Cosa sono?
Voi ne sapete quanto me sulla mia origine, davvero.
A volte preferirei non esistere.
Odio quello che faccio, ma è un lavoro, e per quanto possa essere deprolevole o disumano, devo farlo.
Beh, per me non può essere "disumano" dato che non sono umana.
Non sono nemmeno disumana, sia chiaro.
Semplicemente, esisto.
Esisto e ci sono, sempre.
Accompagno i vostri figli dal giorno in cui vengono alla vita fino alla fine della stessa, cosí come accompagno in modo eguale voi.
Sono come una malattia silente, che aspetta solo il momento per risvegliarsi in tutta la sua forza distruttiva.
Odio quello che faccio, l'ho giá detto?
Odio far terminare di vivere cosí tanti ragazzi, principalmente giovani.
Lo detesto, ma è il prezzo di esistere dalla notte dei tempi.
Ho scelto l'immortalitá, ed eccomi qui a ballare un valzer con la Morte.
Io decido il luogo, lei miete le vittime.
Se ve lo state ancora chiedendo, sono la Guerra, piacere di conoscervi.
Agiamo per secoli in silenzio, aspettando in strazianti e silenziose pause l'inizio di una nuova canzone.
Oggi però io e la Morte abbiamo deciso che disco mettere nel grammofono, stiamo solo aspettando il momento adatto per iniziare a ballare.