Noemi è una ragazza ingenua e selvaggia che vive in una stamberga assieme alla madre, Mina, ormai molto malata. Una notte un malintenzionato appicca il fuoco alla sua abitazione e Noemi, insieme alla madre, si dirige verso Firenze alla ricerca della casa di una certa Marta, una vecchia amica di Mina, per un po' di ospitalità. Non appena vi giungono le condizioni della donna peggiorano notevolmente e, prima di spirare, chiede alla sua amica di rivolgersi a Giuseppe, l'uomo dal quale aveva avuto Mina, affinché si occupi della ragazza. Marta, che lavora come domestica presso la villa di Giuseppe, ne parla con l'uomo, il quale, venendo a sapere dell'esistenza di una figlia, decide di portarla a vivere a casa sua. Giuseppe è un uomo debole, letteralmente soggiogato dalla moglie Marianna.

Costei è una donna dal passato torbido e inquietante, capace di compiere azioni ignobili e degne del peggiore degli esseri umani. In tutta la sua vita non si era fatta scrupolo di calpestare chiunque le avesse sbarrato il cammino, solo per conseguire i suoi scopi. Di umili origini, cominciò la sua scalata al potere seducendo un uomo ricco, dal quale ebbe un figlio che decise di abbandonare. Per consolidare la propria posizione sociale, in seguito, fece innamorare Giuseppe, ricco possidente, che a sua volta, decise di lasciare Mina per sposarsi con lei. Le sue atrocità non erano terminate così; infatti dopo aver sposato Giuseppe, cominciò una relazione clandestina con Federico, il migliore amico del marito, dal quale ebbe una figlia, Cristina. Marianna, quando apprende che il marito ha una figlia, nata dalla relazione con un'altra donna, accetta di farla entrare in casa sua a patto che venga assunta come una semplice e umile cameriera. Noemi, dopo la morte della madre, trascorre alcuni giorni a casa di Marta, dove Luca, il figlio adottivo della donna, si innamora della ragazza, in quanto le ricorda la moglie, morta anni addietro. In seguito si trasferisce a casa di Giuseppe, ignara del fatto che sia suo padre. Lì è costretta a subire i maltrattamenti di Marianna ma in compenso può contare sull'appoggio di Marta e di Edoardo, il marito di Cristina. Costui rimane profondamente colpito dall'ingenuità e la semplicità di Noemi, della quale finisce per innamorarsi perdutamente. Quindi comincia a corteggiarla ma la ragazza, essendo stata educata a rispettare un determinato codice morale, lo respinge più volte. Il giovane nonostante tutto non intende darsi per vinto ma è inevitabilmente costretto a fare i conti con Cristina, la quale, non appena si rende conto dell'infatuazione del marito per quella che considera solo una volgare contadina, viene colta da una profonda gelosia. Pertanto, convinta che Noemi avesse l'intenzione di rubarle il marito in quanto ricco e facoltoso, aiutata dalla madre, comincia a renderle la vita impossibile picchiandola e maltrattandola. Il matrimonio tra Cristina ed Edoardo attraversa un momento piuttosto difficile, ma l'uomo non ha il coraggio di separarsi dalla moglie a causa di un vecchio senso di colpa. Anni addietro, infatti, Cristina perse il bambino che stava aspettando in seguito ad un incidente, del quale lui si ritenne colpevole. A causa di quella disgrazia le condizioni mentali di Cristina, già gravi per colpa della mancanza di affetto da parte della madre, peggiorarono notevolmente a tal punto da convincere l'uomo che l'unica soluzione fosse stata quella di far internare la donna in una clinica psichiatrica. Noemi, stanca di quella situazione, con l'aiuto di Luca riesce a fuggire da quell'inferno per tornare a vivere a casa di Marta. Inoltre, poiché non desidera essere di peso per la donna, si rivolge al suo padre spirituale affinché le cerchi un lavoro. Quindi trova impiego come domestica presso una villetta di periferia in cui vi abita una vedova di mezza età di nome Teresa, con la quale presto instaura una sincera amicizia. Intanto Giuseppe, desideroso di riconciliarsi con la figlia, le confessa di essere suo padre e che anni addietro aveva abbandonato Mina per sposarsi con Marianna, della quale rimase letteralmente ammaliato. La ragazza è profondamente scossa dalla rivelazione dell'uomo, per il quale non riesce a provare alcun sentimento. Giuseppe, per il dispiacere, viene colto da un infarto e le sue condizioni di salute cominciano a peggiorare di giorno in giorno. Nello stesso tempo Edoardo continua a cercare disperatamente Noemi per confessarle tutto il suo amore. Un giorno i due si incontrano, si dichiarano amore reciproco e trascorrono insieme dolci e teneri momenti. Giuseppe, nel frattempo, scopre che Cristina non è figlia sua, come fino ad allora aveva creduto, ma il frutto della relazione della moglie con Federico e, sconvolto da ciò, viene colto da un malore. Noemi, nel frattempo decisasi ad accettare il padre, va a cercarlo a casa sua dove lo trova agonizzante. L'uomo, prima di morire, chiede ad Edoardo di occuparsi della figlia. In seguito Noemi apprende che Luca è stato gravemente ferito da un pericoloso delinquente e si reca di corsa nella clinica presso la quale è stato ricoverato, dove apprende che il giovane corre il rischio di perdere l'uso delle gambe. Marta, disperata, le chiede di rimanere al suo fianco e la ragazza decide di rinunciare all'amore di Edoardo per stare vicino a Luca. Noemi, intanto, scopre di essere in stato interessante ed è consapevole del fatto che Edoardo sia il padre della creatura. Quindi lo confessa a Luca che, irato e offeso, la insulta e la caccia da casa sua. La ragazza, pertanto, lascia la dimora insieme a Teresa e in seguito trovano ospitalità presso la villa Giulia, la direttrice di una prestigiosa agenzia di viaggi. Costei è una delle tante vittime di Marianna; infatti anni prima, quando era felicemente sposata con Federico, aveva subito un attentato da Marianna, in seguito al quale era stata data per morta. Finalmente è tornata per mettere in atto una vendetta nei confronti della sua nemica, facendole concorrenza nel mondo del lavoro. Per Noemi i mesi della gravidanza trascorrono tranquilli, allietati dai numerosi incontri con Edoardo, del quale continua ad essere innamorata. Ciò all'insaputa di Cristina, la quale nel frattempo ha scoperto di essere incinta. Giunge il giorno in cui Noemi e Cristina avrebbero partorito e, mentre la prima dà alla luce un bel maschietto a cui dà il nome Edoardo Junior, l'altra partorisce un bambino morto. Giordano, il tirapiedi di Marianna, telefona a Cristina per avvertirla che Noemi ha partorito e la donna, temendo di perdere per sempre Edoardo, si procura l'indirizzo della clinica ed incarica la sua cameriera di fiducia di introdursi nel reparto di ostetricia per rapire il bimbo e portarlo a casa sua. Questa crudele azione purtroppo ha un buon fine e la scomparsa del bambino getta Noemi in un profondo stato di prostrazione. Passano 5 anni e per Noemi è stato un periodo di sofferenza e sacrifici e da una volgare e indifesa contadina si è trasformata in una donna raffinata e istruita. Il suo cambiamento lo deve essenzialmente a Giulia, che in tutti questi anni le è stata vicina come una madre. Edoardo, che non ha mai smesso di amare Noemi, aveva deciso di restare al fianco della moglie solo e unicamente per il figlio. Cristina, invece, considerandolo il frutto della relazione del marito con la donna che ha sempre odiato, lo maltratta e lo priva di ogni affetto. Intanto Luca, guarito a seguito di un'adeguata terapia riabilitativa, è diventato un medico specializzato in psicologia e continua tuttora ad essere innamorato di Noemi. Edoardo rincontra Noemi e i due scoprono che i loro sentimenti sono rimasti invariati. La donna sente di provare un affetto speciale per il piccolo Edoardo, ignorando che sia suo figlio. Cristina, resasi conto che Edoardo e Noemi continuano ad amarsi come una volta, decide di eliminare la sua rivale una volta per sempre. Nel frattempo incontra Amalia, un'anziana a cui tempo prima si era rivolta per cercare di allontanare Noemi da suo marito facendo ricorso alla magia nera. Costei è disposta a fare tutto ciò che desidera a patto che l'avesse pagata a dovere. Così Amalia telefona a Noemi, dicendole di avere con sé suo figlio. Inoltre aggiunge che, se lo avesse voluto vedere, avrebbe dovuto recarsi nel luogo da lei indicato. La donna ingenuamente crede alle parole dell'anziana e si dirige verso tale posto ma, arrivatavi, scopre di essere stata vittima solo di un meschino inganno. Amalia, infatti, approfittando di un suo momento di distrazione, la rinchiude in una stanza, mentre la poveretta comincia a gridare aiuto. Noemi trascorre momenti terribili: viene seviziata, picchiata e più volte tenta di fuggire senza però riuscirvi. Edoardo, dal canto suo, dopo aver appreso della scomparsa della sua amata, comincia a cercarla disperatamente. L'uomo dopo tanti tentativi riesce a scovarla ma Cristina, temendo che il marito possa mandare in fumo i suoi piani, decide di trasferirla in un manicomio situato nel mezzo delle campagne di Firenze, un posto isolato noto come "il paradiso perduto" in cui i pazienti venivano picchiati e maltrattati. Noemi è costretta a subire le molestie di Caligari, il direttore di quel manicomio, un uomo stravolto dalla follia, convinto di aver ritrovato la donna che ha sempre amato. Per fortuna può contare sull'aiuto di un uomo dal viso deforme che un giorno la aiuta a fuggire e dopo aver camminato a lungo, in quanto esausta, perde i sensi. Nel frattempo viene alla luce una terribile verità: Luca è il figlio di cui Marianna anni prima si era sbarazzata. Il giovane si reca dalla madre ma rimane sconvolto nell'apprendere che la donna non è affatto pentita di averlo abbandonato e che sarebbe capace di ripetersi in quel terribile e disumano gesto. Finalmente Noemi viene rinvenuta da Edoardo che la porta con se nella tenuta, dove si era trasferito da alcuni giorni. Il giovane, quando la ragazza riprende conoscenza, nota che è ritornata ad essere la contadina grezza e volgare di una volta e che è stata colpita da amnesia. Cristina approfitta della situazione e, fingendosi sua amica, fa tutto il possibile per screditare Edoardo dinanzi a lei. Nello stesso tempo anche Luca coglie l'occasione per influenzarla, facendole credere di essere sua moglie. Edoardo comunque non si dà per vinto e, dopo vari tentativi, riesce a farsi apprezzare da Noemi e la convince a sposarlo e nello stesso tempo riesce ad ottenere il divorzio da Cristina. Intanto il testamento di Giuseppe, dopo aver fatto il giro di diverse mani, giunge in quelle di Edoardo, cosicché Marianna e Cristina vengono cacciate dalla casa del defunto, mentre Noemi ed Edoardo possono finalmente viverci insieme.

La loro felicità purtroppo è destinata a durare poco; infatti, proprio il giorno del loro matrimonio, si presenta Brigitta, un'attrice di successo con cui anni prima Edoardo era stato sposato, la quale confessa al giovane di aver avuto una figlia sua e asserisce che il loro matrimonio è tuttora valido. Noemi, dopo aver ascoltato quanto detto, sconvolta viene meno, ma, è talmente forte lo shock subito, che riacquista la memoria. La donna crede che il suo sposo la abbia sempre ingannata e, pertanto, decide di lasciarlo. Cristina, intanto, scopre di essere affetta da leucemia e che le manca poco da vivere. La morte imminente la spinge a meditare sulla vita che aveva sempre condotto e su tutte le cattiverie commesse. Pertanto, si reca da Noemi e le chiede perdono per tutto il male che le aveva causato, promettendole di aiutarla a conquistare l'affetto di Edoardo Junior. Intanto nella vita di Luca riappare sua moglie, Viviana, nonché la sorella gemella di Noemi. La donna, che tempo prima era stata creduta morta, venne seppellita viva ma in seguito salvata da Caligari, il quale le aveva reso la vita impossibile sino a farla diventare un'alcolizzata. Viviana trascorre tutta la sua giornata vagando per la città senza meta e passando da un locale all'altro. Luca, dopo averla avvistata, cerca più volte di venirle incontro nella speranza di recuperare quello splendido rapporto che in passato avevano instaurato. Nel frattempo Cristina, in un momento di debolezza, ha una relazione con il medico curante, del quale rimane incinta. La donna eroicamente riesce a rimanere in vita sino al giorno in cui partorisce una bambina che, in punto di morte, affida a Noemi. Nello stesso momento Miriam viene accusata dell'omicidio di Giordano e termina in carcere ma, date le precarie condizioni psichiche in cui riversa la malvagia donna, presto viene internata in un manicomio ove muore tra le braccia di Luca, in seguito ad un terribile attacco di epilessia. Luca riesce a ritrovare l'affetto di Viviana, la quale nel frattempo è riuscita a disintossicarsi. Allo stesso modo Federico e Giulia scoprono di amarsi ancora come una volta. Dopo tante vicissitudini Edoardo riesce a procurarsi delle prove per incastrare la perfida Brigitte e la donna, non essendo altro che un'imbrogliona, viene arrestata. Finalmente tra Edoardo e Noemi non ci sono più ostacoli ed il loro amore, malgrado le tante e dure prove che ha dovuto affrontare, è riuscito a trionfare.