STEVE
Entrammo nell'aula di scienze, la prof ci assegnò delle pagine da studiare e ci diede le date delle verifiche.
Entrò il preside.
<<Buongiorno ragazzi esigo che vi rispettate a vicenda senza usare la violenza, perché vi dico questo? Mi è stato riferito che ci sono dei ragazzi che picchiano e danno il tormento a un loro compagno>>
concluse il preside.
Perchè Helen aveva detto tutto al preside? Ora si accaniranno ancora di più. Brent mi fulminò con lo sguardo, Brendon prese la matita, lessi il labiale
<<Tu>>
e spezzò l'oggetto. Capii che volevano farmi fare la stessa fine. Il preside se ne andò.
<<Allora ragazzi avete sentito il preside? Sapete cosa faremo? un progetto: Stop al bullismo!>>
cosa mi avrebbero fatto Brent e Brendon, perché ce l'avevano con me?io non gli avevo fatto niente.
Ero sovrappensiero, il trillo della campanella mi fece sobbalzare.
Andammo tutti in mensa, vidi Elsa che mi aspettava, qualcuno mi spinse e rise, già sapevo di chi si trattava.
<<Preside, Brendon mi ha spinto gne gne>>
Brendon mi prese in giro e mi derise.
<<Uh adesso vado da mammina hahahahah>>
continuarono, li ignorai e aspettai il mio turno che arrivò.
Brent mi prese con violenza il braccio
<<Il mocciosetto ha raccontato tutto al preside>>
<<Già è ora sei nei guai>>
continuò l'amico. Quei due mi terrorizzavano, lo sapevano e si divertivano.
<<Io non ho detto niente al preside>>
effettivamente era così.
Brent lasciò il mio braccio diventato viola per la stretta e  avanzai con il mio vassoio.
Brent mi fece lo sgambetto e caddi a terra, risero, li sentii battere il cinque e Brent si sedette su di me.
<<Dopo scuola ti daremo una lezione>> Brent con tono minaccioso.
Improvvisamente smisero di ridere. Brent si tolse, mi alzai con un po' di fatica, raccolsi il vassoio.
Vidi il preside che era venuto per controllare la situazione e i due bulli allontanarsi. Presi il cibo e andai a sedermi vicino ai miei amici.
Il preside tornò nel suo ufficio.
<<Quei due la devono finire di trattarti male!>>
Josh mentre finiva di mangiare.
<<Sono d'accordo!>> esclamò Elsa.
"Dopo la scuola ti daremo una lezione" le parole di Brent mi frullavano nella testa, avevo paura che mi picchiassero di nuovo.
Finimmo di mangiare tra una chiacchiera e l'altra suonò la campanella.
Iniziammo ad anticiparci qualche compito per casa.
Alzai la testa dal libro e guardai Elsa impegnata a scrivere la ricerca; era bellissima quando si concentrava. Volevo dirle che ero innamorato di lei, che la collana che le regalai aveva delle ali d'angelo perché lo era lei.
Uscimmo da scuola, misi a posto i libri che avevo preso per aiutarmi con i compiti.
<<Dove pensi di andare?>>
domandò Brent bloccandomi il passaggio e il suo amichetto accanto a lui.
<<A casa>>
dissi con lo zaino sulla spalla.
Brent mi strattonò e Brendon mi picchiò.
<<Lasciatemi in pace!>> urlai.
Se ne andarono e mi chiusero dentro la biblioteca della scuola.