Da quando Marco non aveva in programma di mandarci i libri fino a quella sera, Raps insistette che andassimo alla laguna per fare pratica con la Bestia Alata, cosa che apprezzai.
Ma ciò che avevo detto a Raps quel pomeriggio era ancora vero: me ne sarei andata. Anche se il mistero della laguna mi tirava come una mano incoraggiante, tenendomi indietro. Non c'era verso che sarei vissuta nella paura di essere mandata via o etichettata come inaffidabile. Mi avrebbe reso impossibile intraprendere una vita di dignità e servizio.
Le parole di Marco sul destino mi riecheggiavano nella mente. Non avrei corso rischi. Mi sarei tenuto stretto il sogno di vivere una vita di avventure e libertà. Non mi sarei mai arresa ad unirmi alle guardie -anche se significava non essere parte di quella di Corona.
Eravamo nella radura ombreggiata della laguna. Aprii il Manuale Definitivo del Guerriero, indicai il diagramma etichettato LA BESTIA ALATA e dissi: -Ecco la mossa che mi distinguerà da tutti gli altri.-
-Pare... complicata.- disse Raps. Fece un respiro profondo. -Ma possiamo farcela se tentiamo!-
Le diedi il libro e allungai i tendini del ginocchio, mentre lei iniziava a leggere.
-"La Bestia Alata può essere solo eseguita dal livello più alto del guerriero. Si diceva che i soldati che sono in grado di mettere in atto questa manovra altamente sofisticata avessero raggiunto un alto livello di maestria." Caspita." disse, girando il libro di traverso per vedere l'illustrazione da un altro angolo. -Non mi stupisce che sia impressionante. Questa è ginnastica seria.-
-Allora non pensi di potermi aiutare?- chiesi.
-Non è quello che ho detto.- disse. -Ci lavoreremo proprio ora. Credo che dovrai salire sulle mie spalle.-
-Tu salirai sulle mie spalle.- dissi. -Io sarò la base e tu sarai le ali.-
-Se lo dici tu.- disse lei. Continuò a leggere: -"La forza viene dal soldato che serve come base, mentre quello o quella che agisce come le ali deve dare completamente la propria vita per il suo compagno o compagna."- Raps fece una pausa e si morse il labbro. -Um, dare la propria vita?-
-Se atterri nel modo sbagliato, ti romperai il collo.- dissi. -Se non fosse potenzialmente letale, non sarebbe la mossa definitiva del guerriero, ti pare?- Raps annuì. -Che c'è, non ti fidi di me?-
-Certo che mi fido.- disse lei.
Aspettai per ben 3 secondi prima di cominciare a ridere. -Ti sto prendendo in giro, Raps! Hai i tuoi capelli come supporto!-
-Oh!- disse, sospirando di sollievo.
-Hai abboccato come un pesce!- disse, mentre ridevamo entrambe.
-Con chiunque altro, dovrebbe fidarsi ciecamente di me; ma tu puoi avvolgere i tuoi capelli intorno a un ramo così che tu non abbia davvero il rischio di colpire terra. Ma avevi davvero intenzione di farlo, non è vero?-
-Sì.- ammise. -Avevo paura, ma l'avrei fatto.-
Per me significava molto. Era leale in molte cose. E c'eravamo divertite di recente...
Dopo esserci entrambe stiracchiate, ci mettemmo al lavoro. Ci vollero alcuni minuti per metterci in posizione.
-Al mio 3, userò le mani per spingerti i piedi verso l'alto.- dissi a Rapunzel.
Facemmo pratica più e più volte senza successo, ma ero determinata a padroneggiare almeno il primo passo della Bestia Alata. L'intera mossa coinvolgeva 2 soldati che apparivano come una singola persona, con una nascosta dietro l'altra. Poi, mentre la "base" distraeva il nemico, le "ali" si arrampicavano sulla schiena della base, reggendo un coltello. Con un movimento lesto e audace, la base poi gettava le ali in aria, dando alle ali la libertà di fare una capriola, volando prima davanti alla testa del nemico ignaro, mettendolo KO. Il trucco era che la base poi doveva prendere le ali prima che atterrassero sulla testa, dato che il rischio di una ferita grave era alta. I capelli di Rapunzel avvolti intorno a un ramo le toglievano gran parte del pericolo, ma era comunque abbastanza spaventoso scagliarla in aria. L'unico modo per compiere la mossa era che le ali cadessero completamente in avanti fidandosi ciecamente.
-Credo che tu debba lanciarmi un po' più in alto.- disse Raps, dondolando dall'albero con i suoi capelli dopo la decima o undicesima volta. -Non mi pare di avere abbastanza aria per cadere faccia in giù.-
-Possiamo sviluppare la forza degli avambracci.- dissi io.
-Il libro dice che tutto gira intorno all'allineamento, però.- disse Rapunzel, mentre usava i capelli per arrampicarsi sul ramo dell'albero così da potersi districare dalle estremità.
-Allora immagino che dovremo allinearci meglio la prossima volta.- dissi, asciugandomi il sudore dalla fronte. Dovevo ammetterlo, era stancante.
-Andiamo a farci una nuotata prima di tornare al castello.- disse lei. -Forse scopriremo altre scritte nascoste.-
-Però abbiamo pochi minuti.- dissi. -E tua madre ieri mi ha chiesto perchè entrambe siamo così abbronzate.-
-E tu che le hai detto?- disse Raps, quando si liberò e saltò giù a terra.
-Ho detto che non ne avevi abbastanza di vedere la flora e la fauna di Corona e che...-
-Ehi, questo è un sasso particolare.- disse Raps all'improvviso.
-Oh, posso vederlo?- domandai.
-Certo.- disse lei, dandomela.
-Questo non è un sasso.- dissi io. -E' una reliquia. Un'autentica punta di diamante. E apparteneva alla nobiltà.-
-Come fai a saperlo?- chiese lei.
-La forma e i segni proprio qui. Ma gli manca la punta. Guarda, è morbido dove dovrebbe essere più tagliente. E' veramente strano.-
-Sei sicura che non sia una semplice pietra?- chiese lei.
-Sono sicura. Da un'occhiata a queste linee. Di certo le hanno scolpite.-
-So che ci sono alcuni libri sulla storia militare in biblioteca.- disse Raps. -E questa sicuramente ci darà un indizio su chi è stato qui prima.-
Mi scattò qualcosa poi, quando tornavamo indietro -un'idea che sarei dovuta restare a Corona. Che Rapunzel ed io dovevamo lavorare insieme. Lavoro a lungo termine. Ma non potevo vivere sapendo benissimo che mi avrebbero bandito in qualsiasi momento. Quindi misi da parte il pensiero, tenendo la punta di diamante stretta nel pugno.