22 ( parte 2)
« Damiano spostati da lì! Ho detto che faccio io»
« no, tu non devi fare assolutamente nulla» mi prende entrambe le mani e se le porta alle labbra
« Damiano, voglio fare qualcosa, dai! Ti sto chiedendo di spostarti dal lavandino, faccio io! »
« ho detto di no»
« mi stai trattando come se fossi un'incapace!»
« ma non è vero! Ti sto dicendo che tu devi riposarti»
« ma riposarmi cosa!? Non faccio altro che stare qui con te»
« ecco, riposati dopo lo stress che ti provoco»
« sei un cretino Carrara» gli bacio il mento e torno in salotto.
Comincio a fare zapping senza trovare nulla di interessante.
Prendo il telefono e dò un'occhiata ai vari social.
Nel frattempo mi arriva un messaggio da parte di mia sorella che mi avvisa del fatto che il 20 è decisa la data del parto. Rispondo velocemente per poi buttare il telefono dall'altra parte del divano. Sbuffo annoiata e mi alzo dirigendomi da Damiano per dargli fastidio.
Arrivo in cucina e mi avvicino a lui cominciando ad accarezzare la sua schiena con entrambe le mani.
Lo abbraccio da dietro e poggio la testa sulla sua parte alta della schiena.
« ti manca tanto?»
« ho finito»
« perché non lo hai detto prima?»
« perché non volevo scomodarti»
Si gira e mi guarda
Mi prende per i fianchi e mi alza sul piano da lavoro
« ma anche perché ero comodo io»
Mi bacia dolcemente senza togliere le mani dai fianchi
« che ore sono?»
« quasi le dieci di sera»
« è già abbastanza tardi, domani pomeriggio partiamo»
« Damiano,quando c'è la finale?»
« il 19»
« oh grazie a Dio! »
« come mai?»
« il 20 nasce il figlio di mia sorella»
« beh, andremo li ma non possiamo rimanere, lo sai»
« lo so, l'importante è che ci andiamo»
Torna a baciarmi scendendo fino al collo.
« ti vanno delle fragole con la panna?»
« a quest'ora?»
« si, ho lasciato questo per ultimo»
« dove vuoi arrivare Carrara?»
« io? Da nessuna parte...»
Faccio cenno di no con la testa rassegnata e scendo dal piano lavoro.
« ti aspetto sul terrazzo di camera nostra»
« sul terrazzo a quest'ora?»
« si, ho lasciato il meglio per ultimo»
« mi stai copiando?»
« io? Macché ti ho solo detto che c'è in serbo per te qualcosa di speciale» faccio uno sguardo malizioso per poi ridacchiare e camminare verso la camera
« non è meglio passare direttamente all'ultima parte? Mi è passata la voglia di fragole!»
« eh no, che ne sai, magari può accadere il contrario....»
« non farmi dire cose perverse Clara»
« ah io non c'entro nulla!»
« come no, sei tu la causa per cui io sono cosi»
Ritorno da lui e gli prendo entrambe le guance tra le mani lo bacio
« sei così tenero quando fai la parte del cucciolo smarrito»
« e tu lo sei sempre»
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Non preoccupatevi, questo è un capitolo ti passaggio era tanto per..
Venerdì prossimo ne vedrete delle belle.
Un bacio,
La vostra
Bijou.❤
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