bere e... beh...>> non c'è bisogno che Tanjiro continui.
Però Inosuke lo fa: <<Verso le 23 si comincia a bere e di conseguenza, lo sai, le coppie si creano a caso, baci e limoni, vomito ovunque... spesso si dorme in palestra.>> Muichiro assume un'aria schifata e io e Tanjiro ridacchiamo.
<<Giyomei e gli altri bidelli insistono sempre perché puliamo noi...>>
<<e hanno tutti i diritti!!!!!>> interviene Zenitsu. <<ogni anno c'è lo stesso disordine e se loro non partecipano non dovrebbero avere il compito di riordinare>>
<<Però quest'anno Giyomei ha detto che sarebbe venuto... non che Kyojuro e Mitsuri gli abbiano lasciato scelta.>>ammetto io.

<<chi è Giyomei?>> chiede Muichiro.
<<Lavora qui come bidello, però in realtà fa parte del gruppo come se fosse uno studente.>> spiego io <<Ha 29 anni e se di notte non ci va di dormire e vogliamo uscire di qui ci aiuta sempre. Però e cieco>>

<<oh... mi dispiace>> muichiro sembra davvero dispiaciuto.

<<Andiamo tutti, allora?>> chiede Tanjiro. Tutti annuiamo, chi con più vigore (io e Inosuke) chi con meno (Muichiro e Zenitsu).

Sono sicuro che alla fine ci divertiremo.

~◆~●~◆~

Mentre ci avviamo a scuola, a piedi come sempre, ci informiamo su chi verrà alla festa e chi no; Shinobu, Renguko, Tengen, Giyuu, Sanemi, Mitsuri, obanai, Aoi, nezuko e Kanao verranno. Su alcuni non c'erano dubbi in effetti.

<<E voi vi travestirete??>> ci chiede Mitsuri emozionata.
<<certo!!>> esclamano in coro Tanjiro e Inosuke, battendosi il pugno.

Zenitsu mette su un aria da conquistatore e le dice: <<solo se sarai tu a truccarmi>> Mitsuri arrossisce di botto e annuisce elettrizzata.

<<e voi?>> chiede rivolta a me e a Mui. <<Beh, non saprei da cosa...>> <<da vampiro. Saresti perfetto. Lascia fare a me.>> dichiara lei con aria da esperta.

<<io non lo so...>> Muichiro sta riflettendo.

<<posso farlo io??>> lo implora Mitsuri. <<ti pregoooooooo>>
<<ehm, ok... ma da cosa?>> chiede lui incerto.

<<Staresti benissimo in ogni caso>>

Ma. Che. Cosa. Ho. Appena. Detto.

Che cosa cringe, come direbbe Kanao.

Mui mi guarda intensamente ma mi sorride: <<Grazie, Genya! penso la stessa cosa di te>>
<<oh. Grazie>>rispondo io.

100% sono arrossito più di Mitsuri.

Non mi attento a guardarla in faccia. Ovviamente si è già accorta di tutto. Mi posso immaginare il suo sguardo, probabilmente le sue pupille hanno mutato forma e sono diventate a cuore.

Beh, almeno mi risparmierò il discorso introduttivo quando le chiederò consigli.

💥spazio autrice💥

Beh, ragazzuoli, come vedete ho cominciato con la GENMUI :))
Siate orgogliosi di me, lo so che è una storia un po' penosa, spero che migliori.......

Ok ci vediamo al prossimo capitolo, ragazzi,

Adiosssss🤍