Non mi stacco dal suo bacio, che mi sostiene, non bado di essere nuda, stesa sulle fredde mattonelle del bagno. Sembra accorgersi della posizione in cui ci troviamo e per questo mi alza e mi porta in camera da letto dove velocemente mi copre con una coperta.

Mi guarda quasi come se fossi un fantasma, quando qui fra noi due il fantasma dovrebbe essere lui.
Siamo seduti su un morbido letto uno di fronte all'altra, ci guardiamo ci sorridiamo. Stringo la sua mano per paura che mi stia immaginando ogni cosa, ma il calore della sua mano sulla mia guancia mi fa capire che lui è veramente qui.

-Ti ho tenuta d'occhio da subito, non appena Cristian ha iniziato il suo teatrino nel farti credere che siete stati sempre insieme. -
Sono nuda davanti a lui coperta solo da un leggero lenzuolo eppure sembra tutto tremendamente giusto.
-Perché non sei venuto da me prima. Perché non mi hai portata via prima. -
Mi accarezza come se non avesse le forze di fare altro.
-Ogni cosa doveva avere il suo tempo, tu dovevi desiderare di ricordare con tutta te stessa. -
È mi bacia ancora e ancora una volta non mi allontano. Lentamente porto la mia mano destra dietro la sua testa e lo bacio a mia volta.
Non penso a nessuno, né a Cristian né hai miei genitori né al aereo che mi sta riportando in Italia, ma sopratutto non penso a Nick quando Joe mi stende sul letto e si pone sopra di me senza mai staccare le nostre labbra.

Penso a lui a me e a questo momento che può sembrare sbagliato ma che dopo mesi di amnesia per me è la cosa più giusta.

La sua maglietta è la prima cosa che finisce sul pavimento insieme al mio asciugamanto. I suoi baci sono fuoco incandescente sulla mia pelle. Il suo petto è marmo sotto le mie mani e lo sento vibrare mentre le mie mani lo sfiorano come se fosse la cosa più delicata che ho. Le sento le sue mani ovunque sul mio corpo come se tracciasse una mappa, una mappa da tenere bene impressa nella mente. Lui sa, come me, che questo non accadrà più.
Le mie mani scendono fino hai suoi pantaloni con l'intento di privarli di ogni indumento e lasciarlo nudo, come me, di ogni cosa.
-Ne sei sicura. -
Ed eccolo ancora lì il mio prezioso Joe colui che pensa sempre prima a me, colui che ha sconfitto la morte pur di trovarsi al mio fianco in questo momento.
Lo bacio ancora una volta lo avvicino a me in modo che smetta di farsi domande a cui ora come ora non voglio dargli risposta.
Non ci sono parole, non ci sono sguardi in cui mi chiede se sono convinta della mia scelta. Ci sono solo lenti baci, infuocate carezze, passionali sguardi. E lui che mi tocca come se tutto questo fosse un sogno dal quale non vuole svegliarsi. Le sue mani nei capelli mi portano a inclinare la schiena in cerca di più, portando i nostri bacini a scontrarsi. Nessuno dei due ha fretta, non abbiamo paura di quello che potrebbe succedere dopo, tutto quello che ci importa è ora, questo istante lui che entra dentro di me con delicatezza.
-Azzurra. -
Chiama il mio nome con lentezza assaporando ogni lettera per sprigionare quello che prova per me.
Lo stringo come se fosse la mia ancora di salvataggio, l'unica cosa che può salvarmi da tutto il male della mia esistenza.

I suoi movimenti sono lenti, calcolati, precisi, pronti a provocare solo il più genuino dei piaceri.
E no, con lui non penso a tutte le violenze che hanno caratterizzato la mia mente, penso solo ed esclusivamente a lui che mi fa sua con un amore così puro da sembrare finto in questo mare di corruzione.

E siamo sempre occhi negli occhi perché non vogliamo perderci nulla, non vogliamo perdere un istante.
Entrambi sappiamo che quando tutto sarà finito non saremo una coppia, lui sa che io tornerò a lottare per Nick e lui continuerà ad amarmi in segreto anche se io desidero che lui si faccia una vita innamorando di una donna che lo merita davvero.

Ed urlo il suo nome, e non quello di un altro, quando arriviamo all'apice del piacere e per il mondo fuori questo aereo sembrerà tutto tremendamente sbagliato ma per me, e tutto tremendamente giusto perché lo amo. No come amo Nick no con la stessa intensità, ma lo amo nel modo più puro che esista.

Sono tra le sue braccia e non vorrei essere in nessun altro posto in questo istante.
-Cosa faremo appena arriviamo in Italia. -
La sua voce e serena come se si trovasse esattamente dove sarebbe dovuto essere da quando ci conosciamo.
-Non stiamo andando in Italia. -
Mi guarda non capendo le mie parole.
-Stiamo andando in America a Los Angeles per la precisione. Alla sede della CIA in cui lavoravo. -

Lo guardo per ringraziarlo di ogni cosa bella della mia vita ma il periodo in cui sono stata senza memoria mi ha fatto capire che quella vita non era poi così male, togliendo Cristian naturalmente.
-I mesi senza memoria mi hanno fatto capire che quella vita non era poi così brutta, che non ricordare il male che ho ricevuto mi ha permesso di vedere le cose da un altra prospettiva. Ora più che mai desidero mettere fine a questa storia, chiudere il libro e bruciarlo. -

Lo vedo l'orgoglio nei suoi occhi, come vedo il suo desiderio di far parte della vita a cui darò inizio quando tutto questo avrà fine. E lo farà, farà parte della mia vita ma non nel modo in cui vorrebbe lui.

-Cosa farai con Nick? -
È la domanda che ora come ora non avrei voluto sentirmi porgere, ma consona.
-Non lo so, me ne occuperò quando arriverà il momento, per ora riposiamo. -
Non aggiungo nulla e lui non pone altre domande. Mi volto sul lato destro e lui si pone dietro di me stringendomi forte a se.

Ho un piano in testa, un piano che per andare come desidero devo essere molto concentrata.
E la mia unica distrazione è:
Come la prenderà Nick quando saprà di me e Joe?

Angolo autrice
Lo so, lo so capitolo sconvolgente ma il tutto stava iniziando ad essere un po' noioso ed essendo questo l'ultimo libro della saga Ricomincio da qui voglio iniziare a movimentare le cose.
Ditemi cosa ne pensate.
Nel mese di Gennaio sono stati venduti 4 volumi della versione cartacea di Ricomincio da qui, se tra voi c'è chi ha acquistato la copia vi chiede se avete voglia di passare dalla pagina fb del libro e lasciare una recensione.
Un bacio a domenica.