Le recensioni di questo servizio sono finalizzate al solo scopo di aiutare l'autore, lo stile con cui sono scritte è semplice roleplay legato al personaggio, mai attacchi personali agli utenti.

🔴 Attenzione la storia che sto per recensire tratta temi forti 🔴

Eccomi tornata con un'altra recensione, piccoli soffi di vita. Vi sono mancata, vero?

Non potevo lasciarvi tra le secche e raggrinzite mani del mio collega Asmodeo, devo mantenere la mia leadership. Quello spocchioso demone è entrato nelle grazie di Ainikki, e mentre lui è in una candida spiaggia con lei, a me tocca lavorare!

Ma ora bando alle ciance, passiamo alla mia prossima vittima @Vane_Fangirl.

Vedendo la copertina non posso fare a meno di essere a dir poco stupita dallo scarso senso estetico dell'autrice.

Perché il titolo buttato lì in verticale? Sembra l'insegna di qualche bettola... Stendiamo un velo pietoso sul font utilizzato, mentre l'immagine mi ricorda la locandina di qualche vecchio film anni settanta.

Il mio consiglio è di cambiare immagine, così da trovarne una che lasci spazio ad un titolo messo per il verso giusto. Ingrandirei anche il nome autore che risulta quasi invisibile, ovviamente togli quel "by" che non è la letterina per l'amica del cuore che si fa in quarta elementare, ma un racconto che tratta temi forti.

Di per sé la trama esterna è interessante, anche se non sono sicura che la parte iniziale abbia un senso compiuto. Tratti un tema forte, mortale, non sono necessari prolissi giri di parole, rendila più breve e d'impatto. Il punto debole purtroppo è la punteggiatura. Mi chiedo perché voi mortali avete un'avversione per il punto fermo: non morde come i segugi infernali! Imparate ad usarlo. Ma soprattutto, le virgole non vanno messe a occhi bendati in stile attacca la coda al mortale, (gioco molto diffuso negli inferi, che si fa con cavie in carne e ossa), ci vuole un minimo di cognizione.

Vi piazzo un paio di screen per rendervi partecipi della mia sofferenza:

La prima domanda che mi balena nel cervello è: ma che per caso vuoi fare andare in apnea i tuoi lettori, piccola anima sadica? Non che non mi piacerebbe, ma non credo sia la cosa ideale per I tuoi lettori. Se, sfortunatamente, qualcuno leggesse ad alta voce ciò che scrivi, finirebbe in ospedale per un collasso polmonare.

Altra domanda da un milione di monete: che strano rapporto contorto hai con le "o"? Buttate così a cazzum nelle frasi fanno inceppare la lettura già molto difficoltosa, soprattutto per gli asmatici.

Di base, il contenuto è buono anche il tuo lessico mi aggrada, ma sistema la punteggiatura che mi fa venire l'ulcera oltre che l'orticaria.

Altro screen, altra corsa, ma tenetevi forte mortali perché questa è veramente pesante da digerire.

Spiegatemi voi cosa sono i cassetti dell'immondizia! Per caso i vostri metodi di raccolta dei rifiuti sono cambiati dalla mia ultima visita sulla terra? Ora per caso fate la raccolta differenziata dentro alle cassettiere dell'Ikea? Forse mi sono persa qualcosa.

Ora vorrei entrare più nel profondo della trama, non per denigrare, ma per fare comprendere a pieno cosa c'è che non va.
Questo è un tema delicato da trattare, ne sono consapevole, e non voglio sminuire l'argomento trattato.

Io capisco che vuoi dare un impatto emotivo più forte possibile, ma così rendi poco credibile la trama.

Che fine utile ha per le indagini il fatto che la ragazza è uscita dal vicolo con le lacrime che le colavano dal viso? Poi, in realtà, starebbe meglio "sul". Secondo te dei detective potrebbero veramente citare questa cosa durante le indagini? Ma soprattutto, persone come poliziotti, medici, infermieri che sono da ammirare per lo splendido lavoro che fanno per la comunità. Persone che fanno quel lavoro da tanto, possono reagire così a uno stupro? Non per minimizzare l'accaduto, ma loro negli anni si creano una corazza per non stare male ad ogni evento di questo genere. Mi sembrano troppo emotivi i tuoi personaggi, troppo presi dall'avvenimento come normalissime persone comuni che ascoltano un fatto di cronaca.

La base per un buon racconto è caratterizzare al meglio i personaggi, soprattutto nel modo più veritiero possibile.

Un'altra cosa che mi dà non poche perplessità è il fatto che, non appena la ragazza subisce delle molestie da un uomo sul luogo di lavoro, il figlio del titolare la rimanda immediatamente a casa.
L'aggressore che l'ha palpeggiata è appena uscito dalla porta e il ragazzo ha la brillante idea di farla uscire da sola da quel posto. Sarà che sono un demone millenario di vecchio stampo, ma allora è proprio vero che la cavalleria è morta insieme ai miei buoni propositi secoli fa.

Le cose sembrano davvero troppo forzate e prive di un filo logico. Quale persona, con un briciolo di buon senso, farebbe uscire la ragazza sola dopo un avvenimento così?

La parte dell'aggressione è descritta davvero molto bene, carica di emozioni e di suspense. Però ecco che subito dopo arriva un'altra incongruenza: la ragazza distrutta, con solo l'intimo addosso rinviene su un sacchetto dell'immondizia. E il primo pensiero che ha, è di essere stata furba avendo graffiato di proposito l'aggressore così da avere il suo DNA... Ma stiamo scherzando?

È stata appena violentata, privata della sua verginità. È nuda, con le gambe ricoperte di sangue, e pensa questo? Subito dopo, pensa a tornare a casa. Dove ha lasciato il telefono sotto carica, sul comodino di fianco al letto, per chiamare il fidanzato con cui convive.

Questo è un argomento davvero delicato da trattare, e bisogna cercare di trattarlo nel modo più veritiero possibile, così da non risultare una cosa campata per aria.

A questo punto ho davvero bisogno di un caffè! Ho mandato i miei piccoli aiutanti a prenderne uno, ma sicuramente si saranno persi. Non potevo aspettarmi nulla di diverso avendoli presi in prestito da Asmodeo: inetti, incompetenti e curiosoni.

Ora ti faccio il riassunto perché devo andare a cercare quei nanetti incompetenti e prepararmi per un'importante cena con Caronte. Sì, anche i demoni hanno i loro impegni, non stanno tutto il giorno ad ascoltare i BTS, sfornando storie dall'improbabile trama.

- Sistemare assolutamente la copertina e la trama esterna, eliminando i vaneggiamenti inutili sulle strade malefiche.

- Correggere la punteggiatura perché, per come è messa ora, rischi di fare una strage.

- Rendere più veritiere le azioni dei personaggi e la trama stessa.

Di per sé il tuo lessico non mi dispiace e neanche le tue descrizioni che sono ben bilanciate. Devi solo dedicare più attenzione alla struttura della trama stessa, l'idea di base c'è ed è valida!

Ecco il tuo pacchetto premium:

Tour guidato del Paradiso, con l'esclusiva possibilità di visitare l'Arcobaleno degli Gnomi, di solito chiuso al pubblico, l'unico luogo dove si può trovare la pentola d'oro.

Bene, ora mortale puoi tornare a respirare, non temete presto tornerò da voi.

- Lilith