2. L'amico ritrovato (no, non è il romanzo di Uhlman)
[N/A: vi starete chiedendo perché ho messo questa perla che rappresenta la capacità media degli italiani di saper parlare inglese? Per capire, ridete insieme a me per questo atto di capacità di Renzi e poi leggetevi il capitolo]
Izuku's P.o.V.
"Dai, per adesso non ho fatto così schifo!" mi dico quando manca poco alla fine dell'interrogazione.
"Ultime parole famose..." borbotta P e O ribatte: "Vai così, Izuku!"
<Good Midoriya, now last question.> e Present Mic estrae da una cartelletta una foto di giornale. <Say everything you see in this picture.>
[N/A: La mia prof fa così, non fatevi domande]
Mentre penso a come iniziare, la classe cade nel silenzio tombale.
"Secondo me qualcuno spera in una tua disfatta solo perché loro fanno cagare al 100% in inglese." ipotizza P pensieroso e O lo zittisce con: "Shh! Che si deve concentrare" e inizio a parlare, lento e con la mia pronuncia alla cavolo, ma riesco a fare qualcosa di decente. (O: "Non facciamo neanche così pena, sei solo un po' sfiducioso nelle tue capacità")
"Yay!", tra l'altro, esulta O subito prima che io mi blocchi perché non so come si dice una parola in inglese.
"E mo che si fa?!" si dispera P mentre Present Mic, davanti al mio silenzio, mi esorta: <Keep going, Midoriya: you're going well!>
"Ehm... che faccio?" mi chiedo, a trovare una soluzione.
"Improvvisa!" esclama P.
<And... ehm... it's on the... the... the...> tento (senza trovare soluzione) io.
P sbotta: "Ah, ma vaffancu-!" "CUORE!" esclama O per fermarlo e ciò ha ripercussioni su di me. Infatti sbotto: <Shi-> per dire forse "Shit"ma evito di dirlo, dicendo qualcosa che neppure io capisco, all'inizio.
<"Shish?"> chiede Present Mic con un sorrisetto ironico per ciò detto dal sottoscritto.
"Voglio sotterrarmi".
La classe scoppia a ridacchiare e io sento le mie guance bollirmi. Mi metto una mano sulla guancia e la sento quasi gelida ed è un sollievo, a dirla tutta.
"E figuraccia del giorno... fatta!" ironizza P mentre O sospira: "Va beh, almeno il sensei è divertito. E poi è colpa tua se è capitato."
"Fatto sta che la figuraccia è capitata... e mi scuso "perché ho fatto davvero il maleducato a non rispettare il patto"..." borbotta P in una cantilena, scusandosi per la gioia di O.
<Cosa significa "shish", Midoriya?> mi chiede Present Mic sempre divertito. "Ah, sto simpaticone vuole metterci in difficoltà! Izuku, fa l'improvvisatore... E sta volta cerca di farlo meglio, rintronato!" mi esorta P, prendendo come sfida la domanda del sensei. Sembra quasi Kacchan per ciò...
<Ehm... "Shish" è una nuova mia esclamazione per dire "dannazione" o esprimere confusione!> improvviso e posso giurare di sentire P fare un facepalm e borbottare un: "Idiota..."
<Vedremo se si può aggiungere all'Oxford Dictionary in seguito, ma per adesso è ancora incorretta...> commenta il professore mentre la campanella di inizio pranzo suona e sento O esclamare "Evvai" e P: "Sì, cazzo!"
P è abbastanza scurrile ma abbiamo il patto che può dire solo parolacce in pausa pranzo, a scuola.
<Va beh, a parte quella parola finale è andata abbastanza bene, Midoriya. Metterò il voto sul registro questo pomeriggio.> mi spiega il sensei.
Annuisco e poi mi congedo, fiondandomi sul mio banco, prendo il portafoglio e seguo fuori dalla classe i miei amici.
<"Shish"? Sul serio?> chiede Uraraka, aggrottando le sopracciglia.
<Mi sono salvato in extremis dal dire qualcosa di ben di peggio.> mi difendo io. Todoroki, alzando un sopracciglio, ribatte: <Se sostieni che stavi per dire una parolaccia non ci credo manco morto, anche perché non te ne ho mai sentito dire e sicuramente il mondo collasserebbe in quel caso.>
"Ah ah, ok Katy Perry dei poveri. TU non conosci il sottoscritto. Se fossi IO a comandare, Izuku sarebbe un cazzuto con un linguaggio da scaricatore di porto, ma invece è una suora fighettina vomita arcobaleni per colpa di questo tizio pacifista del cazzo!" sbotta P, riferendosi nell'ultima parte ad O.
<Esagerato...> ridacchio io mentre Iida mi difende con: <Midoriya semplicemente tiene al decoro di sè stesso e perciò non dice mai parolacce.>
<Sì, esatto. Non trovo il senso di dirle, specialmente se spesso...> specifico io.
E nell'esatto momento in cui P borbotta: "Fighettina" qualcuno mi assale da dietro e mi urla <ZUKU!>. Vengo trascinato leggermente giù, ma rimango in piedi e mi giro, sapendo che qualcuno mi chiamava così ma non ricordo bene chi. Il mio sguardo si posa su un ragazzo dalla pelle abbronzata, dai capelli violetti e con gli occhi blu elettrico.
Sorride gioioso e domanda: <Ti ricordi di me, Zuku?>
O: "Vado nella memoria a ve-" ma viene interrotto da P che sbotta: "Ricorda, cretino!".
<Cissan?> chiedo io, sbattendo più volte le palpebre mentre questo nome (ed i ricordi ad esso legati) ritornano a galla. Lui sorride ed esulta: <Lo sapevo! Ho vinto contro Inko, che credeva non ti saresti ricordato di me!>
"Grazie mille P" "No problem, bro." fa lui.
Poi realizzo ciò che ha detto Cissan.
<MIA MADRE SAPEVA CHE RITORNAVI E NON ME L'HA DETTO?!> esclamo.
Ridacchia un: <Sorpresa!>
"Almeno ora sappiamo perché mamma fosse così allegra stamattina" ragiona O.
<Quando sei tornato?> chiedo. Si era trasferito quando avevamo 7-8 anni e da lì mai più visto.
<Neanche una settimana fa. Sono riuscito ad entrare nella 1°C perché uno ha cambiato scuola e sono riuscito a superare il test d'ingresso come il migliore! Oggi è il mio primo giorno!> e mi sorride raggiante, gesto che io ricambio.
<Midoriya-kun... Lui chi è?> domanda Uraraka picchiettandomi la spalla. Oh, che figuraccia!
Mi ripiglio in fretta, mi giro verso i miei amici e mi metto al fianco di Cissan.
<Lui è Ciro Kenshi, un mio vecchio amico dall'asilo che in seconda elementare si è dovuto trasferire, purtroppo. Però ora sei tornato e sei pure alla U.A.!> gioisco girandomi verso Ciro.
Lui sorride benevolo mentre Iida scatta e, in un gesto robotico, allunga la mano e si presenza: <Sono Iida Tenya, piacere.>
Ciro gli stringe la mano e commenta: <Ti consiglio di rilassarti, Tenya-kun. Mica mangio.>
Uraraka scuote la testa e fa: <Iida-kun è sempre così... "meccanico", Kenshi-kun. Comunque sono Uraraka Ochako.> e muove la mano in saluto.
<Todoroki Shoto.> si presenta gelido Todoroki, muovendo appena il capo.
<Piacere di conoscervi tutti, e mi ricordo bene di te, Todoroki-kun, dal festival sportivo.> e gli occhi di Ciro paiono illuminarsi.
<È stato fighissimo quando hai intrappolato quel tuo avversario in quel colossale blocco di ghiaccio. E anche la battaglia con Zuku è stata bellissima! Alla fine sono finito a tifare entrambi, soprattutto dopo che hai usato il fuoco!> si congratula Ciro e a rovinare il momento si premura il mio stomaco, brontolando rumorosamente.
Quattro paia d'occhi mi sono addosso e borbotto rosso: <Mea culpa, ho fame...>
<Allora andiamo in mensa prima che la pausa finisca... Kenshi-kun, ti vuoi unire a noi?> propone Ochako e Ciro risponde: <Con piacere!> e ci incamminiamo.
Mi viene in mente una domanda che sputo fuori senza ripensarci su: <Cissan... hai seguito il festival sportivo per intero?>
<Ovvio, e intanto io e mia madre eravamo in diretta Skype con Inko. Loro si sono tenute spesso in contatto così, non facendo mai interagire noi due per qualche oscuro motivo. E a causa tua ho perso 100¥ perché avevo scommesso che sul podio ci arrivavi!> mi risponde lui, guardandomi fintamente arrabbiato.
Mi gratto la nuca, ridacchiando.
P: "Io invece, coso, ho vinto contro questo qua, almeno a metà! Lui ha scommesso sulla vincita, io sulla sconfitta totale! Comunque non é neppure arrivato sul podio, perciò ho vinto io!" e fa una pernacchia al povero O che subisce impassibile.
<Siete carinissimi insieme!> esclama Ochako, sorridendo con negli occhi della malizia. <Carinissimi?> chiedo io, onde evitare fraintendimenti.
<Nel senso che siete così affiatati e tranquilli anche se, beh, non vi sentite da anni e l'imbarazzo sarebbe di norma.> si spiega lei, agitando le mani imbarazzata.
Intanto siamo arrivati in mensa e, mente siamo in fila per il cibo, Todoroki commenta: <Almeno tu, Kenshi, sei contento di essere amico di Midoriya fin da piccolo; a differenza di qualcun altro, inoltre altamente fastidioso.>
Iida lo fulmina con lo sguardo e io vorrei dire a Todoroki di non continuare, perché non sopporto la gente che diffama Kacchan, soprattutto quando non è presente! E non se lo merita!
P: "A parer mio se le merita eccome, ma io sono solo la parte rompiballe qui dentro..."
Iida pare leggermi nel pensiero e lo rimprovera: <Todoroki-kun. È scortese parlare male alle spalle di un proprio compagno di classe...> Poi si aggiusta gli occhiali e, con le guance rosee, commenta: <Anche se non hai tutti i torti.>
O: "Ma che cattiveria!"
P: "Grande Iida! Tenya for "rappresentante di istituto" perché rappresentante di classe lo è già!"
Mentre starei per zittire P, Ciro chiede: <Vi state riferendo a Katsuki Bakugo, no? Da quel che ricordo è un incrocio fra una bomba, un rimbambito e "Rabbia" di Inside Out>
P esulta: "Grande Ciro! Wohoooo! La penso come te!" mentre Uraraka ride apertamente, Iida cerca di contenersi e a Todoroki gli occhi brillano divertiti.
Io lo guardo con un broncio e lui, senza neanche guardarmi mentre prende da mangiare, commenta: <Zuku, GIURO che provo a non sbeffeggiare Bakugo così tante volte (o Kacchan come lo chiami tu), però non prometto nulla.>
Ammorbidisco la mia espressione con P nella testa che borbotta: "Ma continua pure ad insultarlo, che a me piace!" mentre io pago il mio pranzo e poi cerchiamo insieme un tavolo, trovandone uno miracolosamente libero.
Mi siedo con a sinistra Ciro, a destra Uraraka, davanti Todoroki e Iida in diagonale a destra; davanti Ochako. Iniziamo a mangiare e la mia amica parte a fare un interrogatorio e Cissan, con calma, risponde buttando battutine qua e là. Todoroki rimane nella sua freddezza (ma passa lo sguardo da me a Ciro più volte quando mi mette per qualche secondo il suo braccio sulla mia spalla), senza parere ostile.
Iida non ha ancora fatto nessuna delle sue precisazioni da "trovo-il-pelo-nell'uovo" (O e P: "Miracolo universale!") ed Uraraka continua a parlare allegra. Sono contento che i miei compagni apprezzino Ciro perché a tutti loro voglio un mondo di bene.
<Tu ed Izuku per carattere siete molto simili...> commenta Todoroki, buttando lì quella constatazione come se nulla fosse.
Ciro ridacchia e, dopo aver bevuto un sorso di succo, spiega: <Però abbiamo due differenze abbastanza grandi. La prima è che a me i supereroi non fanno propriamente impazzire, quasi sulla linea del neutro... Adesso mi spiego. Non sono fan come credo che Zuku sia rimasto, e diciamo che l'unico commento che faccio su essi è quanto il loro Quirk, personalmente, piaccia o ritorni utile nella vita di tutti i giorni. Per esempio, per utilizzi nella vita reale, mi piace molto il Quirk di fuoco di Endeavor...> e si ferma come a riflettere mentre Todoroki lo guarda più che male.
P: "Ciro, stai rischiando SERIAMENTE la tua vita a dire quelle parole..."
<... Ma la cosa finisce lì. Come eroe in sè, anche per suoi frequenti comportamenti, mi sta abbastanza sulle palle, detto fuori dai denti: non lo stimo per nulla. Mi da l'idea di una persona che nella vita privata è freddo, schivo, insensibile e abbastanza intransigente; in poche parole mi pare essere uno stronzo di primissima categoria... Ovviamente sono solo mie idee. Ah, e scusa Zuku se ho offeso un eroe che ti piace molto...> conclude Ciro, guardandomi quasi in apprensione ma io rispondo: <No no, non piace molto neppure a me...>
P nota: "Ciro vivrà almeno un altro giorno perché si è salvato all'ultimo dall'essere sbruciacchiato o reso ghiacciolo dalla bandierina canadese qui presente" e vedo Todoroki calmarsi, quasi ad annuire in accordo.
<E seconda cosa... Non do mai seconde chance. Se hai tradito la mia fiducia o mi hai seriamente ferito, da me non avrai che disprezzo. Non porgo mai l'altra guancia, schiaffeggio prima io l'altro in ricambio. Infatti ho giusto un po' di odio per Bakugo Katsuki, e ho potuto notare che non è cambiato di una virgola oggi in tram...> e mi guarda di sottecchi.
<Sei stato tu a dargli un coppino sulla nuca per evitare che mi facesse del male?> chiedo stupito e lui annuisce con fierezza.
Borbotto: <Potevi anche solo picchiettarlo sulla spalla e distrarlo...>
Ciro ruota gli occhi e, mettendomi un gomito sulla spalla, si avvicina al mio viso e sbuffa: <Ancora così...> e mi da un colpetto sulla fronte con le dita <... tu proprio non riesci ad odiarlo o a solo volergli un pochino male, eh? Fisicamente impossibile... Sempre così e per sempre sarà...>
P: "Io lo odio e spesso vorrei mandarlo a fanculo, ma sto qua è tutto arcobaleni ed unicorni! Ciro adottami come parte della tua mente, ti preeeeeeeego!"
<È una mia scelta come interagire con Kacchan.> ribatto io. Uraraka parla, schierandosi a mio sfavore: <Però dovresti fare come Kenshi-kun almeno con Bakugo. Non merita la tua continua gentilezza.>
Sto per replicare che sento dietro di me qualcuno chiamarmi da media distanza: <Ehi, MerDeku!>
"Ecco qua Mr. Calma-e-coniglietti. Parli del diavolo e spuntano le corna... Letteralmente. Lui è Satana o una sua incarnazione terrena." sospira P ed O fa: "Speriamo bene."
P ribatte: "Con Bakugo qualsiasi approccio pacifico è speranza vana!" mentre Katsuki si avvicina.
N/A:
-piccola demenza di Arylovebooks qua sotto↓-
Stavo guardando, tipo la settimana scorsa, un video su Youtube, che altro non era se non una storia fatta per frames grazie all'app GachaLife.
La tizia che lo fa ho notato che adora mettere ship di anime da lei adorate sullo sfondo, come comparse, ed in un certo frame chi spuntano se non...
...I due della ship etero per eccellenza di MHA?
Appena li ho visti, ho esclamato: <Ciao ragazzi!> (per fortuna non sentita dai miei familiari) e ho pensato: "Autrice, capisco che tu shippi principalmente robe etero, PERÒ IO SONO UNA FUNDASHI, PER ME DEKU È GAYYYYYYY! CANCELLA URARAKA E METTI LA BOMBETTA! SE PREFERISCI, METTICI KATY PERRY CON DEKU! MI VA BENE COMUNQUE!"
Poi però mi sono ricordata che non mi può sentire e sono diventata sad, mentre ho ripreso a guardare il video.
Boh, ho detto tutto il mio disagio di quel singolo momento.
CYA.
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