4. Ragnarok


La sala del supremo concilio degli dei si trovava dietro il palazzo di Giove ed era sollevata rispetto alla terra, dato che fluttuava su una enorme nuvola azzurra.

Giove sedeva sul trono e, accanto a lui, in cerchio, si trovavano Louis, Crono, Ade, Poseidone, Vulcano, Apollo, Diana, Giunone, Atena e Chirone.

La tensione nell'aria era palpabile e i volti dei presenti erano tesi e molto preoccupati.

Odino e Thor, scesi dalle loro cavalcature, si posizionarono al centro della sala e si guardarono attorno con aria tesa.

" Quello che sto per dirvi " cominciò a parlare Odino con voce grave " è terribile e va risolto nel più breve tempo possibile "

" Non parlare per enigmi " intervenne Poseidone " e spiegaci la situazione "

" Avete mai sentito il termine Ragnarok?" chiese Thor, osservando tutti gli dei presenti.

Di fronte ai volti confusi di tutti, Odino sospirò e spiegò:

" Ragnarok per noi dei Asi indica la battaglia finale tra le potenze della luce e dell'ordine e quelle delle tenebre e del caos, in seguito alla quale l'intero mondo verrà distrutto e quindi rigenerato.
Il termine Ragnarok significa "fato degli dèi" ed è connesso con la Voluspa, la profezia della veggente "

" Tu stai tergiversando " lo interruppe Giove " e io non riesco a capire che cosa vuoi da noi e perché sei qui "

Thor scosse la testa esasperato, agitò una mano nell'aria e fece comparire una sfera luminosa, al cui interno si materializzò una donna vecchissima senza occhi.

La strana figura aprì la bocca e da essa uscirono una serie di parole:

"...liete si apprestano a combattere le Forze del Male e già calpestano il Ponte che adduce ai Troni degli Dei; il Destino ormai sta per compiersi e Heimdallr, il santo custode, suona a gran forza il grande corno di guerra; in silenzio, Odino conversa con la testa di Mimir e da lei cerca consiglio "

Dopo aver pronunciato questa arcana profezia, la sfera svanì e Odino proclamò come in trance:

" Il Ragnarǫk deve essere preceduto dal Fimbulvetr, un inverno terribile della durata di tre anni, in seguito al quale avverrà lo sfascio dei legami sociali e familiari, in un vortice di sangue e violenza di là di ogni legge e regola.
Spariranno quindi Sól (il Sole) e Máni (la Luna), i due lupi (Skǫll e Hati) che, nel corso del tempo, perennemente inseguivano i due astri finalmente li raggiungeranno, divorandoli, privando il mondo della luce naturale.
Anche le stelle si spegneranno.
Yggdrasill, l'albero cosmico, si scuoterà e tutti i confini saranno sciolti: terremoti, alluvioni e catastrofi naturali imperverseranno sul mondo.
Le creature del caos lo  attaccheranno e lo distruggeranno "

Giove si alzò in piedi irato e sbottò:

" Che cosa volete dire? "

Thor allargò le braccia ed esclamò:

" Nel nostro regno il Ragnarok è già avvenuto. Tutto il nostro mondo è distrutto. Noi siamo gli unici superstiti e adesso le forze del Caos colpiranno anche voi ! "

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top