È tutto buio, non vedo niente.
Mi trovo seduta su una superficie dura e fredda, forse è marmo, senza nessuno accanto a me.
Poggio le mani a terra così da riuscire ad alzarmi con molta facilità.

Ma dove mi trovo? E perché nessuno ha pagato la bolletta della luce?

Cammino dritta difronte a me, sperando di non andare contro qualcosa e uccidermi da sola.

All'improvviso vedo una luce bianca accecarmi gli occhi che, subito copro con l'avambraccio.

Sto per morire o qualcuno è venuto a prendermi con una torcia?

La luce si affievolisce, mostrandomi un ragazzo dalla pelle chiara, un fisico tonico e muscolo.
È molto alto, ma nonstante ciò, non è questo quello che mi colpisce di piú.
Difatti la mia visuale si concentra sul suo bellissimo viso e i suoi fantastici occhi verdi, per non parlare dei suoi capelli neri setosi.

Matthew Daddario è di fronte a me.

Mi allunga una mano, grande e affusolata, per avvicinarmi al suo bellissimo corpo.

-Ylenia, hai bisogno di aiuto?- mi domanda con la sua bellissima voce.

-Ho bisogno che tu mi scopi- mormoro incantata dal suo sguardo che, piano piano, diventa più confuso.
Mi rendo conto del l'assurdità che ho detto.
-Intendevo il pavimento. Devi scoparmi il pavimento, è troppo sporco!- lui continua a essere perplesso dalle mie parole.

Ma porca Milka, possibile che non riesco a dire qualcosa di sensato neanche provandoci?
Fanculo a tutti i ragazzi che ispirano tutto Badlands.

-Ylenia Consuelo Martini...- mi richiama.

-Ti prego, ripeti il mio nome e aggiungi Daddario alla fine- lui ridacchia.

-Che ragazza bizzarra-

-Lo so, sono perfetta. Quando ci sposiamo? Luna di miele a Roma, eh- lui mi accarezza il viso.

-Cara Ylenia, non possiamo sposarci...- sento tutti i miei sogni andare in frantumi.

-Cosa? Perché? Forse non hai capito cosa ti stai perdendo, sono la ragazza dei tuoi sogni- Mr. Daddario mi sorride e io mi sciolgo come un ghiacciolo lasciato al sole sul muretto sporco del lungo mare di Ostia.

-Perché non sono io quello che tu vuoi- mi risponde.

Alzo un sopracciglio.

-Famme capì, secondo te io me ritrovo davanti Mr. Sexy Daddario e gli dico pure di no? Hai mangiato anche tu i brownie di Loretta?-

-Chi è Loretta?- poggio una mano sulla sua spalla e ohmioDiohoappenatoccatolaspalladiDaddario.

-Non sei ancora pronto per sapere di Loretta- lui sembra non capire, ma è meglio così -Comunque, sentiamo perché non sei tu quello che voglio anche se mi sembra palese la mia voglia di saltarti addosso e, porco Porny, diventare la versione femminile di Christian Grey-

-Perché, nonstante io ti attragga fisicamente, sei innamorata di Niall- la magia finisce.
Levo la mano dalla sua spalla e inizio a darmi le botte in testa.

-Vaffanculo, mo pure Daddario mi devo scassare il cazzo con quel coglione di Nello. Fottetevi tutti-

🍕👑🍕

Spalanco gli occhi e mi ritrovo su una superficie morbida, cullata da un calore rilassante e un profumo di cannella.
Mi metto seduta e mi guardo intorno. Mi trovo in una stanza decorata con mobili in legno scuro, con alcuni quadri di paesaggi attaccati sulle pareti, un piccolo camino è posto di fronte a me, è accesso e rende il posto molto più poetico e accogliente.
Sono seduta su un comodo divano di pelle nera, ricoperta da una morbida coperta in pile rosso.

-Oh, ma guarda chi si è risvegliato dal mondo dei sogni- un Farry Snyles entra nella stanza con delle piccole e simpatiche pantofole a forma di unicorno a sostituire i suoi abituali stivaletti orrendi.

-Oh, ma guarda chi ha capito che gli stivali fanno schifo- mi strofino l,occhio destro, fregandomene altamente del trucco; tanto è giá da panda, peggio di cosí non può diventare.
Lui si siede accanto a me e mi porge una tazza fumante.

-E' cioccolata calda, ti distenderá i nervi- mi sorride e quelle adorabili fossette fanno la loro comparsa.
Voglio quelle fottute fossette nelle mie mani per sempre, sono troppo belline.

-Grazie- afferro la tazza e ne prendo un sorso, ustionandomi con quella merda - Ahia! Fanculo, tazza di merda. Oggi mi capita di tutto e di piú- impreco mentre le risate di Sparry rovinano tutta l'atmosfera di incazzatura che avevo creato.

-Minchia ti ridi?- borbotto acida.
Oggi non è proprio giornata.

-Scusami reginetta, ma ti trovo adorabile anche quando sei incazzata- i suoi occhi verdi sono risaltati dalla luce fioca del fuoco mentre mi guardano divertiti.

-Vaffanculo pure te, oggi mi rode troppo, non sono proprio dell'umore di scherzare. Mi sono anche sognata Daddario, ma col cazzo che mi ha fatto sua- 

-Ma di cosa stai parlando?- domanda confuso.

-Nulla, lascia stare che è meglio- mi copro meglio con la copertina e provo a bere di nuovo quel liquido stronzo che prima mi ha distrutto la lingua; fortunatamente questa volta riesco a evitare un'altra incazzatura.

-Ho poggiato i tuoi...ehm...unicorni nella mia camera. Non sapevo dove metterli, spero non ti dispiaccia. Non sapevo proprio cosa fare, ti sei addormentata per strada addosso a me- ridacchia -Ed è molto strano, di solito le ragazze mi si appiccicano per avere rapporti ses...- maldestramente gli spalmo una mano sulla bocca, andando a colpire anche il naso, forse un po' troppo lungo per il suo viso.

-Non voglio sentire altro, grazie. Ho giá avuto a che fare con un maniaco che voleva uscirmi il pene e non voglio che la situazione si ripeta- lui scoppia a ridere, ma il suono è ovattato dalla mia mano, che lui si attiva subito a levare e a stringere tra le sue.
Si fa tutt'a un tratto serio.

-Ti va di raccontarmi cos'è successo? Perchè non stai da Niall ora?- il suo tono è morbido e dolce, quasi quanto quella di Daddario del sogno.

-Me ne sono andata, ma sinceramente non mi va di parlarne...anzi, scusami che ti ho disturbato cosí tanto. Ora vado a prendere i miei unicorni e tolgo il disturbo- faccio per alzarmi, ma il riccio non è intenzionato a lasciarmi andare.

-Non sei di alcun disturbo, puoi rimanere qui tutto il tempo che vuoi, giuro che non ti molesterò a meno che tu non lo voglia- conclude la frase ridacchiando - A parte gli scherzi, sono serio. Di certo non ti lascio vagabondare per strada- lascia delicatamente le mie mani per poi andare verso l'entrata del salotto -Quindi non ti preoccupare-

Mi alzo e, portandomi la coperta con me a mo di mantello, lo seguo fino ad arrivare in cucina.
La sua casa non è molto grande, devo ammetterlo, ma nel suo insieme è molto accogliente.

-Barry, non posso approfittarmi della tua ospitalitá. Ti ringrazio, ma non posso-

-Harry, Ylenia, mi chiamo Harry- risponde, ignorando completamente la mia affermazione.

-Lo so, ma ormai trovo divertente sbagliare il tuo nome, Haroldo- rispondo.

-Gli amici mi chiamano Hazza- 

-Che brutto nomignolo, supera anche il mio secondo nome-

-Che sarebbe?- il suo viso è molto vicino a mio, chissá quando si è avvicinato cosí tanto.

-Consuelo- lui scoppia a ridere e mi afferra per i fianchi.

-Non ci credo neanche se mi fai vedere la tua carta d'identitá.

- Ma cosa ti ridi che mo ti tiro un calcio nelle palle, porta rispetto alla regina Ylenia Consuelo. Un giorno governerò l'Inghilterra. William e Kate non sono adatti ad adempire al ruolo di sovrani- lui mi accarezza dolce il viso.

-Se tu sarai la regina, io sarò il tuo re?- mi chiede.

-Bhe, se Daddario o Dylan dovessero rifiutare, probabilmente si. Giusto per non morire sola e triste come la regina Liz I- 

-Credo che sia alquanto impossibile, sei una ragazza troppo speciale per rimanere da sola- la sua voce è quasi un sussurro mentre lentamente chiude gli occhi e si china verso di me.

-Harry...credo che non sia il caso...- mormoro a disagio.
Per caritá, un suo bacio non lo schiferei mai, ma sento che ora non è la cosa giusta da fare.
Lo spingo leggermente, allontanandolo quel poco che basta per guardarlo in faccia.

-Sí, scusami, non so cosa mi sia preso- fa un passo indietro imbarazzato mentre si passa la mano tra i lunghi capelli marroni.

-Nulla, sei solo rimasto ammaliato dalla mia bellezza. Capita- lo canzono.

-Tu non puoi immaginare quanto, ma sopratutto dalla tua simpatia. Sei un vera e propria forza della natura, un uragano di vitalitá- io gli sorrido felice.

Iniziamo a cucinare insieme, uno accanto all'altra, e piano piano sento che questa giornata non è andata cosí tanto di merda.
Credo che sia vero i  fondo, non tutto il male viene per nuocere.

🍕❤🍕👑🍕❤

HO AGGIORNATO PRESTO, MOLTO PRESTO
voglio un Luke Hemmings come riconoscimento della vostra eterna gratitudine.
Allors, tralasciamo il disagio iniziale su Daddario (luce dei miei occhi, mio sogno erotico), come avete passato questo Natale?
Io ad abbuffarmi come un maiale e me pare giusto, anche perchè Corny non mi ha fatto il regale, o meglio l'ha fatto ma non è ancora arrivato, e non vuole dirmi cos'è; pertanto mi sono attaccata al cibo.

Voi che avete ricevuto?

No, non sto facendo tutte queste domande perchè voglio evitare di parlare degli Harlenia, lo giuro ahaha.

COOOOOOMUNQUE

vi ricordate di quella famosa storia di cui vi avevo parlato? Quella che pubblicherò non appena finirò questa?
Bhe, ho fatto un piccolo teaser, quindi guardatelo ahahahah

(ps: so di aver sbagliato a scrivere a un certo punto, ma non c'ho la sbatta de rifallo, quindi sticazzi ahahah)

AH, per chi legge Unsafe Love, finalmente aggiornerò. YEEEEH.

Okay, io ve saluto e spero di risentirvi prima di capodanno.

byeeee.

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❤🍕❤👑❤🍕❤