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Siamo in macchina, fra circa 10 minuti arriviamo, l'agitazione è alle stelle, stringo la mano di Damiano per cercare  conforto.

« sta tranquilla, andrà tutto bene, piacerai ai miei»

« non è questo il problema»

« qual'è allora?»

« sono in ansia»

« sentiamo, Perché»

« avevi ragione tu... Ho paura di non piacere alla tua famiglia»

« fidati, farai scintille»

« Faville forse... »

« oh giusto»

« sei in America da 6 anni e ti dimentichi l'italiano» ridacchio prima di stringere il suo bicipite,appoggiandoci la testa

« so che vado bene come cuscino ma siamo arrivati»
Faccio un respiro profondo, Damiano scende e mi apre la portiera dell'auto.
Mi porge la mano per aiutarmi ad uscire da qui.
Cominciamo a camminare uno a fianco dell'altro, mette una mano attorno alla mia vita e mi stringe piu a se donandomi un senso di tranquillità.
Saluta alcune persona per poi arrivare ai suoi genitori.
Entro in panico non appena cominciano a parlare.
La madre di Damiano si volta verso di me e chiede

« chi è questa bella ragazza?»

« mamma, papà, lei è Clara, la mia... Compagna»

« in poche parole la tua ragazza» interviene scherzoso suo padre

« fino a prova contraria, si» sorrido per smorzare la tensione
Ammetto che i suoi genitori sono delle persone fantastiche, d'altronde hanno generato come figlio Damiano.
Anche Massimiliano, per carità, ma è Damiano il belloccio di casa Carrara, modestamente.
Restiamo a parlare fuori dalla chiesa per un buon quarto d'ora fin quando non vediamo la macchina bianca giungere.
Entriamo nella chiesa e prendiamo posto.
La sposa entra, fasciata dal suo abito a sirena in pizzo,color avorio.
Lo sposo è con le lacrime agli occhi, cosa che trovo estremamente tenera.
La cerimonia comincia e non posso far altro che guardare i due che si stanno tenendo la mano con lo sguardo fisso nell'altro e un sorriso a trentadue denti.

« un po' di tempo e saremo anche noi così» mi sussurra all'orecchio.
Arrossisco al solo pensiero mantenendo un sorrisino.
Mette la mano sul mio ginocchio prima di voltarsi un attimo a guardarmi.
La cerimonia, dopo le promesse, si conclude.
Con congratuliamo con i novelli sposi e saliamo in auto con metà ristorante.
Sono le 18:20, un po' presto per cenare, quindi hanno deciso che per il momento ci sarà il rinfresco. La cena in se comincerà alle 19:30 circa.
Arriviamo anche a questa seconda destinazione.
Entriamo e noto subito la bellezza del locale. Il tema è sull'oro e l'avorio.

* Un paio d'ore dopo*
Stiamo chiaccherando con la famiglia di Damiano. Io ho avuto il piacere di parlare con la sposa, Elena.
È una ragazza molto semplice e simpatica.
Vedo che il carattere è ereditario, anche se la stronzaggine di Damiano che certe volte sfoggia, non la ritrovo in tutti.
Ma infondo questo suo lato non mi dispiace, anzi, lo rende più sexy se devo proprio.
Sono circa le  00:37 di notte e sono abbastanza stanca.
Mi avvicino a Damiano  e poggio le mani sulle sue spalle.
Accarezzo il suo collo senza esagerare, ovviamente.
Mi prende le mani e le tira verso il basso obbligandomi a portare in avanti anche il corpo.
Mi dà un bacio sulle labbra prima   di sorridere.

« ti va di andare a ballare?» mi chiede poi

« certo!»

« mamma facci qualche foto mentre balliamo, mi raccomando» dice passando il telefono a sua madre che sorridente lo prende.
Metto le mani attorno al suo collo e le sue sui miei fianchi.
Cominciamo a ballare il lento senza staccare lo sguardo dall'altro.

« sei bellissima stasera»

« anche tu non sei niente male» sorride per poi farmi fare una giravolta.

« domani cosa facciamo?»

« mia madre ci ha invitato a pranzare da loro»

« ottimo, ma si parte dopo domani, giusto?»

« beh vedendo l'ora, direi domani»
Roteo gli occhi al cielo

« si insomma hai capito»

Alla fine del balla mi fa fare un casque, tornata su mi bacia dolcemente.
Torniamo a sederci al nostro tavolo, alzo di poco il tulle del vestito e mi siedo.
Riguardiamo le foto che ci ha fatto la madre di Damiano.
Ne scegliamo una che posteremo sui nostri social.
Sarà una sorpresa per tutti dato che nessuno sa della nostra relazione al di fuori dello staff e delle nostre famiglie.

Salutiamo tutti prima di andarcene.
Sono le 2:38 di notte, sto crollando. Damiano mi prende in braccio a mo' di sposa e mi porta verso il taxi.
Arriviamo al hotel che sono le 3 precise.
Mi riprende in braccio e andiamo nella nostra stanza.
Mi butta in mezzo al letto seguita da lui.

« aiutami a togliere questo vestito »

« arrivo!»

Apre la zip e mi aiuta a farlo scivolare via.
Tolgo il reggiseno senza spalline e mi faccio "prestare" una sua maglia.
Torno sotto le coperte seguita da lui. Poggia la testa sul mio petto accomodandosi.
Accarezzo i suoi capelli prima di chiudere gli occhi e di addormentarmi.
In ogni caso, i cuscini esistono per farsi usare, non dormire sulla gente, penso prima di cadere in un sonno profondo.


*************
Today's mood: Non so come se chiamano sti cosi in inglese
Sono stanca, le 00:08.
Una domandina:

VI VA DI PASSARE A LEGGERE UNA MIA STORIA? SI CHIAMA " SOME TYPE OF LOVE"
Grazie.

Un bacio,

La vostra
Bijou❤

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