Ed eccoci arrivati, lungo la melodia di questo contest, alla prima recensione. La vincitrice di questo contest è effycurtis con la sua OS intitolata "Letter to Mary". 

Quello che la nostra candidata, precedentemente citata, e prima classificata, ha dovuto svolgere è stato scrivere una One Shot prendendo come spunto di riferimento una parte di testo della canzone "Youth" dei  Daugther. Come previsto da regolamento per il primo classificato/a una delle ricompense è la pubblicazione della loro One Shot, quindi vi allego qui sotto gli screen del testo.

Questa storia breve che andrò a recensire narra la vicenda di un'amicizia, di due uomini che si conobbero presso il campo di addestramento a Dunkerque, attraverso una lettera scritta da uno dei due verso la sorella dell'altro.

- Trama: Correva l'anno 1936, precisamente il 15 ottobre, quando Mary, sorella del tenente Peter Elliott Scott, ricevette una lettera proveniente da un certo Arthur Francois De Chandre, uno dei fanti dei XXI reggimento in distaccamento ad Ypres. In questa lettera De Chandre, con tutto il suo coraggio, racconterà la storia di un'amicizia. E non di una qualunque amicizia, ma dello splendido rapporto creatosi tra lui ed il tenente Scott in seguito ad un giro esplorativo. A causa di un fausto errore, un componente della truppa cadde in un'esca rivelando la loro posizione alla fazione nemica. Nel tentativo di fuga uno shrapnel si innescò. Per salvare la vita di Peter Scott, De Chandre gli si gettò addosso, permettendogli di essere colpito solo di striscio.

Ma De Chandre non scrisse questa lettera semplicemente per raccontarle del rapporto d'amicizia che una volta esisteva tra i due, ma di come esso fosse sfociato in un amore puro, il primo amore. Un primo amore distrutto troppo presto, a una settimana dall'armistizio, durante l'offensiva dei cento giorni, che strappò via per sempre a De Chandre la sua anima gemella.

La lettera si conclude con le profonde parole del tenente, parole dure e crude che raccontano ciò che i due protagonisti hanno vissuto in guerra, e che tutti, nessuno escluso, dovrebbero sapere.

- Sinossi: Presenta subito i personaggi Peter e Arthur. Spiega in maniera riassuntiva i due personaggi, introducendo il lettore nell'ambientazione dove si è svolta la guerra. Nonostante sia una storia breve, quindi sintetica, è molto profonda e di effetto: stimola il lettore nel continuare lo scritto e al voler sapere che cosa sia successo tra i due protagonisti. Non reputo siano presenti errori di grammatica, lessico o sintassi.

- Grammatica, lessico e stile: non mi sono accorta di particolari errori, giusto qualche svista di rado, come uno spazio mancante fra virgola e lettera o qualche ripetizione... insomma nulla di cui preoccuparsi. La stesura è ben curata e scorrevole, il che fa si che la lettura sia leggera. Il lessico, inoltre, è notevole; utilizzi termini specifici, ben ricercati e non banali, che arricchiscono le descrizioni e i personaggi.

- Parere personale: La delicatezza che questa ragazza ha avuto nell'esporre una tematica così dura mi ha lasciata di stucco. Ho apprezzato particolarmente la maniera velata attraverso cui hai toccato certi argomenti, facendo intendere l'accaduto senza esplicitarne l'azione. Spesso e volentieri lasci che sia l'immaginazione del lettore stesso a creare la scena, nonostante tu descriva in maniera accurata eventi, personaggi e stati d'animo. Hai un modo di scrivere molto specifico: tendi ad utilizzare termini non comuni rendendo comunque il teso leggero e scorrevole alla lettura. L'unica cosa che mi sento di dirti è complimenti. Traspare la passione per la scrittura che ti scorre nelle vene e la tua immaginazione e solo un'arma a tuo vantaggio che decora ancor di più questa tua capacità.

Spero di poter avere di nuovo la possibilità di leggere un tuo lavoro. Con il mio parere sul testo e sull'autrice si conclude la prima recensione di questo contest. Ci vediamo alla prossima sfida!

- Inguz.