Capitolo 5
Perché mi sono fatta trascinare in una cazzata del genere?
Perchè sono una cogliona, ecco perché.
-Coraggio, scendi-
-Magari se lo dici con un tono gentile e non da stronzo, forse scendo. Forse- incrocio le braccia al petto, rifiutandomi di scendere dalla macchina che si è accostata a una struttura in legno scuro.
-Cara principessa rompicoglioni, potresti alzare il tuo bellissimo sedere da questo cazzo di sedile e scendere?- mi chiede con un falso sorriso a ornargli il viso.
-Fai schifo come attore- borbotto.
-Accontentati o ti lego al letto stasera- inizio a ridere.
-Ci devi solo provare, Nello dal culo bello, poi vedi la polizia che ti viene sotto casa-
Ma pensa che io sia una completa imbecille?
Deve solo provarci ad alzare un dito su di me, non ci metto niente a chiamare il 999.
Merda, ma il mio cellulare l'ha preso mia madre prima di cacciarmi via.
Ha detto che lo avrebbe venduto per ripagare i danni del mio continuo consumo di cibo, spero vivamente che non si sia accorta dell'assenza della batteria.
Prova a venderlo così! SBEM!
Lo so, sono un fottuto genio.
Mmmm.
Ma il biondo saprà o non saprà che non ho il cellulare? Sicuramente no, ha solo due neuroni impegnati a giocare una partita di ping pong.
-Ma per favore, ti ho raccolto dalla strada, non avrai uno straccio di telefono, altrimenti avresti chiamato un taxi-
E che cazzo! Ma proprio ora dovevano smettere di giocare?!
Mai na gioia.
-C'è quello di casa- e mo, che mi rispondi? Eh? Eh?
-L'ho fatto staccare un mese fa, dolcezza-
-Ma allora vaffanculo- esclamo scendendo dalla macchina.
Inizio a camminare in direzione di quella casa di legno, che manco in montagna so fatte così male, nel tentativo di allontanarmi da lui.
Sorpassata la porta di legno di quella merda di struttura, alcuni tizi iniziano a richiamarmi con dei "signorina, si deve cambiare prima di accedere ai campi" o "signorina deve affittare l'attrezzatura", cerco di andare avanti ignorandoli.
Sento qualcuno afferrarmi per il braccio, bloccando il mio percorso e girandomi.
Pensavo fosse Nello, ma quando incontro una chioma bionda naturale, mi ricredo.
Un ragazzo dagli occhi azzurri mi guarda e io faccio lo stesso.
Ha un naso perfetto e un accenno di barba, anch'essa bionda, sul viso e un sorriso gentile; sicuramente è drogato, altrimenti non mi spiego un sorriso tanto bello. O forse sono io sotto effetto di droghe perché ho davanti a me un angelo.
-Signorina, dov'è la sua mazza?- mi chiede, togliendo la mano dal mio braccio.
-La mia cosa?- chiedo trasognate -Io sono una ragazza, la mazza non ce l'ho- ma vorrei che tu usassi la tua con me.
-Come scusi?- ridacchia.
I suoi denti bianchi vanno a mordere il labbro inferiore.
Dio.
Si può morire per eccesso di ormoni?
-Eh? Chi? Cosa?- scuoto la testa, risvegliandomi dalla mia piccola trance.
Ho parlato? Ho detto qualcosa di stupido? Sono nella cacca più assoluta?
-Che tipetto bizzarro- dice l'angelo.
Sorrido come una deficiente, perché dopo sta figura merito di essere tale.
Osservo i suoi vestiti.
Ha una polo bianca e dei pantaloncini anch'essi bianchi che arrivano fino alle ginocchia, le scarpe sono...NERE?!
MA CHE CAZZO?!
-Ho le scarpe nere perché è l'unica cosa che posso scegliere di mettere- risponde alla mia tacita domanda.
Guardo meglio la sua polo e noto che vi è scritto un nome.
Luke.
-Ah e come forma di protesta decidi di fare un torto alla moda e a te stesso?- bene, dopo aver detto una frase stronza a un ragazzo gnocco, posso tornare a piangere sconsolata nel mio letto.
Quanto posso essere deficiente da 1 a Niall?
Niall.
Mi sarei aspettata uno schiaffo.
Mi sarei aspettata un "Vai a cagare tu e la tua comicità scadente"-
Mi sarei aspettata tutto, ma non una sua risata divertita.
-E' la prima volta che incontro una ragazza come te-
-Mi pare normale, sono una limited edition, caro- penso, o almeno credo di aver pensato.
Luke ride nuovamente.
Che figura di merda, perché non sto mai zitta?!
-Come ti chiami?- mi chiede.
Questa è una domanda facile, non puoi sbagliare.
-Corny-
-Eh?-
-Cosa?-
-Ti chiami Corny?- ridacchia.
Corny? Oh porco Porny, ma non ne azzecco una!
-No! Stavo scherzando! Mi chiamo Ylenia!- ridacchio, cercando di essere il più convincente possibile per mascherare la mia ennesima figuraccia.
-Molto più carino di Corny- mi ammicca e sento le mie membra sciogliersi.
-Ciao Luke- una voce ci distrae dalla nostra conversazione.
Chi è che rompe le palle ora?!
-Ciao Niall, sei venuto ad allenarti?- domanda cortese Luke.
Ah, quant è figo con quel sorriso.
-In realtà sono venuto per insegnare a lei come si gioca- risponde il tinto indicandomi -Sai, continua a definirlo uno sport da vecchi- continua.
-Oh, davvero?- mi chiede Luke, guardandomi con i suoi bellissimi occhi azzurri.
Ma che diamine, ma non riesce a tenersi un cecio in bocca?! Non bastava la mia lingua a farmi fare figuracce!
-No no, io ho detto che è uno sport molto divertente praticato da ragazzi giovani e bo...bravi!- mi passo il dorso della mano sulla fronte, come ad asciugare delle gocce di sudore, per simboleggiare quanta fatica io ci stia mettendo a non essere impulsiva.
-Mi fa piacere, anche se io ci lavoro solamente qui, il golf non mi piace per niente- Luke si scompiglia la chioma con una mano, sentendosi a disagio, mentre Nello ridarello cerca di trattenere un sogghigno.
Va bene, Ho capito, è inutile tentare di essere il più normale possibile, ormai sono predestinata a figure di merda perenni.
-Visto che dovete giocare, vado a prendere un sacco di mazze e una divisa per la tua...- la frase di Luke lascia in sospeso una domanda, vuole sapere che tipo di legame c'è tra me è il deficiente.
Okay, stavolta non sbaglierò!
-Cugina-
-Fidanzata- rispondiamo insieme io e Nello.
Luke ci guarda confuso, mentre io gli sorrido imbarazzata.
-È mio cugino, solo che, dopo aver passato l'ultimo anno a leggere segreti su Inegreto, ha iniziato a tartassarmi con frasi tipo 'non c'è cosa più divina che scoparsi la cugina'- la confusione negli occhi di Luke si accentua di più.
-Inse che?-
-Niente, lascia stare, la maggior parte delle volte non so quello che dico.
-Mh, okay...allora io vado- ci saluta e si allontana da noi, da me.
Bene, ottimo, fantastico.
Incontro un bel ragazzo e Paris decide di rovinare tutto!
Io l'ho sempre detto che i biondi ossigenati sono stupidi.
🍕
-Non ci devi provare con i miei amici- afferma perentorio Niall non appena esco dallo spogliatoio.
Mi hanno rifilato dei pantaloncini e una maglietta a maniche corte rosa.
Ora io voglio sapere, ma di tutti i colori del mondo, ma proprio rosa doveva essere sta merda di divisa?
-Ma chi ti si incula- breve, diretta e concisa è la mia risposta.
-Come?- chiede, quasi dimenticavo che gli inglesi non capiscono un cazzo.
-Niente, ho detto che hai un bel culo-
-Oh, grazie- sorride.
Che completo idiota.
Saliamo su un kart, lui alla guida e io accanto a lui, e iniziamo a percorrere i campi.
Distese di erba appena falciata si estendono per tutto il terreno, alternati da piccoli laghi, ornati con piccole bandierine rosse.
Il kart si ferma in prossimità di una di queste.
-Bene, scendi e prendi la mazza Putter- mi ordina.
Io lo guardo senza muovermi.
Mo che diavolo è una mazza Putter?
-Allora? Stai aspettando un invito dalla regina? Ti vuoi muovere?-
-Idiota, non so quale sia di queste qui- gli urlo contro indicando quell'ammasso di cose che sono contenute in una specie di borse mono-spalla.
Lui sbuffa per poi prendere un bastone e mettermelo tra le mani.
-Che dovrei farci con questo?- domando, mentre Platinino sistema la pallina in un...imbuto? Bho, non so come si chiama.
-Devi colpire la palla e farla andare in buca- mi risponde.
Non appena ha finito si posiziona dietro di me e afferra le mie mani.
-Ti faccio vedere come si fa, poi fai da sola- mi sussurra all'orecchio.
Annuisco.
Una sua mano si poggia sulla mia schiena, facendomi chinare leggermente, poi torna sulle mie.
Per due o tre volte facciamo oscillare la mazza, per prendere bene la mira, poi colpiamo la pallina che va dritta in buca.
Saltello felice e abbraccio il biondino.
Mi stacco subito, come se fossi stata scottata dalla sua pelle.
Le guance di Nello si sono colorate leggermente, rendendo il suo viso molto più dolce e innocuo.
-Ora prova da sola- si allontana un poco da me, posizionandosi accanto a me, dietro la pallina.
Faccio oscillare la mazza come prima, poi con tutta la forza che ho la faccio scattare indietro, solo che viene bloccata da qualcosa.
Sento un "ahia" sofferente e poi un tonfo.
Mi giro e noto Niall accasciato a terra con le mani sulla patta dei pantaloni.
Scoppio a ridere e mi sdraio accanto a lui.
-Avevi ragione, Niall, il golf è molto divertente- sento un mormorio in sua risposta e sono quasi certa che sia un insulto molto colorito, ma per stavolta decido di lasciar correre.
🍕🍕🍕🍕🍕🍕🍕🍕🍕🍕🍕
LUKE.
Già, non potevo non mettercelo, è il mio amorino ❤
IO VI RINGRAZIO DI CUORE PER TUTTI I COMMENTI (che mi fanno morire dal ridere), I VOTI E LE LETTURE! SIETE FANTASTICHE!
Oggi non c'è stato Corny, ma prometto che nel prossimo capitolo tornerà!
Domandina al fly: volete che Luke compaia altre volte o no?
Io ve saluto, kisses a todos ❤
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