Troppo
Quando le loro labbra si toccarono, Hope sgranò gli occhi per l'inadeguatezza del momento mentre Robert aveva chiuso gli occhi e aveva iniziato a baciare le sue labbra.
Non appena sentì le sue labbra morbide muoversi sulle sue, si ritrasse, guardando lui che era stupito e dispiaciuto.
"Non volevo, cioè volevo ma sto correndo troppo, perdonami."
Robert aveva abbassato il capo, quella ragazza gli piaceva dal primo momento in cui l'aveva vista e non riusciva ad ammetterlo e ora che Susan era andata con un altro uomo, poteva conquistarla senza problemi anche se il problema era proprio lei.
Hope era innamorata da anni di lui, solo che sapeva che non era l'unica ad amarlo. Ora che era di nuovo single poteva facilmente prenderselo solo che c'era qualcosa che la bloccava. L'età? La paura che tutto finisca? La paura che lui si pentirebbe di stare con una come lei, timida, con un passato da incubo e con la paura dei movimenti bruschi?
"N-non ti preoccupare, ti perdono."
Mormorò lei che era una maschera di imbarazzo.
Era sbagliato, ecco cosa la bloccava.
Era sbagliato stare con uno come lui, uno che vive sotto i riflettori mentre Hope, anche se le piacerebbe diventare cantante, lo farebbe solo nei locali dove vive lei, il grande palco dei cantanti famosi non la garbava.
Lui, o doveva tornare da Susan, o doveva trovarsi un'attrice o un pezzo grosso dello spettacolo.
La vita normale della ragazza non era il mondo suo e Hope pensava che non voleva cambiarlo, altrimenti quante persone ne soffrirebbero?
Pensava più alle persone che lo amavano, annullandosi completamente.
È un pensiero triste, ma a Hope faceva piacere mettere davanti la cura di una persona piuttosto che se stessa.
Ed era nella sua timidezza dove agiva nell'ombra, aiutando gli altri senza che lei ricevesse complimenti.
Una volta aveva salvato un cagnolino che non sapeva nuotare ed era caduto in mare e dopo averlo salvato si nascose dietro una roccia mentre guardava la sua padroncina che abbracciava il cane, diventando felice per loro, senza essere ringraziata.
Si toglieva la felicità da sola, ecco cosa faceva. Abituata a vedersi strappare via la felicità dai suoi zii, oramai se la toglieva da sola, involontariamente. Era un vero casino, non riusciva ad uscirne fuori, anche se in alcuni momenti andava a galla, presto veniva di nuovo affogata in quel l'inferno di passato.
Con una scrollata di spalle si risvegliò dai ricordi e scappò verso la sua moto, vedendo Robert cercare di fermarla.
Mise in moto e sgommò verso casa sua, lontano da lui.
Il giorno dopo tornò lo stesso da Robert, non mancava mai ad una promessa fatta.
Continuarono così per due giorni, Hope facendo finta che non fosse successo nulla e Robert facendo di tutto per ricordare cosa fosse successo.
Il sistema si stava sgretolando.
*capitolo corto ma triste, almeno per me. MA IO AMO STE COSE DEPRESSE OKAY?!
Adesso vado a farmi un bagno alle 10 di sera, per veri Grifondoro. Commentate e votate altrimenti vi crucio...*
Qua da Shinimal è tutto
Al prossimo capitolo.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top