Capitolo 15 - Fallo per voi.

Denny's Pov

A Piccola:

Mi è caduto perché Gud mi ha spinto.

Da Piccola:

E perché ti ha spinto?

A Piccola:

Niente

Da Piccola:

Va bene.

Spengo lo schermo e mi getto sul letto.

Perché non ti riesco a dimenticare?

Perché non riesco a dimenticare l'innocenza nei suoi modi di fare?

Perché non riesco a scordarmi della sua cocciutagine? Del suo oroglio? Della sua risata, quella risata che amavo e amo, che sogno la sera, a cui penso la notte? Del suo sorriso che faceva sorridere anche me, ma non come se sorridessi per una battuta, ma un modo strano, nuovo mi faceva stare bene e adesso mi distrugge? Dei suoi baci datimi quasi con paura? Di quel suo corpo che avevo paura d'abbracciare per paura che si rompesse come un vaso di ceramica sottoposto ad una leggera ma decisa pressione?

Perché non riesco a scordarmi quegli occhi color nocciola di cui mi sono immanorato?

Sì, perché sono immanorato ma non voglio ancora ammetterlo. Pargo un bambino ma non me ne importa. So di amarla ma fa male non poterla toccare, baciarla, vederla felice, abbiacciarla, sfiorarla, scherzare con lei.

Perché si deve amare per poi finire nell'amara sofferenza di quel sentimento che ti stravolge la vita, cervello e cuore?

"Aprimi idiota." Bussa più volte ma non le rispondo.

"O mi apri o entro e ti uccido." Decido di non ascoltarla.

Maria irrompe nella mia stanza senza permesso, come suo solito fare in quest'ultimo periodo.

"Che vuoi?" Chiedo esasperato, passandomi un mano in viso e per poi finire nei capelli.

"Mi dici che ti è preso?" Urla incazzata nera. Chiude a chiave la porta e si siede sul letto, dove io sono disteso, a gambe incrociate.

"Cosa?" Urlo a mia volta.

"Perché cazzo hai rotto quei piatti e ci hai buttato Gud sopra? Si è fatto male lo sai?"

Il tono della sua voce è tornata normale e meno male.

"Non me ne fotte niente di quel cretino. Questa è casa mia e faccio ciò che voglio! Capito? Non mi importa degli altri." Le urlo contro. Mi urta il sistema nervoso sta ragazza.

"Perché cavolo hai reagito in quel modo quando è iniziata la videochat? Me l'hanno detto i ragazzi, non parevi normali. Gli occhi inniettati di sangue, la rabbia che ti ribbolliva nelle vene, la furia dei tuoi gesti. Per lei?" Non le rispondo.

"Per lei? Per Hope? Per lei vero?." Si sente dal suo tono di voce che è convinta di ciò che dice.

"Io non ho spicciato parola." Puntualizzo io.

"Chi tace acconsente." Ridacchia lei. Vuole avere sempre ragione quella, non la sopporto certe volte.

"Ma che te ne fotte?" Rispondo acido io.

"Me ne fotte eccome, ci ho vissuto anch'io con la tua ex e voglio capire perché." Il suo tono si calma e si sdraia sul letto accanto a me e comincia a fissare il soffitto come me.

"Non chiamarla così." Dico a denti stretti, non è la mia ex è ancora mia.

"Sei troppo possessivo. So a cosa pensi, ma ammettilo avete rotto. Lei ci sta male quanto te, te lo assicuro. Le manchi ma le ha spezzato quel briciolo di autostima che le avevi regalato in questi mesi. Lei ti amava e ti ama tutt'ora lo vedo, lo sento dai suoi gesti, dal suo incupirsi al suon del tuo nome. Ora ti odia perché hai cercato di ostacolarle la carriera, il sogno che sta cercando di realizzare da quando era una bambina d'infanzia. Capiscila. Lei ti ama ma ti odia, uguale quantità e se tu non ti avvicinerai a lei, se non la supporterai, se non le starai accanto anche in questi momenti l'odio salirà e quell'odio potrebbe aumentare. A quel punto potrai dire che non c'è soluzione. " Conclude andandosi e lasciandomi pieno di dubbi, incertezze ma con delle speranze.

"Maria." Urlo il suo nome e poco dopo spunta dalla porta con un sorriso sulle labbra.

"Mi volevi?" Ridacchia.

"Che devo fare?" Domando esausto già di quella situazione.

"Te l'ho detto. Aiutala, sostienila, supportala, cerca di abbracciarla anche se attraverso una videochat. Amala, falle capire che ci tieni a lei." Si avvicina accanto a me e quel sorriso da 'lo sapevo' è passato 'Mi spiace'.

"Come devo farlo?" Passo una mano tra i capelli frustato.

"Questo lo sa il tuo cuore, seguilo. So che la ami, devi farcela, contraddici l'orgoglio e la testardagine e fai vincere l'amore per una volta. " Mette una mano, per pochi sencodi sul mio cuore, e poi la toglie. Esce chiudendo delicatamente la porta e sento poco dopo la morta di casa sbattere. So che devo fare. Prendo il mio cellulare, lo sblocco e l'immagine di scermo mi fa rimanere impietrito: una foto nostra. Io con la testa appoggiata sulla sua pancia e lei che ride. Devo farlo, devo sistemare le cose, non posso andare avanti così, non devo...Per noi. Le mando un messaggio.

A Piccola:

Mi manchi...


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Notizie bombe, visto? Ci ho messo un po' però. Che risponderà Hope secondo voi? Cosa nasconde Maria? Hope perdonerà Denny? Che parte avrà Molly nei prossimi capitolo? 

Meglio che sto zitta XD....non svelo di più. 

KissKissCry

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