-Sbaglio o l'erba è più verde rispetto a prima?- chiesi a Cass, mentre ci avviavamo sul sentiero di smeraldo verso la laguna per la prima volta in 6 mesi. Erano passati solo pochi giorni da quando dissi a Eugene la verità sui miei capelli, che mi aveva perseguitato fino ad ora. La calda brezza di primavera spazzò via il senso di colpa, come se frusciasse sulle foglie sopra di noi. Non riuscivo a smettere di sorridere. La stagione delle tempeste era stata lunga e fredda, ma oggi sembrava estate -almeno al sole. Mi fermai a raccogliere un filo d'erba. -E' di una sfumatura più brillante, più vicina al verde parrocchetto che allo smeraldo.-
-Verde parrocchetto?- chiese Cass, tenendo sotto braccio le sue mappe e i suoi strumenti di disegni. -Il verde è verde, Raps.- Mi fece cenno di continuare a camminare. -Forza, non possiamo passare tutta la mattina a guardare l'erba -bisogna sfruttare al massimo il nostro tempo alla laguna. I reali hervaniani arriveranno stasera per un lungo soggiorno e la Festa della Luna Nascosta è alle porte. I tuoi programmi ricominceranno a impazzire.-
-Mi dici ancora di cosa tratta la festa?- chiesi, infilandomi il filo d'erba in tasca e sbrigandomi a raggiungerla. Non riuscivo a credere che un altro grande evento fosse in arrivo così in fretta. L'incoronazione era appena avvenuta.
-Di solito si chiama la Festa del Fiore di Luna perchè è ad aprile.- disse Cass.
-Ed è proprio quando iniziano a sbocciare i fiori!- dissi, notando una macchia di bocche di leone viola alla base del masso.
-Sì, credo che piaccia alle persone questo genere di cose.- disse Cass, mentre ci arrampicavamo. -Allora, ogni anno, alla prima luna piena di aprile, tutti i paesani vengono al castello per mostrare le loro abilità e imparare dagli altri e ci sono un'esibizione e un grande ballo, ovviamente. Quest'anno sarà un evento ancora più grande che mai perchè c'è la luna nascosta, di cui il cambio del nome...-
-Un'eclissi.- dissi.
-Esatto.- disse Cass. -Alcune persone credono porti fortuna; altri che porti sfortuna.-
-E tu che ne pensi?- chiesi, quando ci abbassammo nel precipizio. L'acqua era più fredda di quanto ricordassi.
-Non sono superstiziosa.- disse Cass, facendo strada. -Tutto ciò che so è che tu ed io saremo molto impegnate. La regina ci ha dato un sacco di incarichi. Daremo il via ai festeggiamenti, mostrando uno dei tuoi talenti.-
-Come la pittura?- chiesi.
-Non prenderla sul personale, ma non è così emozionante vedere qualcuno dipingere, specialmente per la folla. Pensavo a qualcosa come lo scherma.- disse.
-Certo, sarà divertente...-
-E poi dovrò condurre un po' di attività, mentre tu dovrai fare apparizioni per tutta la festa. Farti vedere, stringere le mani, dare baci ai bambini. Ci siamo capite.-
-Wow.- dissi, quando vidi la laguna. Avevo dimenticato quanto fosse bella! L'acqua era di un turchese intenso e il sole luccicava sulla superficie come piccole scintille. Mi sedetti sulla riva coperta di muschio e mi chinai per verificare con la mano com'era l'acqua.-
-Io vado a esplorare quaggiù.- disse Cass, indicando la parte opposta della laguna. -E' lì che devo riempire gli spazi vuoti sulle mie mappe.-
-Va bene.- dissi, fissando il mio riflesso sulla superficie. Spalancai gli occhi. La vista dei miei capelli ancora mi sorprendeva. Immersi le dita dei piedi in acqua. Era fredda, ma meravigliosa e non potevo fare a meno di pensare al tempo che ci avevo trascorso con Cass, insegnandole a nuotare. Mi si strinse lo stomaco, come succedeva spessissimo in questi giorni quando pensavo a come si sarebbe arrabbiata Cass se avesse saputo che avevo detto la verità a Eugene su quella notte. Dovevo soltanto convincerla che poteva fidarsi di Eugene. Allora avrebbe capito e sarebbe andato tutto bene. Mi chiesi se era troppo freddo per guadare, mentre mi tiravo su il vestito e mi immersi fino alle caviglie. Sì! Lo era. Ma l'acqua non era meno bella a causa della temperatura.
-Dev'esserci qualcosa di importante.- Cass parlò, riportando la mia attenzione al momento in cui lei si affacciò da dietro la cascata.
-Che c'è?- chiesi, raggiungendola di corsa.
-Da un'occhiata.- disse Cass. Dove c'era stata una zampillante cascata pochi mesi fa, adesso c'era solo un lieve rivolo d'acqua.
-Che è successo alla cascata?- chiesi.
-Le tempeste erano troppo forti. Forse il paesaggio è cambiato e ha deviato l'acqua. Ma, Raps...- disse, indicando qualcosa. -...guarda cosa si nascondeva dietro.-
Senza il solido muro d'acqua che cadeva dall'alto, c'era una buona visuale dello spazio sotto la cascata. C'era un semicerchio di rocce lisce e piatte, che formava una specie di tavolo.
-Sembra che sia stato costruito dal popolo.- dissi, avanzando nell'acqua fredda.
-Ma che cos'è?- chiese Cass.
-Potrebbe rispondere uno storico.- dissi emozionata. Se questo fosse stato un indizio, saremo state un passo avanti nel risolvere il mistero dell'antico potere della laguna. E sembrava più importante che mai -qualcosa che potevo fare per aiutare il regno e non deludere i miei genitori o ferire la mia migliore amica.
-Dobbiamo vedere Xavier.- disse Cass. -E' l'unico che potrebbe avere l'informazione che ci aiuterà a risolvere la faccenda. Finalmente avrai quella lezione di storia che aspettavi.-