Le terribili parole di Odino e di Thor aleggiarono nell'aria per alcuni istanti, finché Louis non si alzò e chiese:

" Come facciamo a sapere per certo che quello che è capitato a voi capiterà anche all'Olimpo?"

Thor allargò le braccia e rispose:

" La profezia parla chiaro e parla della distruzione di tutti i mondi e di tutte le realtà divine "

" E non c'è un modo per fermare questo Ragnarok? " domandò Poseidone.

" C'è un modo, ma purtroppo noi non lo conosciamo " rispose Odino " solo la nostra profetessa cieca sapeva, ma lei è stata inghiottita dal Caos e ormai siamo impotenti "

Giove scese dal suo trono, si portò al centro della sala del concilio e proclamò:

" Se ciò che questi due dei stranieri dicono è vero, il nostro mondo rischia di essere distrutto. Io non ho mai sentito parlare, nella mia millenaria vita, di questo Raganarok, ma conosco le forze del Caos e so che sono terribili. Ritengo che l'unica cosa possibile da fare sia consultare l'oracolo degli dei e sentire che cosa esso ha da dire.
Ci andrò io, di persona e con me verranno i miei fratelli Poseidone e Ade! "

Detto questo sparì in una nuvola di fumo e con lui scomparvero anche il dio degli Inferi e quello del mare.

Le tre divinità riapparvero su una piccola isola buia e inospitale, circondata da acque scure e tumultuose.

L'isola era completamente priva di vegetazione e di qualsiasi segno di vita, tranne che per un albero nero storto e ricurvo.

" Parla,  sommo oracolo " tuonò Giove contrastando il rumore del vento.

L'albero si contorse un paio di volte e da esso emerse il volto rugoso di un vecchio centenario.

La strana figura aprì gli occhi e gracchiò:

" Il Caos sta avanzando terribile ed inesorabile e tutto finirà per voi, a meno che il bambino rubato, nascosto e mutato non torni ad essere colui che deve essere in una nuova vita generata "

Dopo aver così profetizzato, il volto del vecchio sparì e l'albero tornò ad essere un albero.

Giove, Poseidone e Ade si guardarono in volto perplessi e preoccupati e poi sparirono in una nuvola di fumo, per poi ricomparire nella sala del concilio degli dei.

Giove svelò la profezia dell'oracolo, ma nessuno dei presenti riuscì a dare un'interpretazione a quelle oscure parole.