2.
Alla fine il primo giorno di liceo è stato molto più movimentato di quello che pensavo.
Durante le lezioni ho avuto modo di conoscere professori e compagni nuovi, tra cui una ragazza esageratamente fissata con l'ordine.
Ha dato di matto quando ha notato che la penna blu del suo compagno di banco aveva il tappo rosso.
Ed io che pensavo di non poter conoscere persone messe peggio di Ashley.
Ad interrompere i miei pensieri è mia madre che entra in stanza ordinandomi di fare i compiti.
Già, compiti il primo giorno di scuola, non è fantastico?
No. Non lo è.
Obbedisco, anche se non ne ho mimimanente voglia e preferirei di gran lunga guardare "Stranger things" mangiando schifezze.
Apro il libro di matematica ed ancora una volta confermo il fatto di essere una perfetta capra in questa materia.
C'è sul serio qualcuno sulla faccia della Terra a cui piaccia matematica?
Rinuncio all'idea di concentrarmi e osservo la vita fuori dalla finestra, mentre i miei pensieri prendono il sopravvento.
Ad un certo punto mi ricordo di Liam e del favore che mi doveva. Digito il numero scritto sul bigliettino e attendo che mi risponda.
<<Pronto?>>
<<Ehi Liam ehm...sono Emma, ti ricordi di me?>>
<<Ehi, certo come potrei dimenticarmi!>> sembra felice di sentirmi e questa cosa mi fa molto piacere.
<<Ascolta riguardo al favore che mi dovevi...sei bravo in matematica?>>
Dimmi di sì, ti prego, dimmi di sì.
<<Diciamo che me la cavo. Hai bisogno di una mano?>>
<<Se non ti crea problemi, volentieri>>
<<No, nessun problema. Ci vediamo da Starbucks alle 17.00, non fare tardi>>
<<Non lo farò>> riattacco sorridente.
Alla fine sono arrivata in ritardo, ma solo di cinque minuti.
Ok, forse erano dieci. Quindici. D'accordo ho fatto mezz'ora di ritardo, ma non per colpa mia.
Ashley non ha fatto altro che rallentarmi per convincermi ad andare al ballo d'inizio anno.
Alla fine le ho detto di sì solo per farla stare zitta, ma non ho la minima intenzione di partecipare, non ho nemmeno un compagno.
Ho impiegato venti minuti per cercare di seminarla e dieci per arrivare fino a qui.
Sono arrivata appena in tempo per evitare che Liam tornasse a casa dispiaciuto per avergli dato buca.
<<Ehi, pensavo che non saresti più arrivata>> sorride, imbarazzato.
<<Lo so scusa mi dispiace tantissimo, ma ho avuto un contrattempo>> rispondo mortificata, ansimando a causa della corsa fatta per arrivare qui e maledicendo il giorno in cui ho conosciuto Ashley.
Lui nota la mia goffaggine nel riprendere fiato e non può fare a meno che scoppiare a ridere ed io lo imito.
<<Dai entriamo dobbiamo darci da fare se vogliamo finire entro stasera>>
Fortunatamente questo ragazzo è un genio quindi abbiamo finito molto prima del previsto.
<<Non è stato difficile, vedi?>>
<<È stato facile solo grazie a te, devi essere il ragazzo più intelligente della scuola!>>
<<Andiamo, non esagerare finirò per arrossire!>> scherza, toccandosi le guance.
Dopo un'altra sana risata sorseggio il mio frappuccino alla vaniglia.
Era da così tanto tempo che non mi capitava di divertirmi così, con un amico intendo. Con Liam mi sento a mio agio e, anche se lo conosco da poco, sento che potrà nascere una buona amicizia tra noi.
Wow, chi l'avrebbe mai detto che saresti diventata così ottimista?
Ma non esiste un pulsante capace di disattivare la coscienza?!
Comunque ha ragione, per una volta sto affrontando le cose con più ottimismo e devo dire che questo nuovo modo di pensare non mi dispiace affatto.
<<Oh cavolo, devo andare mi dispiace>> Liam si alza nervosamente dopo aver letto un messaggio sul suo cellulare.
<<Va tutto bene? Sembri allarmato>> domando raggiungendolo a mia volta.
<<Sì...certo è solo che devo andare a fare delle commissioni, scusa ci vediamo domani a scuola>> mi dà un bacio veloce sulla guancia per poi raggiungere l'uscita e andarsene altrettanto velocemente.
Non credo molto alla storia delle commissioni, ci sarà sicuramente sotto qualcosa, ma preferisco non approfondire troppo, ognuno ha le sue riservatezze.
E poi se vuole me lo dirà, d'altronde mi considera un' amica...credo.
Raccolgo la mia borsa e il quaderno di matematica, per poi dirigermi alla cassa e, dopodiché, a casa.
Spazio autrice♡
Ciao bella gente! Allora che mi raccontate? Io vi racconto che mi sono presa un colpo quando mi sono resa conto che siamo già ad agosto, ma insomma si può sapere dov'è finito luglio?!
Ehm, tralasciando i miei scleri...fatemi sapere come state passando le vostre vacanze e soprattutto ditemi che ne pensate di questo capitolo!
Domanda di oggi: secondo voi cos'avrà Liam da nascondere?
Lo scopriremo nelle prossime puntate, restate sintonizzati!
(Ok, suonava meglio nella mia testa, ma dovevo scriverlo😂)
A presto!
Un bacione,
Bea♡
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