Sbadigliai silenziosamente, come era mia abitudine e iniziai a scuotere leggermente Fernund per svegliare anche lui.
Un sonoro sbadiglio riempí le mie orecchie e un braccio di Fernund, troppo steso, per poco non mi colpí in pieno volto : "Buongiorno Fernund, so che sei arrabbiato con me ma non mi pare il caso di colpirmi di prima mattina. "

Lui mi guardó assonnato, per poi rispondermi: "Buongiorno anche a te Clara. Non sono più arrabbiato con te e scusa per averti quasi colpito."
Non replicai dato che avevo capito che era stato sincero.

Lui però, con la mano lasciata a mezz' aria, iniziò ad accarezzarmi dolcemente la guancia. Poteva sembrare un gesto infantile, ma era un modo per rappresentare il proprio affetto e la propria appartenenza all'altro, così socchiusi gli occhi, lasciandomi cullare dalle carezze del mio migliore amico mentre a poco a poco sentivo la sua mano passare dalla mia guancia a un mio riccio ribelle che veniva spostato dietro l'orecchio. Da quel ricciolo la mano di Fernund si aprí sulla mia testa per spostare all'indietro tutti i miei riccioli.

"Quando potrò vedere i tuoi ricci  sciolti? " Aprii gli occhi e mi ritrovai di fronte a quelli meravigliosi e pericolosi di Fernund, che si divertivano un mondo a leggere i miei pensieri e ciò mi portava a essere un libro aperto per lui.

"La risposta dovresti saperla a memoria : sarai il primo a cui mostrerò i miei capelli sciolti e avverrà quando mi sposerò, sai che è una promessa che ho intenzione di mantenere. "
"Però non mi arrendo!" Mi rispose determinato, facendomi ridere.
"Ora però alzati, abbiamo tanta strada da fare e non possiamo perdere tempo . " Gli dissi con tono autoritario .
"Sí Principessa, ai vostri ordini Principessa! "
Fu la sua risposta che mi provocó una fortissima risata, anche perché si era messo sull'attenti, lasciandomi la possibilità di immaginarlo vestito da Guardia Reale.
Uno spettacolo davvero niente male. . .

In seguito mi alzai, mi diressi verso i cavalli e ricominciammo il nostro cammino verso la Regione dei Draghi .

Procedevamo tranquillamente quando Fernund si rivolse a me :
"Un artiglio per i tuoi pensieri. "
E cinquantamila per la mia vita, pensai rievocando nella mia mente l'immagine del manifesto, ma la mia risposta fu diversa:
"Pensavo a come mai tu non fossi più arrabbiato con me. "
"Riflettendoci mi sono reso conto che era un commento venuto così, ma devo dire che mi ha sorpreso e non poco."
"Fernund, cosa vorresti insinuare?"
"Niente, volevo solo dire che sei una ragazza così pura e innocente che mi sembra assurdo pensare che tu possa fare pensieri del genere... O mi sbaglio e hai sviluppato un po' di malizia?"
"Fernund, il malizioso sei e sei sempre stato tu, e ieri ne ho avuto la conferma. " Risposi inacidita mentre nascondevo il mio viso dalla visuale di Fernund per impedirgli di notare il fatto che lo stessi immaginando alla cascata mentre si toglieva la giacca da Guardia Reale permettendomi di ammirare il suo torace abbronzato e scolpito per poi arrivare a guardare il suo bel volto.

Clara, ci sei? Bene, perché devi controllare i tuoi ormoni in subbuglio e devi smetterla di immaginare certe cose! Stiamo parlando del tuo migliore amico, del tuo MIGLIORE AMICO, che potrà anche essere bellissimo e avere tutti i pregi di questo mondo, ma sai che ha anche la capacità di leggere il pensiero e con te si diverte proprio tanto, quindi smettila subito!

"Comunque, "
brava, cambia argomento e fai qualcosa di intelligente
" quando avresti intenzione di aiutarmi con i miei poteri? "
"Se vuoi possiamo iniziare anche ora. " Mi rispose sereno e devo ammettere che quella serenità era contagiosa.
"Come? "
"Incomincia con un incantesimo che ti faccia rimanere sveglia : stai letteralmente dormendo con gli occhi aperti. "
"Ok."
Mi concentrai sul fatto di non voler dormire e decisi che almeno tre ore sarebbero state sufficienti, con poteri come i miei era meglio non rischiare; così espressi il mio pensiero ad alta voce mentre portavo la mano destra sulla testa per fare l'incantesimo.

Molte ore dopo, in seguito a varie soste, arrivammo al cancello che permetteva l'accesso alla Regione dei Draghi e, quando il sole era già tramontato, ci fermammo alla locanda di un piccolo paese dove per fortuna non fummo riconosciuti.

Dopo cena ci dirigemmo verso la piccola stanza che avevamo preso e, ormai distrutti ci addormentammo su un morbido letto, schiena contro schiena e mi addormentai immediatamente grazie anche al calore che ottenevo da quel leggero contatto.

Il giorno seguente ci alzammo e, dopo esserci preparati e aver pagato il conto, partimmo con indosso i nostri mantelli per i vari paesi in direzione di Incendium,  una delle sette città principali e sede del castello del Principe dei Draghi.

Angolo autrice : grazie per essere passati a leggere e grazie per le 59 visualizzazioni! Davvero all'inizio pensavo che a malapena tre o quattro persone avrebbero letto questa storia e invece ne siete molti di più e questo per me è davvero un grande traguardo! 😀😁😃😄
Se avete del tempo che vi rimane dopo aver letto la mia storia volevo consigliarvene io qualcuna : queste storie sono I Want To Write To You A Song di mir_cris e Oltre l'apparenza di Skylar-Stars.
Oltre l'apparenza ve la consiglio vivamente perché la sua storia secondo me merita di essere letta perché é scritta bene e ha una trama che ti tiene incollato fino all'ultima parola ed è ricca di colpi di scena. Detto questo spero che andiate a dare un'occhiata a queste storie perché come ho già detto meritano veramente. 😁
Ci vediamo al prossimo aggiornamento.😊 😙