Prendo una bottiglia d'acqua per riprendere fiato. Gli allenamenti di Thomson mi stanno sfinendo. Essere addestrato da Mark e da mio padre non lasciava presagire nulla di diverso. Quest'uomo sembra una macchina da guerra quando si tratta della mia sicurezza. Mio padre mi ha detto che si è offerto volontario per insegnarmi; sicuramente avrà qualcosa da farsi perdonare dal passato.

-Stanco, signorine? - urla nella mia direzione e verso alcuni dei miei amici. - Guardate un vero uomo! - indica la mia peggior nemica di sempre.

Lisa.

Una ragazza insopportabile come nessuno, con poche parole ma tanta grinta usata per niente. Antipatica fino al midollo dell'osso più dimenticato del corpo, ma abile come nessun altro qui dentro.
-Diventa sempre più bella! - la voce del mio migliore amico mi riporta alla realtà.
-Non capirò mai dove la vedi bella. A me mette i brividi ogni volta che la guardo! - aggiungo, prima che lui mi dia un pugno sul fianco sinistro.
-Non sarà mai bella come Lei, ma la sua grinta la rende affascinante. Chissà con chi avrà la sua Raestia - Ethan non è innamorato di Lisa, so che l'ammira come guerriera, niente di più.

La Raestia è una parola che noi lupi usiamo per indicare la decisione della Madre Luna. A essere sincero, non ci ho mai creduto molto. La vedo diversamente: come può qualcosa di invisibile e impalpabile creare un legame in un solo istante? Come può far innamorare due perfetti sconosciuti da un momento all'altro?

-Tuo padre ha già scelto chi ti accompagnerà nel viaggio? - chiede Ethan, aiutandomi ad alzarmi.

È passato un mese da quando ho detto ai miei genitori che sarei partito per conoscere meglio le nostre Terre. Il loro rifiuto iniziale ha creato non poche divergenze, ma alla fine hanno accettato... ovviamente alle loro condizioni. Al posto di un centinaio di uomini sono riuscito a convincerli a lasciarmene solo pochi.

-Sì... Io, tu... quell'essere... - indico Lisa - Ben e Isabella-
-Solo noi? Solo fra amici? - chiede euforico, attirando l'attenzione di Thomson.
-E io! - aggiunge.
-Ah già, la nostra balia, Thomson! - sbuffo, mentre il sorriso del mio amico svanisce subito. Sapendo che Thomson ci impedirà di fare molte cose.

Thomson ha quarant'anni, ma il tempo per lui sembra essersi fermato. Dimostra molto meno della sua età. Molte ragazze hanno perso la testa per lui, noi siamo convinti che anche Lisa ne sia innamorata.
- Ti prego, Nicolas, non lui - sussurra Ethan, mentre io scuoto la testa.
- Senza di lui, non partirebbe nessuno - aggiungo.
- Rimanda il viaggio, almeno finché non si sposa... - aggiunge disperato.

Me ne vado senza ascoltare le sue suppliche. Avere Thomson con noi è effettivamente un problema, ma a me non interessa esplorare le Terre del Nord, dove quasi tutti mi conoscono. Io voglio andare altrove, spingermi fino ai confini più a sud, dove forse potrà davvero iniziare la mia avventura.

-A cavallo? Ma siamo lupi! - dice Ethan, mentre lo fulmino con lo sguardo.
-Dobbiamo attirare meno attenzione possibile - ci informa Thomson, salendo a cavallo.
- Abbiamo con noi il futuro Alpha... pensi davvero che non sappiano già della nostra visita? - si affretta a dire Lisa, guardandomi di traverso. Ethan non risponde.

Le braccia di mia madre si stringono attorno a me. Non è la mia prima partenza, ma per lei è sempre un dramma.
- Mi raccomando, mangia, dormi bene, non fare sciocchezze e stai attento. Non farmi preoccupare - dice tra le lacrime.
- Oh cielo! Tornerà presto e poi va nelle sue terre... cosa vuoi che gli succeda! - aggiunge mio padre, dirigendosi verso Thomson.

I due parlano mentalmente per non farsi sentire. Sto per montare a cavallo, quando mio padre mi ferma.
- Sai della nostra dote. Puoi usarla con chiunque, basta concentrarti come ti ho insegnato - mi sussurra nella mente.
- Non ne avrò bisogno - rispondo a voce.

Quando ero piccolo, mio padre mi aveva parlato di questo dono: la nostra famiglia può comunicare telepaticamente con chiunque, senza bisogno di un legame specifico. All'inizio lo trovavo divertente, mi piaceva sapere cosa pensava la gente, ma col tempo ho smesso. Preferisco parlare come chiunque altro, poiché quello che la gente pensa realmente non corrisponde quasi mai alla realtà.

Un futuro Alpha che rifiuta i suoi doni... suona strano, ma è così che la vedo.
- Niente bravate! - aggiunge mio padre rivolto a tutti noi.

Non sa quali siano le mie vere intenzioni. Nascondere tutto non è stato facile. La sua fama di Alpha lo precede, ma ogni potere ha il suo punto debole... ed io l'ho scoperto stando al loro fianco. Mia madre sa come celare le cose, e ho imparato molto da lei.

Guardo i miei genitori, sperando che questo viaggio mi conduca verso il mio destino... e forse, chissà, verso qualcosa di più.
- Ti vogliamo bene, Nicolas! E non uscire dalle Terre del Nord! - urla mia madre, mentre mio padre sorride, come se sapesse che questo viaggio mi porterà ben oltre i confini del Nord.

**Thomson per chi non se lo ricordasse e il ragazzo che tradì sotto il comando di Vakira, all'epoca aveva appena 17 anni. Cole e Mark decisero di perdonarlo**

** Lisa—> VI lascio indovinare di chi è figlia🤭