Spiriti al Parco divertimenti

millesussurrialbuio

moonlight920

IreneJessire

Prologo

Da anni, nel mese di Ottobre, esattamente il 13 del mese, in occasione della festa del Santo Patrono di zona San Venanzio, tutti i bambini e i ragazzi chiedono ai loro genitori di portarli a Busana (Reggio Emilia). Da quel giorno fino alla decade dopo il Parco Divertimenti Cerwood ospita al suo interno un Luna Park.
Esso, ottanta anni fa, aveva solo quattro attrazioni, adesso ne ha trentotto e in più si fanno dieci spettacoli diversi.

Oggi 12 Ottobre 2020

Il piccolo Rocco, un bambino sui dodici anni, paffutello dai folti capelli rossicci e gli occhi blu, cammina spensierato con suo padre per strada, il suo viso è disteso e ha le labbra dischiuse in un sorriso smagliante. È in vacanza con suo padre Alfredo, un uomo robusto sui quaranta, il suo capo è coperto da folti capelli neri e ha gli occhi azzurri. Stringe la mano del suo figliolo felice di essere lì con lui. I due si godono una bella vacanza che si sono permessi per dimenticare il fatto che sono ritrovati improvvisamente soli. Sua moglie era andata via con il panettiere che aveva la bottega sotto casa.

Nel percorrere la strada piena di negozi del centro cittadina, una signora avvicina il ragazzino e gli lascia in mano un volantino che lui prende interessato.

《Guarda papà!》 Afferma dopo aver dato un'occhiata fugace al foglio.

《Di che si tratta figliolo?》

《È la pubblicità di un Parco e un Luna Park al suo interno ora te lo leggo ti va di ascoltare?》 Chiede il piccolo guardando il genitore  in cerca di un segno d'assenso. Lui annuisce teneramente e ascolta.

《Allora qui dice: "Il Parco Divertimenti di Cerwood vi dà il benvenuto! Esso è un'area naturale dove faggi secolari, fonti di acqua oligominerale e un profumato sottobosco ti invitano a fare brevi passeggiate e riposare nelle aree attrezzate per il picnic. Potrai passare ore di divertimento... tra un albero e un altro! Con i suoi 10 ettari di estensione e più di 220 giochi diversi per bambini e adulti, è il Parco Avventura più grande d'Italia! 

La Cerwood Tree House experience, vi permetterà di passare un'avventurosa esperienza notturna tra gli alberi e una giornata di divertimento al parco avventura più grande d'Italia.

L'altezza non ti spaventa e vuoi provare l'adrenalina del salto nel vuoto? Allora amerai l'Area The Big Jumps del parco! Qui troverai due salti nel vuoto, il BagJump Airbag (è un salto nel vuoto adatto proprio a tutti: dopo un mini-percorso protetto tra gli alberi, si sale su una piattaforma posta a sette metri d'altezza e poi... si salta! Non ci sono corde, non c'è imbrago, ma solo il tuo corpo e un immenso materasso ad aria) e il PowerFan (metti l'imbrago, sali a quindici metri d'altezza e salta! Un discensore rallenta la tua velocità di discesa, come se stessi usando un paracadute), infine puoi metterti alla prova con due pareti d'arrampicata di quindici metri, una Medio-Facile e una Difficile.

Per i piccoli amanti dell'avventura, nell'area giochi troverai:

il grande castello in legno con tunnel, passaggi segreti e scivoli;
sabbiera con ruspe, trattorini, secchielli, palette;
trattori a pedali;
area cantiere con gru e casette da costruire;
muro di arrampicata sportiva;
gonfiabile "lo scivolo gigante";
la fattoria con animali di legno e trattorini;
area morbidosi con scivoli, costruzioni giganti e giochi sicuri per i piccolissimi.

Nell'area giochi Junior troverai:

la grande rete sospesa;
trampolini elastici;
go kart a pedali;
percorso bootcamp.

Dedalus è il labirinto di Cerwood, l'atelier della natura dell'Appennino, il centro di educazione ambientale per sensibilizzare i visitatori sui temi della biodiversità, del patrimonio naturale e della conservazione della natura. Il progetto è promosso dal Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano è il luogo di sperimentazione in cui capire e scoprire la natura, nelle sue diverse forme, attraverso esplorazioni, osservazioni, giochi e attività in grado di suscitare stupore, curiosità e stimolare creatività e approfondimenti.
È un luogo esperienziale di ispirazione e contaminazione, in cui l'approccio scientifico guiderà verso la conoscenza del valore della natura. Lì troverai quattro differenti ambienti e percorsi didattici, per osservare la natura in quattro modi differenti:

il roveto;
la faggeta;
la tana del lupo;
il labirinto di tronchi.

Puoi superare il roveto come solo un cinghiale sa fare, oppure strisciare come un biacco nel labirinto di tronchi, immedesimarti in uno scoiattolo o un uccello osservando il bosco dall'alto di un albero e infine entrare nella tana del lupo per conoscerlo meglio.

Questo è solo l'inizio del centro di educazione ambientale in cui conoscere la biodiversità del Parco attraverso piante, animali, funghi, ambienti.

In più troverai il Luna Park più antico e grande del mondo, è in continua espansione, le attrazioni ad oggi presenti sono:
Autoscontri;
Brucomela;
La giostra dei cavalli;
L'otto volante;
Tagatà;
La forbice;
Il martello;
Le montagne russe;
Avana (macchine stile safari che ti portano a vedere il vecchio West);
Il muro del pianto;
La casa degli specchi;
Il tunnel dell'orrore;
Galaxy Exspress;
La giostra degli innamorati;
Alpenbliz;
Le torri gemelle;
La casa di Dracula;
Il cammino degli zombie;
Il drago;
Calcinculo;

Tiro a segno;
Pattinaggio sul ghiaccio;
Simulatore di volo;
Simulatore di guida;
Ping Pong;
Subuteo vivente;
Crazy Dance;
Nave Pirata;
Music Express;
Enterprise;
Twister;
Tori meccanici;
Extreme Ciclone;
Terminator;
Piste per minimoto e kart;
Adrenalina;
Red Devil;
La ruota panoramica più alta del mondo;

Due spettacoli di burattini;
Uno di ballo;

Due di canto;
Due di magia;
Due di recitazione;
Uno sull'universo, i pianeti, le costellazioni, le stelle.
Vi aspettiamo numerosi!》 Finisce di leggere stanco per l'enorme sforzo fatto.

《Vuoi andarci?》

《Sì, pa mi piacerebbe, sembra interessante》

L'uomo annuisce sorridendo e continuano a camminare per negozi.  Il fanciullo più felice di prima non fa altro che pensare all'indomani.

Tornati in albergo stremati, mangiano un boccone e filano a letto a dormire.

Pov's Rocco

È già mattina? Dobbiamo andare devo svegliare papà altrimenti arriviamo tardi e non riuscirò a provare tutto. Non vedo l'ora, sarà davvero fantastico, non ho mai visto un Parco Divertimenti finora né un Luna Park. Chissà quanta gente ci sarà.

Papà sbrigati altrimenti non riusciremo nemmeno a entrare!》 Urlo elettrizzato.

Sì arrivo piccolo mio!》 Risponde ancora assonnato e si presenta con un occhio aperto e uno chiuso.

Facciamo colazione in fretta, sono le sei del mattino, ci vuole un'oretta per raggiungere il posto. Se ci muoviamo ora arriveremo per le sette, così saremo i primi ad arrivare e a entrare e avrò tutto il tempo per provare almeno una volta tutte le attrazioni, le attività e gli spettacoli. Beh credo che possa essere una bella esperienza anche per il mio papà, ci divertiremo insieme e potrebbe anche trovare qualcuno con cui passare il tempo che ci rimane da passare qui.

Arrivati fuori al Parco veniamo accolti da due strani uomini uno è altissimo, sembra un trampoliere, l'altro invece sicuramente è un nano.

Benvenuti amici  mettevi lì  e aspettate un po', apriamo tra mezz'ora e l'ingresso è gratuito, pagherete soltanto il prezzo del biglietto di ogni singola attrazione, attività e spettacolo

Io annuisco felice e guardo il mio caro paparino che a sua volta fa un cenno d'assenso ai due. Mentre aspettiamo pazientemente di entrare intravedo mia madre a braccetto di quell'antipatico del panettiere, ma cosa ci fanno qui? Non voglio più vederla, ma adesso devo essere migliore di lei e passarci su. Devo mostrarle che stiamo bene anche senza di lei. Meno male che ho lui, non mi abbandonerebbe mai lo so.

Finalmente passa quella maledetta mezz'ora e ci fanno entrare, faccio attenzione a non far incontrare i miei genitori, ma faccio di tutto per divertirmi andando su tutte le giostre e facendomi accompagnare da mio padre su ognuna di esse. Quasi dimentico che lei sia lì. Ci godiamo tutte le attività a disposizione e guardiamo insieme tutti gli spettacoli, ma soprattutto facciamo il bis di quello di magia. Sono pronto per fare il bis delle giostre quando mi viene voglia di andare in bagno, ma prendo la direzione sbagliata e mi ritrovo in un ripostiglio pieno di ragnatele, è molto profondo, mi addentro sempre di più e a un certo punto do un calcio a qualcosa di molto pesante, è un baule di legno pieno di polvere, di grandezza media a guardarlo sembra antico. Ne vengo attratto e decido di aprirlo. Ci trovo dentro un libro vecchio dalle pagine ingiallite. Sulla copertina c'è scritto 'Libro delle leggende di un Luna Park mai esistito'.

Lo prendo tra le mani e apro la prima pagina. "È noto da tanti anni, che su questo parco divertimenti c'è una vecchia leggenda: ci sarebbero stati degli spiriti maligni che improvvisamente avrebbero imprigionato gli esseri umani in esso, in modo da avere sempre nuove attrazioni. Solo chi possiede una voglia di fragola sul collo non sarà assimilato, perché quello è il segno della giustizia. All'inizio sarà divertente, ma dopo un po' l'essere umano si stanca ed è allora che sopraggiungerà la morte e la distruzione di un attrazione e del suo gestore. Il compito sarà assegnato in base alle proprie colpe." Leggo, ma stento a crederci un Luna Park che ingloba esseri umani nel suo interno trasformandoli contemporaneamente in giostra e nel gestore della stessa e come può essere possibile? Porto il libro con me e torno dal mio babbo.

La giornata passa all'insegna della spensieratezza, della  cultura e del divertimento. Sopratutto con l'ultimo spettacolo quello sull'universo, i pianeti, le costellazioni, le stelle, in pratica ci hanno spiegato tutto, meglio che a scuola. Ci hanno fatto sedere su un sedile posto su una piattaforma, mi è  sembrato di giocare con un videogioco. Lì ad esempio ho scoperto che se un buco nero dovesse avvicinarsi da lontano, ce ne accorgeremmo perché modificherebbe le orbite dei pianeti. E sulla Terra cambierebbe l’alternarsi delle maree e il colore del cielo. Se l’orbita del nostro pianeta dovesse subire modifiche sotto l’influenza dell’avvicinamento di un buco nero, affronteremo stagioni e temperature nuove a causa dell’allontanamento dal sole. Nel peggior dei casi la Terra potrebbe schiantarsi sul Sole o sfuggire dalla sua attrazione e andare alla deriva nello spazio, portando l’umanità alla morte per il freddo intenso.

Abbiamo poi studiato i vari tipi di alberi,  erbe e foglie e ho scoperto che alcune sono usate nei medicinali o in creme curative, mentre altre possono essere utilizzate come droga o allucinogeni.

Purtroppo quando ti diverti il tempo passa subito. Mio padre guarda l'orologio e sono le undici meno un quarto, una voce rassicurante e calda, da un microfono annuncia la chiusura del Parco al pubblico alle undici precise e visto che siamo parecchio distanti dall'uscita ci avviamo piano verso di essa.

Arrivati al cancello ci controllano il collo.

《Bene signori speriamo vi siate divertiti, tornate presto a trovarci per scoprire le nostre novità》

《Arrivederci》rispondo con un largo sorriso sulle labbra.

Dietro di noi c'è un bambino della mia età con la mamma e il papà, ma lasciano uscire solo il papà quando arriva il turno di mia madre e il suo nuovo amore vengono trattenuti entrambi dentro con altre ottanta persone. Io guardo mio padre e gli chiedo perché non fanno uscire tutti, quando  guardandolo bene sul collo noto la voglia di fragola sul collo noi non abbiamo mai avuto angiomi e così mi ricordo del libro. Lui non sa cosa rispondermi, ma io conosco la risposta è scritta lì, l'ho letta prima.

Dal Parco arrivano delle urla disumane, sono le persone che vengono integrate nel complesso. Davanti agli occhi mi si para uno spettacolo orrendo: esseri umani come me che vengono plasmati e portati in una forma diversa, il viso di mia madre cambia sotto il nostro sguardo attonito e al suo fianco appare una giostra dal nome Spy traditore, lo stesso accade per le altre ottant'uno persone rimaste imprigionate. Una ragazza che si ribella al processo viene ridotta in cenere. I due che stamattina erano di fuori mi guardavano con gli occhi rossi fiammeggianti e con uno  strano sorriso sulle labbra.

《No, non può essere!》Urlo svegliandomi di soprassalto tremante e bagnato di sudore, sembro appena uscito dalla doccia.

《Amore che succede?》

《Niente pa, è solo un incubo》gli rispondo cercando di rassicurarlo. Si avvicina al mio comodino e poi viene da me scompigliandomi i capelli.

《Quante volte devo dirti di non leggere questi libri di leggende?》

Lo guardo confuso, non avevo libri di leggende con me a parte quello del sogno, ma se era un sogno come mai il volume si trova sul comodino dell'albergo dove stiamo?

《Sono le sei del mattino a che ora vogliamo andare?》

《Arriviamo alle sette, così entriamo per primi》

Ci prepariamo di corsa proprio come nel sogno. Arriviamo fuori al cancello e il nano e il trampoliere ci danno il benvenuto e io li ringrazio e gli chiedo se dobbiamo aspettare mezz'ora per entrare. Mi risponde il primo e annuisce. Mi blocca il braccio e mi chiede il favore di parlare della leggenda mentre aspettiamo. Salgo sulla piattaforma di fronte all'entrata e inizio a spiegare la  leggenda sperando che nessuno entri.

Mentre parlo vedo mia madre con il nuovo compagno e dopo poco ci fanno entrare e la giornata va proprio come l'avevo sognata, si ripete tutto per filo e per segno, prima di andare all'uscita controllo il collo di mio padre e vedo l'angioma.

《Papà per caso ho una voglia rossa sul collo?》

Annuisce meravigliato. 《Da dove esce?》

《Non chiedermelo, non lo so, ma con questa non rischiamo niente. Fidati di me!》

Lui mi guarda confuso e preoccupato e andiamo, usciamo e rivedo lo spettacolo orrendo del sogno, ma stavolta a vedere c'è anche il babbo. Quando vede la fine che fa mamma, sbianca e versa una lacrima. Lo abbraccio e poco dopo torniamo in albergo. Dopo quel giorno le nostre vite sono cambiate.

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