10

La fatidica prova wow, quella prova prima del verdetto.
Qui le cose sono due: o vai bene o vai male.

« cari concorrenti! Oggi, per l'ultima prova l'effetto wow non dovrà essere esteriore bensì interiore!»
« per farvi capire meglio vi lascio nelle mani di miei giudici»

« questa è la mia torta wow» porta una torta quadrata, ricoperta di una glassa al cioccolato bianco. Quando la taglia, dal centro, esce una meravigliosa crema al cioccolato
« è una torta di Pan di Spagna, crema pasticcera con cuore caldo di cioccolato»

« e questa è la mia wow cake!» Damiano porta la sua torta, una torta circolare, all'esterno è decorata con una ganache e scagliette ​d'oro. La taglia e dall' interno di essa fuoriesce una glassa rosacea.
« è una torta al cioccolato, ganache al cioccolato fondente con cuore al pompelmo e crema alla vaniglia.»

« avete visto le torte wow dei nostri giudici, ora però vogliamo​ vedere le vostre»
« 3 2 1 dolci in forno!»

La preparazione ha inizio.
Si posizionano di fronte a me Ernst e Clelia

« qual'è la tua torta wow?»

«Non voglio osare troppo quindi opto per una torta completamente bianca sia all'interno che all'esterno, o quasi.
All'interno ci sarà una glassa rossa, alle fragole, ciliegie e lamponi.
All'esterno decorerò con la sac-apoche con glassa rosa.»

« quindi fai il cuore caldo ai frutti rossi» chiede Ernst

« si»

« e come mai questa torta sarà così bianca?» chiede Clelia con un sorriso

« sarà una sponge con crema al cioccolato bianco e cocco, all'esterno sarà rivestita di glassa a specchio bianca»

« l'idea è carina, ma gestisci bene i tempi, non strafare»

« ok»

///////////////

La torta è quasi finita, solo qualche ritocco all'esterno.
In un piccolo momento di distrazione faccio sbattere la teglia sulla quale era appoggiata la torta contro di essa, distruggendo una parte.
Metto le mani fra i capelli guardando il disastro.
Damiano corre verso di me

« non è successo niente, sta tranquilla» mi aiuta a riprendere il lavoro
« portami la spatola»
Guardo Damiano che sta cercando di recuperare il lato mutilato.

« no lascia perdere Damiano, ti metti nei guai se mi aiuti, quel che è fatto è fatto.»

« fidati»
Mi abbasso anche io, lui sta in una posizione strana, ginocchia piegate sguardo fisso sulla torta e mano appoggiata sul bancone
« ecco, ora​ va meglio, stai più attenta la prossima volta, mi raccomando»
Si abbassa di un'altro po' avvicinandosi al mio viso mi lascia un bacio veloce sulle labbra prima di scattare in piedi.
Mi sento come una bambina alle elementari che ha ricevuto un bacetto di nascosto senza che la maestra se ne accorga
La prova finisce, gli assaggi cominciano da me.

« non c'è bisogno di spiegare, chi hai praticamente detto tutto prima» dice Ernst prima di cominciare a tagliare, sorrido ed abbasso il capo.
« cosa è successo qui?»

« un piccolo incidente... Con la teglia, l'ho sbattuta contro la torta» rido e metto la faccia tra le mani.
Sento Benedetta ridere

« ma come si può!» dice ridendo

« ehhh così»

« la glassa a specchio ti è venuta bene, tranne per questo bozzo qui»
La taglia e la glassa di frutti rossi scorre.

« l'effetto c'è» dice Clelia

« mi piace il sapore del cocco assieme ai frutti rossi, davvero buono»

« forse dovevo bagnare di più la sponge ma nel complesso bella prova»

« grazie »

« la prossima volta allontanati di un metro quando hai la teglia in mano» conclude Damiano, scoppio in una risata e prendo la mia torta tornando a posto.

La prova si conclude, ora siamo qui per il decreto finale.

« concorrenti! Come sapete adesso c'è la premiazione e l'eliminazione...»

« il migliore di questa puntata.... È.... Kevin!»

« siamo  due grembiuli blu!» dice Benedetta.
Abbraccio Kevin e passo a lui il grembiule
« te lo meriti stronzo»

« aihme ci sarà anche un eliminato, ma ora dirò i nomi di chi è salvo. Non è una classifica.
Clara, torna a posto, Sara, Gianluca, Tatiana, Luca e Maria sole!»

Alla fine rimangono in tre, viene eliminata Stefania, la ragazza dietro di me
Finiscono le riprese e mi tolgo il grembiule.
Se ne vanno tutti dopo aver salutato, rimaniamo come nostro solito solo io e Damiano.

« andiamo?» dice togliendosi la casacca rimanendo con una t-shirt blu scuro

« certo»
Mette una mano sul mio fianco e cominciamo la nostra passeggiata accompagnata dalle nostro voci mentre ci raccontiamo.
Mi racconta la sua prima volta all'estero, un'esperienza tra il tragico ed il divertente.
Prima ha perso la valigia, l'ha ritrovata dopo due giorni, ha perso due autobus in un giorno e la chiave dell'hotel non andava.
Di bene in meglio a quanto pare.

« sai, ormai tu sei diventato l'argomento più discusso tra le ragazze del tendone»

« ci sei pure tu tra loro, immagino»

« Naah, non mi piaci» sorrido

« bugiarda»

« mi stai dando della bugiarda?»

« nooo»

« ti ho sentito »
Alza le mani in segno di resa

« ok»
Poggio la testa sulla sua spalla continuando a sorridere

« comunque i tuoi nuovi termini inventati sono veramente bellissimi»

« del tipo?»

« del tipo... L'aspetto frolloso»

« sono un'artista incompreso io»

« molto incompreso!»
Ci sediamo sulla panchina, si sentono i versi del pavone dall'altra parte del sentiero

« sei andata bene oggi»

« grazie, ma hai rischiato troppo quando mi hai aiutato»

« perché?»

« perché uno tu non  potresti aiutarmi e due gli altri capiranno sicuramente che c'è qualcosa tra di noi..»

« e se lo scoprono? Cosa succede?»

« un casino Damiano, diranno che io approfitto di te per vincere» abbasso il capo
« ma..Secondo te, cosa c'è tra di noi?»

« non ne abbiamo mai parlato a quanto pare... Non saprei cosa dirti, ho paura che tu non la stia pensando come me, non voglio che tu sia dell'idea che io stia fingendo oppure che non provi nulla, perché è esattamente il contrario»

« non ho mai pensato che tu stia fingendo solo che.. non so come definirla »

« questa relazione?»

« hai detto relazione?»

« almeno che non lo abbia detto qualcun'altro beh si»

« oh»

« secondo te non lo è?»
Non rispondo, la mia mano finisce sulla sua spalla e le mie labbra sulle sue.
« lo prendo come un si?» annuisco sorridendo

« si»

« bene» dice prima di farmi cadere a terra, sull'erba
Le mani ai margini della mia testa, il suo sguardo puntato nel mio.
Siamo come una coppia di liceali innamorati, infondo non cambia niente, stesse emozioni, stesse farfalle nello stomaco, stesse sensazioni.
Una scarica di adrenalina che serviva ad entrambi.
Magari un po' di più a me.

« che ne dici se stasera ceniamo da me? Sai, me la cavo in cucina » mi fa l'occhiolino

« ho altra scelta?»

« uhm...no» dice, sorrido seguita da lui.
Mi bacia per poi sfiorare la mia guancia con due dita.







౧౧౧౧౧౧౧౧౧౧౧౧౧
Comunque "frolloso" l'ho preso dalla puntata di oggi.
Venerdì prossimo comincia bake off junior quindi yeee
Damiano is back

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top