JOSH
Non sapevo perché mi sentivo male nel vedere Sally che correva via in lacrime, dopotutto a me non interessava lei giusto? O almeno credevo.
I giorni successivi Sally non mi calcolò e non mi parlò.
Un giorno a scuola la cercai con lo sguardo, ma era assente, il posto dove lei si sedeva sempre era vuoto, come mi sentivo io in questi giorni.
<<Mi manca litigare con Sally>>
confessai a Steve, non c'era niente di meglio delle nostre litigate mattutine.
<<Non è che ti piace?>>
Steve mi domandò.
<< No ma che dici, mi diverto quando si arrabbia perché la chiamo bambola ed è strano senza i nostri continui battibecchi>>
<<Per me sei cotto di lei>>
<<Tsé, certo come no>>
Sally aveva detto che si era innamorata di me, lo so facevo questo effetto alle ragazze.
Io e Steve uscimmo, ci divertimmo e avevo conquistato una tipa, la baciai e successe una cosa strana, vidi il viso di Sally e mi scostai.
<<Hey josh tutto bene? >>
chiese lei, annuii poco convinto,
piantai in asso la ragazza senza spiegazioni e tornai a casa.
Invitai Steve da me, presi la chitarra, ma non la suonai.
<<Perché vedo sempre il volto di Sally?>>
domandai al mio amico, rimisi la chitarra a posto.
<<Ti sei innamorato>>
<<Pff! >>
Questa ragazza mi stava facendo uscire fuori di testa, adoravo il  caratterino di Sally, aspetta avevo appena messo le parole "adoro"e "Sally" insieme?
Sally che mi hai fatto? Mi giravo e rigiravo nel letto non riuscendo a prendere sonno e continuavo a pensare a Sally.
<<Steve?>>
lo chiamai di punto in bianco scuotendolo leggermente per il braccio.
<<Che c'è?>>
mi rispose con la voce impastata dal sonno.
<<Hai ragione, mi sono innamorato di Sally>>
<<E tu mi svegli alle tre di notte per dirmi questo?>>
dopodiché ci addormentammo.

A scuola nell'ora di chimica guardai Sally che non mi rivolse la parola per tutta la durata della lezione.
Andai nell'aula di musica, Cooper spiegava, ma io scrissi una canzone per Sally, uscii dall'aula, la vidi nel corridoio e la raggiunsi.
<<Sally! >>
<<Vattene>>
<< Bene, tolgo il disturbo>>
<<Uh sei intelligente!>>
<< E tu una stupida perché non vuoi farti entrare in quella testolina vuota che a me importa di te!>>
<<Non è vero, a te non importa nulla di me!>>
<<Se non mi importasse, non starei qui a perdere tempo con te!>>
<<Allora vattene, ti sto facendo perdere tempo!>>
<<Sei una bambina, non si può ragionare con te!>>
<< E tu uni stronzo, era meglio se non ci fossimo mai conosciuti!>>

Ero in mensa con il mio amico Steve, guardai Sally assieme a Elsa al tavolo lontano dal nostro.
<<Sally mi odia>> confessai
<<Questo si sapeva già>>
<<Sì, ma...lascia stare>>sospirai triste.
Usciti da scuola, andai incontro a lei.
<< Che vuoi? >> sbottò Sally.
<<Io ti volevo dire che sono innamorato di te>>
<< Senti vai a prendere in giro qualcun altro >>
<<Ma è la verità>>
<<Sì certo e io ci credo, senti vattene>>
<<Sally io sono veramente innamorato di te, mi mancano i nostri battibecchi continui. È vero sono uno stronzo, ho fatto piangere molte e quel giorno quando ti avevo vista piangere be' era strano, non volevo vederti così e sopratutto per colpa mia>>
<< Hai finito?, Vai via, non ti voglio più sentire!>>.
<<Sally...>>
<<Vattene...ora!>>

SALLY
Più tardi sentii qualcuno suonare con la chitarra e cantare una canzone che era dedicata a me, aprii la porta.
<< Chi è il cretino che ...>>
mi interuppi e vidi Josh che aveva finito di cantare e si avvicinò a me.
<<Ti odio, sei uno stronzo, idiota imbecille, cretino...>>
non mi fece finire di parlare che mi baciò, l'ho scostai e chiusi la porta.
<<Sally apri!>> continuò a bussare.
<<No!>>
risposi e chiusi le tendine color lilla dalla finestra.
<<Allora resto qui>>.
Iniziò a piovere, il giorno dopo aprii la porta.
<<Josh? che ci fai qua?>>
<<Ho detto che rimanevo>>
lui starnutì e aveva preso il raffreddore
<<Tu sei pazzo!>>
<<Sì di te>>
Prese la custodia della chitarra ed entrò, si mise sul divano con la coperta.
<<Sally...>>
mi chiamò, ma andai nella mia stanza arrabbiata.
La mattina seguente.
<<Sally non puoi continuare a ignorarmi>>
Non l'ho degnai  di uno sguardo ed ero furiosa con lui.
<<Sally mi vuoi ascoltare?>>
<<Ho ascoltato abbastanza!>>
Mi diedi della stupida per essermi innamorata di Josh sapendo dal inizio che era uno stronzo.
<<Sono guarito! >>
<<Bene ora puoi anche andare! >>
<<Al dire il vero ho ancora mal di gola>>
finse di tossire, lo fulminaì con lo sguardo e aprii la porta.
<<Fuori!>>.
Caccia letteralmente Josh da casa mia, lui si fermò davanti alla porta, si voltò verso di me.
<<Ti sei abituata ad avermi intorno in questi giorni vero?>>
mi fece l'occhiolino.
<<Se non te ne vai ti prendo a calci>>
<<Sì, lo so che sono affascinante>>
<<Josh!>>
<<Sapevo che già ti mancavo...AI! >>
si lamentò della gomitata ricevuta da me, poi mi abbracciò.
<<Josh smettila di prendermi in giro in questo modo>>
dissi triste, chissà quante ragazze aveva illuso e la prossima ero io, non riuscii a trattenere le lacrime.
<<Sally credimi non ti sto prendendo in giro. Lo so ti sarà difficile credermi ma è la verità, se non mi importava di te, sarei tornato a casa; non sarei rimasto fuori la tua porta>>