AUTORE: BlondeAttitude_

È una (lunghissima) storia d'amore piena di approfondimento psicologico. Si parte da un cliché che vi farà storcere il naso, quello di Leah, la classica ragazza acqua e sapone che si innamora di Axel, il seduttore cinico e dannato, migliore amico di suo fratello. Ma a differenza di altre, questa storia non lascia al caso nessun passaggio della complessa dinamica tra i due e non risparmia al lettore neanche i dettagli più crudi e audaci. Sesso, droga e personaggi secondari affamati di divertimento spuntano a iosa e diramano ancora di più il già di per sè accidentato percorso dei due protagonisti, creando fraintendimenti, malintesi e ostacoli a una storia d'amore che deve trovare il coraggio di sbocciare.

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Tra caffè e pasticcini BlondeAttitude_ , gretaknightley e SouadKaaouar ci parlano di sentimenti difficili e intensi:

Axel è un personaggio molto controverso. Qual'è la tua opinione sul suo conto? C'è un personaggio con cui hai sviluppato una maggiore empatia? Se sì, quale e perchè?

Greta Knightley

Axel mi è sembrato un personaggio dalle mille sfaccettature. Positive e negative nello stesso tempo. Non sono una fan del personaggio bello e dannato, ma Axel è riuscito piano piano a mostrare parti di sé che inizialmente non erano palesi. Si è mostrato un ragazzo capace di amare e di volere bene e soprattutto di essere un grande amico. Il suo rapporto con Ricky credo sia la cosa che mi sia piaciuta di più, così come Ricky è il personaggio con cui mi sono sentita in sintonia e in empatia. Il modo in cui si è preso cura della sorella dopo la scomparsa dei genitori è straziante, quasi.

SouadKaaouar

Premetto che i primi capitoli non mi hanno dato abbastanza informazioni su Axel, ma devo dire che lo ammiro molto. Ha preferito non perdere l'amicizia e ha tenuto il suo amore verso Leah, custodito nel profondo del cuore. Mi è piaciuto anche perché prima di ogni relazione rivela le proprie intenzioni già all'inizio, evitando smancerie in seguito. Un bipolare mai visto. Una volta è buono come la cioccolata calda d'inverno, affettuoso come un letto dopo una giornata faticosa, bello come il migliore dei greci, Achille. Il suo modo di proteggere Leah mi suscita emozioni davvero bellissime. Non mi piace la ragazza con cui sta, tutta trucchi e niente cervello. È un pazzoide, solo un bacio sulla guancia e già il suo cervello è andato in tilt. Per quanto riguarda Leah: beh è una brava ragazza, ma chiede scusa in continuazione, come se la sua nascita fosse uno sbaglio. È molto addolorata, lo si percepisce ad ogni ricordo che passa davanti ai suoi occhi. Basta un piccolo dettaglio e si tuffa in mare di ricordi, ma affoga lentamente e nel mentre arriva Axel e la distrae. Ho notato che ogni volta che "ricorda" arriva Axel e le bussa sulla testolina ricordandole il presente. Inoltre è ingenua e si fa sempre abbindolare dagli occhi di quel buon manzo: certo, è bello, stronzo e affascinante, ma ragazza mia, devi resistere e fargli capire che non può pretendere che tu gli cada davanti ai piedi come fanno tutte le altre. Non ho potuto leggere tutto ed è un dispiacere immenso. Ecco, mi ero scordata del fratello. Uno stupido, se mi permetti, ma è anche un bravo ragazzo. Ha fatto sia da padre sia da madre a Leah. Non l'ha mai abbandonata anche se alcune volte mi fa davvero venir voglia di tirargli qualche scappellotto.

Salto nel Vuoto, oltre ad essere una storia d'amore, vuole affrontare temi delicati come la dipendenza da stupefacenti, l'impatto dei pregiudizi altrui sulla propria vita, il suicidio. Quale tra questi credi sia stato affrontato in maniera più esaustiva? e su quale fronte, invece, sarebbe consigliabile un approfondimento?

Greta Knightley

Il romanzo affronta questioni molto complesse, quella che mi è rimasta più in mente è il tentato suicidio di Leah, che viene salvata proprio da Axel. Credo sia stata trattata con la delicatezza corretta.

Le descrizioni dei luoghi in cui si svolge la storia sono stati volutamente descritti in maniera generica per poter lasciare la fantasia del lettore "a briglia sciolta". Hai apprezzato questa scelta o credi che sarebbe meglio invece dare indicazioni spaziali più precise?4. Fornisci una tua impressione generale su quanto letto. Ti senti incuriosito/a abbastanza da comprare il cartaceo?

Greta Knightley

Nonostante io prediliga indicare i luoghi in cui si ambientano le storie che scrivo, ho apprezzato la scelta dell'autrice di non specificare l'ambientazione. Mi ha permesso di viaggiare con la fantasia e di ricollegarmi ai ricordi di gioventù, di quando andavo al mare con i miei amici.

Che dire, le capacità scrittorie dell'autrice sono palesi. La sua scrittura è vera, immersiva, in grado di descrivere la crudezza di determinate scene e situazioni, il tutto condito con una perfetta grammatica e sintassi. Lo stile fluido fa scorrere la storia, la cui trama è costruita a pennello. Comprerei il cartaceo, sicuramente, mi ha incuriosito abbastanza, grazie alla bravura dell'autrice.

SouadKaaouar

Ho notato che non fornisce abbastanza descrizione sui luoghi e sono d'accordo con lei. Ho sempre pensato che al lettore bisogna dare solo piccoli input per poter orientarsi e il resto viene dalla sua fantasia. Ho sempre amato questo tipo di descrizioni perché ti permettono di scovare dentro il tuo cervello, magari lo associ ad un posto che hai già visitato, lo cambi con i dettagli forniti dall'autore e voilà... Anche la casa dove andranno a passare le vacanze, oltre ai mobili e alle stanze non sono riportati molti dettagli, anzi, il minimo indispensabile.

Come ho detto un paio di volte, sono davvero dispiaciuto per non essere riuscita a leggere tutto il libro, ero arrivata all'ultimo e ci sono rimasto di stucco nel leggere l'avviso. Sicuramente il cartaceo presto sarà a casa mia, poco ma sicuro. Un bel libro, ti travolge in ogni suo dettaglio, ti lascia ammaliato ad ogni frase. Sarebbe davvero bello leggerlo davanti a una tazza di caffè e gustarlo al meglio.