cap 31 Pensa

Ciao a tutti questo È il nuovo capitolo.
Sperovi piaccia.
Fatemelo sapere nei capitoli.
Vi voglio numerosissimi 💋

Buona lettura.


Il tempo è passato e le vacanze di natale sono iniziate da esattamente un giorno due ore e 3 minuti.

Questa sera se tutto andrà come deve andare sarò sul mio bel letto caldo sotto le coperte a leggere un buon libro.

Chiudo la zip del borsone quando Guly entra nella mia stanza con il telefono in mano e mi annuncia: " Hey Tesoro, la madre di Adrian mi ha appena comunicato che ci sarà pure sua sorella, quindi di conseguenza ci sarà pure Isaac ,non è un problema per te vero?!"

Ecco appunto, zitta ,zitta mi devo stare io.

"No figurati, per me va benissimo, anzi più siamo meglio è no?!"

"Certo Fhayt!"

"Fra dieci minuti scendi e chiama pure Asher e venite in macchina , si parte tra poco!"

Quindi saremmo stati io ,Asher , Philip, July , Adrian, Isaac ,e i rispettivi genitori.

Ci saranno solo Isaac e Asher??

Non penso proprio, se c'è ne sono due ci sarà di sicuro anche il terzo.

Metto in spalla la mia borsa e vado a chiamare in stanza quel emerito decelebrato di Asher.

Apro la porta senza bussare o chiedere permesso e dico.

"July ha detto che dobbiamo scendere , stiamo per partire!"

"Ok..devi dirmi altro?!"

"Si"

" Fa pure" Dice evidentemente sperando in qualcosa che non ho intenzione di dire.

"Ci sarà pure Isaac, ci sarà anche Cody vero?!"

"Si mi ha appena dato la conferma, ci sarà lui e la madre"
"Ci staremo in 1..2...3..4 ...12 persone in una casa!?"

"Non hai visto quanto è grande , ci saranno almeno 6 stanze da letto , con un bagno per ognuna, per non parlare delle altre stanze!"

"E' più una reggia che un cottage allora!"

"Esatto"

Dopo di che cala il silenzio e io girandomi per scendere gli dico.

"Dovremmo scendere ora, si è fatto tardi!!"

Lui annuisce e portiamo i nostri borsoni in macchina.

Mi sistemo al mio posto e non appena la macchina parte mi infilo le cuffie nelle orecchie e faccio partire la musica.

..............................

Here I am, stuck on this couch

Scrolling through my notes

Heart was broken, still not growing, nah

Waking up to headlines

Filled with devastation again

My heart is broken

But I keep going

Pain, but I won't let it turn into hate

No, I won't let it change me

Never losing sight of the one I keep inside

Now, I know it

Yeah, I know it

You can't take my youth away

This soul of mine will never break

As long as I wake up today

Questa canzone , mi rispecchia in una maniera assurda, sembra che Shawn l' abbia scritta apposta per me.

La riascolto non so quante volte, fino a che non mi addormento.

........

La pioggia!

Il freddo!

Il fiato accelerato!

Le mani che tremano!

E il sudore che si forma in fronte!

Vedo solo la penombra che inghiotte tutto.

Vedo solo le tenebre che copre ogni cosa quella sera.

Non riesco a svegliarmi , lo vorrei tanto, ma non riesco.

Sento solo il rumore di un accendino che si accende e il disgustoso e pungente odore del tabacco iniziare a bruciare , e poco dopo anche la mia pelle comincia a farlo. Ricordo quel momento come se si ripetesse ogni volta che chiudo gli occhi.

Il respiro rincomincia ad accelerare .

Percepisco tutto questo e non capisco da dove venga la voce che sento.

Mi sento scuotere una spalla e mi sveglio di scatto.

Mi sveglio su un letto con una coperta .

Mi volto per vedere chi io abbia di fianco.

E vedo Asher con un bicchiere con dell'acqua in mano.

Lo posa e si siede vicino a me.

"Hai fatto un incubo ?!"

Io taccio , e mi limito ad annuire.

"Hai sognato quella sera?!"

Continuo a stare zitta , e nego scuotendo la testa.

"E cosa hai sognato allora?!" Domanda preoccupato.

Io sto di nuovo zitta e indico semplicemente ambedue i polsi e il braccio sinistro.

Lui finalmente capisce e senza dire nulla mi abbraccia , e io non mi tolgo, anzi sento quasi la stessa sensazione che provavo prima che tutto il casino successe venisse fuori.

"Ho dormito tutto il viaggio?" Chiedo parlando finalmente.

"Si , siamo arrivati e ancora dormivi , nessuno ha voluto svegliarti , la madre di Adrian mi ha detto di portare qui sia te che le tue cose"

"Che ore si sono fatte?!"

"In realtà ero venuto per chiamarti per la cena!"

"Cosa??! Ma quanto cavolo ho dormito?!"

"Un bel po' sono le 7 e 45!"

"Cavolo! Mi metto la felpa e le scarpe e scendo subito!" Prendo un secondo il telefono per mandare un messaggio a Molly e per sapere come sta.

Avrei controllato una sua eventuale risposta dopo cena , quindi decisi che avrei lasciato il telefono qui .

Esco dalla camera preceduta da lui che si ferma e mi chiede.

"Tutto ok? Te la senti di scendere?!"

"Si" Dico quando vedo passarci davanti Isaac dopo essere uscito dalla sua camera seguito da Cody .

Non li guardo nemmeno in faccia e scendo senza rivolgere la parola a nessuno.

Non ho per niente voglia di scendere.

Uno perché sotto ci sono Adrian , Asher, Isaac e Cody, tutte le persone a cui tenevo di più , e tutte mi hanno mentito.

"Ecco la bella addormentata !!" Dice Phil riferendosi a me.

"Fhayt cara mettiti lì , così sarai vicino ad Asher , e avrai vicino Cody , Adrian e Isaac !" Mi suggerisce July.

"Certo, stavo per proporre la stessa idea mi hai letto nel pensiero !"

"Vedi che ti conosco troppo bene eh!!! !"

"Già , esattamente"

I ragazzi si siedono ai loro posti, non li guardo in faccia , ma so che non parlano , e si scambiano silenziosi sguardi.

"Allora ragazzi , siccome sappiamo già che voi giovani non interessano le uscite in paese e la passeggiata tra i pini , vi lasceremo la casa per l'intera serata. "

Annuncia la madre di Adrian.

"Ma la rivogliamo intera , niente incendi , muri crepati o finestre rotte!"

"Tranquillo non siamo mica animali papà !"

"Bha Più o meno!" Dicono tutti i genitori in una volta sola.

A cena finita...

In soggiorno c'è una grande libreria.

Vedo che c'è anche uno dei primi libri che ho letto BURNED ALIVE (Bruciata viva)

Lo tengo in mano , lo rigiro tra le dita e poi lo rimetto al suo posto.

"Che vi va di fare?!" Chiede Adrian.

Non so cosa mi prenda ma mi viene uno scatto di ira misto rabbia e furore e sbotto.

"Più che fare qualcosa perché non parliamo !"

"Di co sa vuoi parlare ?!"chiede Cody.

"Mi prendi per il culo? Secondo te di cosa voglio parlare!?"

"Non volevo prenderti in giro!"

"Facciamo così incomincio io, espongo il mio pensiero, senza interruzioni e poi voi farete lo stesso. Possibilmente senza mentirmi questa volta!"

"Ok" Adrian

"OK"Cody

"Va bene " Isaac

"SI , ok" Asher.

"Partiamo da te Cody, quel pomeriggio in cui ti ho parlato di Adrian e dei miei timori di essermi fidata troppo presto, tu mi hai detto di fidarmi, di buttarmi , di non essere sempre troppo cauta e di fidarmi del mio istinto, e così ho fatto, Isaac , ti ho parlato di mia madre del fatto che si stava riprendendo, mi sono lasciata consolare mi sono fidata anche di te, quando Asher è scappato da me , nessuna chiamata , nessun messaggio , nessun segno di fumo per sapere come stessi io.

Asher, non saprei cosa dire , ho detto già abbastanza, e Adrian, ti ho già detto quello che avevo da dirti!

So che ognuno di voi ha problemi, tu Cody hai il padre nell 'esercito e non lo vedi spesso, tu Isaac e Adrian avete perso vostro nonno e mi dispiace tantissimo, Asher...tra molte virgolette hai me e tanti altre cose come problemi a cui pensare , ma non riesco a scordarlo ....a dimenticare che in quel breve periodo in cui siamo stati assieme tu hai baciato Ella la tua collega di università.

Io ho una madre uccisa da un mostro, ho avuto la fortuna di trovare Phil e July, ma mia madre voleva tornare da me , non voleva andarsene, tutti noi abbiamo dei problemi, ma io mi rifiuto di crollare e lasciarmi andare per ciò che succede , perché sennò il sacrificio della mia madre biologica non sarebbe servito , e questo non lo posso accettare!"

Dopo aver finito di parlare tiro un sospiro e mi siedo sulla poltrona singola dietro di me.

"Ora parlo io !" Dice Cody!

"Prego!" Dico facendo un gesto con la mano.

"Non dico che non abbiamo sbagliato , perché lo abbiamo fatto , e di brutto, l'unica cosa che voglio dire, che per quanto possono essere state da stronzi le nostre azioni , lo abbiamo fatto perché credevamo potesse aiutarti..."

"Cody.." Lo interrompe Isaac

" No fammi finire!"

"Volevamo solo aiutarti, come hai detto tu , tutti abbiamo i nostri problemi , e tutti sbagliamo, pensa a tutte quelle volte che tu ci hai nascosto delle cose, pensa quando ti chiedevamo di parlarci di te e lo facevi di rado. Pensa ora a quante cose non hai detto nemmeno ad Asher che viveva con te , sotto lo stesso tetto. Pensa a tutte le volte che piangevi e chi c'era in quel momento ti abbracciava per farti calmare, pensa a quei dannati giorni a scuola e a casa , in cui non ti abbiamo lasciato un secondo sola. Pensa ai momenti belli e quelli brutti passati insieme . Non pensare solo a questo sbaglio , fatto tra l'altro in buona fede!"

Ascolto le parole di Cody , vedendolo diventare rosso in viso dallo sforzo, finisce di parlare e respira rumorosamente, per aver trattenuto il respiro mentre parlava.

"Non hai tutti i torti, ma mi sono comunque sentita tradita, anche se il vostro gesto è stato in buona fede, io mi chiedo se così non fosse successo, se questo piano non fosse mai stato ideato, se Adrian si sarebbe mai avvicinato."

"Te l'ho già detto Fhayt , avrei agito allo stesso modo!"

"Lo dici ora dopo tutto quello che è già successo!"

"No, Fhayt è successo tutto dopo la prima cena dei colleghi a casa tua, anche se non come dopo noi a quel punto eravamo già in confidenza!"

"Si ma ti avrei allontanato io magari , con Isaac e Cody non è successo perché vivevano quasi a casa mia , e li vedevo sempre , ogni giorno, e non poteva essere in modo diverso. "

"Sei cieca a volte!"

"In che senso?!"

"Prendi per esempio Molly , lo vedo come ancora ora tu sia rigida e tesa con lei, eppure è ancora al tuo fianco , è ancora tua amica o no?!" Ora mi sembra di essere io quella dalla parte del torto.

"Ecco io...ehh.....Si!" Dico non potendo negare l'evidente.

"Hai capito quindi perché lo abbiamo fatto!?"

Io annuisco senza dire nulla, resto in silenzio ancora una volta.

"Perché poi hai iniziato tutto, se alla fine hai troncato tu!" Chiedo guardando mio fratello negli occhi. Mentre invece gli altri ragazzi salirono al piano di sopra per non disturbarci.

"Dicevi che anche se eravamo in questa condizione , insieme ce la potevamo fare, mi hai detto che potevi darmi cose e l'affetto che nessuno può dare, mi hai detto che non mi avresti fatto soffrire!"

"Non ne avevo intenzione , io..."

"Ma lo hai fatto, mi hai baciata la prima volta , una seconda e una terza, hai continuato a dirmi che potevamo farcela, e io avevo iniziato a crederci veramente!"
" ti eri innamorata di me?"
Fa sul serio?
" Ma me lo stai chiedendo veramente?"
" i ..io
" Con quale cazzo di faccia tosta"
" Fhait Questo è quello che penso.
E mi dispiace di aver sbagliato e di averti fatto stare male."
" Ci farò l'abitudine mi passerà ma al momento è meglio che stiamo un po' lontani.
Non voglio e non sono qui per costringere nessuno a fare qualcosa che non vuole."
Vado per prendere la giacca alla appendiabiti ,all'entrata e quando metto la mano sulla maniglia lui mi chiede:
"Dove vai?" Chiede con fare preoccupato.

" Non scappo da nessuna parte Non sono una bambina.
Ho solo bisogno di prendere un po' d'aria mi metto qua davanti"
"
Quando sto per uscire sento lui girarsi per andare verso le scale, e sento un colpo al muro segno che ci aveva appena tirato un pugno.
Esco chiudendo la porta alle spalle rimanendo da sola nella veranda di fronte.
E faccio lo stesso che ha fatto lui tira un pugno al muro.
Sarà la rabbia, la delusione e la tristezza di questo momento ,ma io non sento Nessun dolore o almeno, nessun dolore fisico.

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