24.04.2019

"Confessioni di una prof stronza" di @AnitaRosiLazzarotti è una storia che ho iniziato a leggere perché mi è stato richiesto dall'autrice.

-> la recensione si occupa delle prime 5 parti di narrazione effettiva, pertanto si avvisa i lettori di possibili spoiler.

Riassunto:

Una professoressa con poca pazienza, ma un grande dono di chiaroveggenza, scopre che uno dei suoi studenti è vittima di abusi in famiglia.

Recensione:

Il mondo di fantasia creato è inverosimile; la caratterizzazione del personaggio è fatta molto male: sembra più la caricatura di un capitano pirata che una professoressa, che tra l'altro ha atteggiamenti violenti che incitano al bullismo e non fa ridere, al contrario di quello che probabilmente si sperava di creare. Il fatto che possa fumare perché ricatta la preside, oltre a essere immorale e assolutamente fuori luogo, sarebbe meglio specificarlo subito e non creare un capitolo dedicato apposta. Ci sono anche problemi di coerenza nel racconto, come ad esempio il fatto che la nonna usi la prima persona plurale (noi), quando poi per sua stessa ammissione non ha lo stesso dono della protagonista. Quello che potrebbe essere un bel racconto, nato da una bella idea, è gestito in maniera pessima. Il tema di fondo (gli abusi su minori in famiglia) è un tema molto delicato e importante, e invece di gestirlo con la dovuta cura si è scelto di fare una pessima caricatura, non comica, di una figura non a pieno compresa e creata su falsi miti e idee probabilmente maturate nel percorso di studi. A mio modo di pensare, questa è una storia da rivedere interamente.