La Momose guardava il viso del Nifuji che era appoggiata al ventre, arrossì leggermente e gli scappò un piccolo sorriso.
Gli occhi erano chiusi ed il respiro era regolare e calmo, il moro stava dormendo e per farlo stare comodo lo mise sul suo ventre.
Come al solito era crollato dalla stanchezza per le notti insonne in cui giocava ai videogiochi e questo gli aveva causato la dormita che stava facendo.
"Hirotaka-kun...?" Disse la donna al suo ragazzo, si frequentavano da tre anni ed andava tutto bene, però c'era un 'problema' che gli doveva dire.
L'uomo aprì piano piano gli occhi e vide subito il viso conosciuto della sua ragazza.
"Narumi...? Cosa è successo?" Chiese con il suo solito volto apatico, le parole venirono seguite subito da un piccolo sbadiglio e da un mugolio.
Si alzò e si mise le mani in faccia, aveva un sonno tremendo e la Momose l'aveva svegliato.
"Ti sei addormentato quando dovevo parlarti..." disse con un sorriso e le gote rosastre, adorava il viso del Nifuji appena sveglio, era troppo carino.
"Cosa dovevi dirmi?" Disse l'altro mezzo addormentato, il cuore della donna si sciolse da quanto era carino l'uomo.
"Beh...Ti dovevo dire che..." non riusciva ad andare avanti, come poteva farlo? Se l'avrebbe lasciata dopo che glielo avrebbe detto? No, non poteva vivere senza di lui.
"Narumi, puoi dirmi tutto, sai che non ti lascerò." Gli disse l'altro accennando un piccolo sorriso, la prese e la strinse a sé sciogliendoli la coda, i capelli gli caddero affusolati sulle spalle e le mani del moro le accarezzava.
"Hiro-Hirotaka...I-io sono incinta!" Disse la Momose tutto d'un fiato, lui si sorprese un po' da quella dichiarazione e per fargli vedere che era felice di quella notizia, lui la strinse ancora di più e gli lasciò un bacio sui capelli.
"Sono felice." Gli sussurrò il moro, la ragazza verso alcune lacrime che cadevano sul divano, ricambiò l'abbraccio e si nascose nell'incavo del collo.
"Questa è nostro figlio, diventerà un fan di yaoi come te? Sarà bravo ai videogiochi? Non lo sappiamo, ma una cosa si sa sempre, questa creatura l'abbiamo generata noi. Quindi non avere paura di non essere una buona madre o che ti lasci, perché amerò questa creatura come amo te. Dai sempre il tuo massimo, Narumi."