⚠Disclaimer⚠: questo Head-canon l'ho voluto rifare perché quello precedente era per trasmettere un messaggio importantissimo a tutto il mio pubblico, tranquilli che questo sarà un Head-canon sarà romantico e sdolcinato proprio come ho promesso nel capitolo precedente, qui voi siete maschio e Monika sarà più dolce e gentile. Detto questo iniziamo buona avventura amici.

Lavori in un ufficio con le tue vecchie amiche di college, Natsuki, Sayori e Yuri, siete amici per la pelle e lavorate da dio insieme, è un posto tranquillissimo dove lavori e sei uno dei più bravi nel settore anche per questo sei stato assunto lì, colei che comanda l'azienda è una donna molto forte che si chiama Monika, qualche volta gli porti la colazione per fargli una gentilezza visto che parte da casa sua senza fare colazione, certe volte ti dice che potevi prendere qualcosa e che offriva lei ma tu gli limiti a prendergli la colazione, beccandovi uno sguardo di rimprovero da lei stessa, la routine per te era: uscire di casa, andare da Starbucks a prendere la colazione, andare in ufficio, portare la colazione a Monika e iniziare il tuo lavoro, ma è da un po di tempo che inizi a provare qualcosa per la tua boss, ma non vuoi perdere il lavoro quindi cerchi di stare più lontano possibile da Monika, era difficile per te ma era necessario secondo il tuo punto di vista, ma Yuri che è quella che ti conosce un pochino di più dentro l'ufficio ha notato che fai fatica a lavorare perché ti distrai mentalmente, e lei non nota molte cose in genere.

Quella mattina il treno si era bloccato facendoti fare tardi così scrivesti a Monika che non avevi tempo di andare in caffetteria a prendere la colazione con tanto di scuse da parte tua, corresti più velocemente possibile verso la tua postazione di lavoro per continuare a compilare le pratiche dell'azienda, mentre stai lavorando sbuffi leggermente per la noia, Yuri che era nella postazione davanti alla tua ti guarda un po seria e come se volesse farti una piccola predica.

-T/n- ti chiama Yuri.

-che c'è Yuri?-

-Potresti non sbuffare perché non solo metti depressione ma da leggermente fastidio- dice lei seria.

-Quel "metti depressione" detto da te sembra un po strano, ma ok la smetterò di sbuffare anche se oggi è un cazzo di mortorio.- dici con voce un po piatta e stanca.

-Dai su con la vita voi due che è venerdì.- dice Sayori nella postazione accanto a quella di Yuri.

-Già, quindi smettetela di fare i Baka e a lamentarvi e iniziate a lavorare che domani deve essere finito tutto- dice Natsuki lamentandosi mentre è nella postazione accanto alla tua.

Ricominci a leggere e compilare moduli che ormai è una cosa consueta per te, continui a premere i tasti sulla tastiera sperando di finire in tempo le varie pratiche e tenendo un po la contabilità, dopo poco stavi per finire le ultime azioni dell'azienda per poi andare in pausa un momento per riposare gli occhi che ti bruciavano per il continuo osservare lo schermo del computer, ma senti qualcuno buttarti addosso delle palline di carta da post-it, alzi lo sguardo e vedi Yuri che ti sta guardando in modo strano, stavi per dirgli qualcosa di poco carino per aver fatto uno scherzo infantile ma ti ferma immediatamente dicendo sottovoce.

-Sta arrivando- dice Yuri indicando dietro di te facendo un cenno con la testa sapendo che avresti intuito immediatamente chi fosse.

Tu dal riflesso dello schermo vedi avvicinarsi Monika con qualcosa in mano, cerchi di far finta di star lavorando intensamente schiacciando tasti a cazzo di cane nella speranza che non venga per te, Monika da dietro di te coprì lo schermo con una busta di cartone marrone di Star-bucks, per poi togliertela da davanti la faccia proferendo parola poco dopo.

-T/n Vieni nel mio ufficio tra due minuti e non ammetto un no come risposta- dice Monika con un sorriso sul volto per poi andarsene sparendo dalla tua vista prendendo l'ascensore che porta direttamente dentro il suo ufficio.

-Amico hai fatto jackpot- dice Yuri con tono scherzosamente perverso con le altre che facevano un cuoricini con le mani.

-Fottetevi che non può funzionare- rispondi alle ragazze, con tono...you know?! like a lier. (sai?! come un bugiardo.)

Ti alzi dalla sedia prendendo tua borsa porta computer perché lì mettevi un po di tutto tra cui vari documenti che avevi finito ieri sera prima di tornare a casa la scorsa sera, entri dentro l'ascensore, prendi dei respiri profondi pensando che è successo qualcosa che ha fatto alterare Monika e per questo ti ha richiamato nel suo ufficio, poi l'ascensore si aprì completamente portandoti direttamente nell'ufficio della donna, entri e porti i vari documenti a lei ma prima che potessi farlo posa la busta di Starbucks con dentro qualcosa che mostrarono essere dei Croissant al cioccolato con anche un thè freddo quello che sei solito a prendere alla catena di caffetterie, poi lei ti guarda indicandoti con lo sguardo che dovevi sederti davanti a lei, tu lo fai un po confuso.

-qualcosa non va?!- domandasti confuso alla donna dai capelli color caramello.

-Oh no tranquillo T/n non è successo nulla di grave, volevo solo domandarti un po di cose, ma prima gustati la colazione e se te lo stai chiedendo, si volevo offrirti io per una volta la colazione e lo faccio con immenso piacere visto che sei uno che lavora con molta fatica e impegno e io premio questo impegno, poi tu me l'hai sempre portata la colazione quindi è un modo per sdebitarmi questo- dice lei sorridendoti

Quella donna ti ha letteralmente tolto le parole di bocca infatti ti stetti zitto per quella frase, quella donna che avevi davanti aveva molte capacità e tra quelle che ha secondo te è quello di leggerti nel pensiero quando fa in quel modo, perché è come se ti conoscesse a menadito, che infatti è così perché fino a poco tempo fa parlavate di tutto quanto anche le storie più imbarazzanti della vostra vita, dopo poco fai metà con il cornetto con lei perché non ti piaceva molto mangiare solo, lei lo prende e lo mangia con lo stesso ritmo in cui lo mangi tu, ma poi lei ti guarda dritta negli occhi e dice con tono leggermente interrogativo.

-Allora T/n perché stai facendo di tutto per non incrociare il mio sguardo o la mia strada? ho fatto qualcosa che ti ha turbato? perché se è così scusami tanto  non era mia intenzione- dice lei.

Per poco non ti strozzi con il sorso di thè freddo che stavi bevendo, poi guardi verso di lei, sai che non puoi dirgli nulla per non mancargli di rispetto e non fargli sapere cosa provi per lei perché se non ricambiava tu non avevi le forze per rivederla il giorno dopo e far finta di nulla, non avevi la forza e coraggio sufficiente per fare ciò, così dici che non c'è nulla che non va solo che non è un periodo facile per te, ma dicendo questo hai solo buttato benzina sul fuoco, infatti fece più domande a cui non sapevi dare risposta, come se in casa tua ci sono problemi con la tua famiglia, alcuni amici che ti usano, oppure una fidanzata tossica, per quest'ultima ha fatto uno sguardo un po scocciato accompagnato da un tono leggermente seccato, tu rispondesti ad alcune delle sue domande per poi scappare via dall'ufficio della donna e corri verso la tua postazione, Sayori ti vede affannato con il bacchiare di thè dello Starbucks in mano.

-che cos'è successo?- domanda lei leggermente preoccupata la ragazza rosa.

-Un casino di merda ecco cos'è successo.- rispondi andando verso la tua scrivania per finire di lavorare.

Inclini la testa verso l'alto pensando a quello che era appena successo, hai le idee leggermente confuse non sai manco cosa dire o fare, non vuoi ne perdere il lavoro ne perdere la tua amicizia con Monika, ma in fondo sai che la vostra amicizia non durerà ancora all'ungo se continui a fare in quel modo, ovvero sviare i discorsi, cambiare direzione quando lei è nei paraggi, evitarla per evitare il confronto diretto e molto altro ancora, poi una voce t'interrompe dai tuoi pensieri.

-T/n?!- era una delle tue college.

-oh perdonami Aurora ero immerso nei miei pensieri.-

-Dici "quei pensieri"?- domanda la donna, lei sa tutto è praticamente la mamma di tutti in quell'ufficio.

-No, nulla tranquilla.- dici mentendo.

-Sai che non riesci a prendermi per il culo vero?- domanda lei retoricamente.

-di quello che vuoi tu, ma dimmi come mai sei venuta qui?- dici sviando il discorso.

-Oh dio mio T/n, perché scappi sempre da questo discorso... però ok se non vuoi parlarne ok rispetto la tua decisione, e quello che volevo chiederti è; se potevi fare delle fotocopie dei documenti che ho finito di fare per Monika? non ho tempo di portarglieli.- dice la tua collega dai capelli bruni con le punte celesti.

-oh certamente Aury, ma come mai non hai tempo che cos'è successo?-

-Ti ringrazio T/n, mi hai salvata, è successo che devo andare a riprendere mia figlia al nido che si è ammalata di nuovo e mio marito non può muoversi ora che sta facendo lezione e non può lasciare.- dice lei con un sorriso tra il preoccupato e la fretta.

La donna (Aurora) è una delle vecchie amiche di Yuri, lei diciamo che era una molto particolare, da sempre animo alla gente che lavora qui e le aiuta nel momento del bisogno anche quando lei stessa è leggermente giù, la sua storia è molto lunga, sai solo che è rimasta incinta della figlia all'ultimo anno d'università (che è riuscita a finire in tempo) e ha finito col lavorare lì con voi per mantenere la famiglia, suo marito infatti è fiero di lei per questa sua indipendenza visto che l'hai incontrato certe volte che diceva quanto fosse fiero di lei, lui è professore di storia lei invece segretaria, ma nonostante tutto gli porti rispetto per la decisione che ha preso e la rispetti anche per il suo cuore grande, appena afferri la chiavetta USB con all'interno i PDF dei documenti che la donna ti ha dato, per poi andarsene via dall'ufficio con l'impermeabile blu scuro che è solita a portare, vai verso la stampante che è dentro una specie di sgabuzzino, tu ODI quel posto è pieno di polvere, infatti appena uscivi da lì dentro starnutivi per ore ogni volta, infatti dovevi prendere gli antistaminici per smettere di starnutire, entri in quello sgabuzzino per fare le fotocopie, già senti il naso tapparsi per l'allergia alla polvere, metti la chiavetta e inizi tutto quel processo per stampare (processo che secondo te è palloso), dopo un paio di secondi senti la porta della stanza aprirsi.

-Yuri se vuoi stampare qualcosa va al secondo piano che qui ci vorrà un po, visto che questa stampante è del fottuto cretaceo per quanto è vecchia- dici scherzosamente, ma non ricevi nessuna risposta.

-ma che diamine? Monika?-  vieni interrotto da te stesso notando chi fosse quella che era appena entrata dentro lo sgabuzzino.

-T/n non sei stato sincero al cento per cento con me, vero?- dice con tono pacato Monika che ti sta guardando negli occhi.

-Monika per favore io non voglio dirti qualcosa che forse manco ti piacerà.- dici ammettendo inconsciamente che hai qualcosa di nascosto, pentendotene dopo pochi secondi che l'hai detto.

-T/n...se non me ne parli poi è peggio, poi che cos'è di così brutto da non piacermi?-

-...forse...perché...provo qualcosa per te, Monika.- dici a bassa voce pregando ogni dio esistente nelle varie religioni, sperando che lei non abbia sentito, oh e quanto ti sei sbagliato.

-Cosa hai detto?- dice stupita la ragazza.

-che hai sentito?-

-non so dimmelo tu T/n- dice Monika con un sorrisino.

-ham...scusa!?- dici dubbioso.

-Sei un idiota allora...perché anche io sento al stessa cosa...non l'hai notato?- dice Monika mettendosi una ciocca dai suoi capelli dietro l'orecchio guardandoti con la coda dell'occhio con un sorrisino imbarazzato.

Lì capisci quanto sei stato imbecille, ricollegasti tutti i comportamenti strani di Monika il modo in cui parlava con te, quando si poneva  te e tante altre cose che prima credevi superficiali che ora ti erano tutte più chiare, a quel punto ti sentivi ancora più idiota di prima per non aver capito cosa succedeva a Monika, lei ti si avvicina e ti da un bel bacio che ricambi immediatamente ma poi vi separate immediatamente per la porta che scricchiolava in segno che qualcuno stava per entrare, lei mette davanti alla stampante come per aspettare che le fotocopie, dopo poco lei prese le varie fotocopie per poi andarsene lasciandoti una occhiata che ti ha fato capire che dopo vorrebbe parlarti ma solo voi due sta volta, da quel giorno siete diventati una coppia fissa e tutti erano felici soprattutto le tue tre amiche vicine di postazione Yuri, Natsuki e Sayori che non aspettavano altro, ovvero che ti svegliassi e vedessi cosa prova per te Monika, diciamo che eri uno che non  notava certe cose, ma ora ne hai la conferma e sei cambiato drasticamente per te e per la tua compagna (e capo d'azienda) Monika per capire cosa vuole o cosa desidera con tutto il suo cuore, anche se lo sai bene.⁓

fonte d'ispirazioni:

https://www.wattpad.com/1199373810- 

È un a XReader di Rengoku questa qui, ho preso ispirazione da questa perché Monika mi sembra molto il tipo di ragazza che potrebbe essere una boss di un'azienda.