Apollo strinse a sè Saturno e gli accarezzò i capelli con affetto.

" Voglio venire a casa con te..." sussurrò il dio delle stelle a bassa voce.

Apollo sorrise, si volse verso Louis e quest'ultimo capì subito, senza bisogno di parlare.

Prese con sè Xena e Xandros e si avviò verso casa, contento suo malgrado che suo figlio e Apollo si volessero così bene.

I due innamorati si diressero invece, abbracciati, all'abitazione del dio del sole e si sedettero sulla panchina che si trovava accanto ai cespugli di rose gialle.

" Mi dispiace di essere stato così impulsivo, di avere detto a Erebo di ciò che sentivo per te e di aver scatenato tutto questo " mormorò Saturno con gli occhi bassi.

" Non è una colpa essere innamorati e poi hai visto chi era in realtà Erebo. Hai solo anticipato le cose...prima o poi la sua natura si sarebbe comunque rivelata" commentò Apollo sorridendo.

Saturno sollevò gli occhi, si specchiò in quelli argentei del dio del sole e soffiò:

" Mi puoi baciare?"

Apollo non disse nulla, non ce n'era bisogno, prese delicatamente fra le mani il volto di Saturno e lo baciò con dolcezza.

Il bacio, come prevedibile, divenne ben presto carico di passione e i due si spostarono in camera da letto, dove, dopo essersi privati dei vestiti, cominciarono a rotolarsi fra le lenzuola.

Saturno prese l'iniziativa, spinse Apollo sulla schiena, si posizionò in mezzo alle sue gambe e si chinò a lasciargli languidi baci sul membro e nell'interno delle cosce.

Prese poi in bocca tutta la sua lunghezza e la leccò con passione facendo gemere il dio senza ritegno.

Lo portò quasi al limite e, quando si rese conto che stava per venire, si posizionò a cavalcioni su di lui e inglobò dentro di sè la sua erezione, senza nemmeno prepararsi.

" Ma sei matto " sfiatò Apollo, accarezzandogli i fianchi.

" No, sono solo pazzamente innamorato di te " mormorò Saturno a bassa voce.

Non diede il tempo ad Apollo di formulare un pensiero, cominciò subito a muoversi e in poco tempo la stanza risuonò dei loro ansimi e gemiti.

Raggiunsero l'orgasmo praticamente insieme e poi giacquero abbracciati in silenzio per lunghi istanti.

Apollo accarezzava delicatamente la schiena di Saturno e quest'ultimo era sul punto di addormentarsi quando sentì due parole che gli scaldarono il cuore....un dolce " Ti amo " sussurrato da Apollo fra i suoi capelli.

Mancano 5 capitoli alla fine della storia ❤️