Sedici
Quella sera Jungkook si vide costretto a uscire con Hoseok, in quanto il suo amato Taehyung non si fece vivo al caffè letterario, inoltre continuava imperterrito a mandargli messaggi, ma senza esiti positivi. Il ragazzo red-velvet sembrava essersi volatilizzato del tutto, tanto che il piccolo Jungkook iniziò a dubitare della sua reale esistenza.
I due passarono una bella serata a bere birra e parlare del più e del meno, ed entrambi spensero il cervello per qualche ora riuscendo a godersi solo della loro reciproca compagnia.
Di tanto in tanto Jungkook guardava il cellulare con ancora quel pizzico di speranza che lo faceva rimanere vivo, ma ogni volta ne rimaneva deluso.
«Dimmi la verità Kookie» disse all'improvviso Hoseok, bevendo poi un sorso della sua Kloud «Se non è per Jimin, allora per quale assurdo motivo vuoi lavorare da Jin?»
Jungkook, che continuava a guardare il cellulare, non lo rispose.
«E' lo stesso motivo per cui continui a guardare il cellulare da tutta la sera?» insistette il rosso.
L'altro ripose finalmente il telefono nella tasca e annuì non troppo convinto.
«Tu credi all'amore a prima vista?» domandò poi Jungkook, non guardandolo negli occhi.
Hoseok, dal canto suo, non aveva mai sperimentato questo tipo di amore, anzi lo aveva sempre ritenuto un po' infantile, ma poi dovette ricredersi.
«Fino a qualche mese fa ti avrei risposto assolutamente no, è una sciocchezza» rispose serio il rosso guardando i clienti seduti agli altri tavoli. «Ma ho capito che non si può mai sapere nella vita Kook» si voltò ora nella sua direzione e sorrise debolmente.
«Io ci credevo» disse il maknae tra i due «Ma poi se questa non ti ricambia non si dovrebbe chiamare amore, no? Sarebbe meglio definirlo "inculata a prima vista"» roteò gli occhi sbuffando.
«Il cuore del piccolo Kookie è stato spezzato» cantilenò Hoseok, prendendolo in giro. L'altro gli diede una piccola gomitata divertito.
«Bere per dimenticare, che ne dici?» gli chiese retorico per poi chiamare il barista.
Hoseok e Jungkook continuarono a bere fin quando quest'ultimo non ebbe più la forza di reggere un altro goccio d'alcol, così salutò l'amico e, barcollando, riuscì a tornare a casa.
I suoi genitori dormivano già da un pezzo, ma non sarebbero comunque stati un problema, Jungkook era invisibile in quella casa e la cosa non gli dispiaceva affatto.
Si buttò nel letto con ancora tutti i vestiti addosso, poi prese il suo cellulare e aprì la chat con Taehyung.
Taehyung Red-Velvet
Dove sei? Perché mi stai facendo questo?
04:02
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