Clair de Lune è la storia di Georgiana e Thomas. 

Chi di voi ha già letto Quello che siamo diventati li riconoscerà come personaggi secondari apparsi lì, chi ha letto i romanzi di Jane Austen magari avrà un senso di dejà vu e pure a ragione, visto che i nomi, per quanto leggermente diversi, ricordano quelli di celebri famiglie protagoniste Austeniane. 

Per chi non ha letto nessuna delle opere citate: niente paura, non è strettamente necessario se non a un ampliamento della vostra cultura personale.

Clair de Lune, infatti, è uno spin off autoconclusivo, leggibile in maniera indipendente sia dalle opere della Austen, di cui rappresenta una libera rivisitazione in chiave moderna, che da Quello che siamo diventati, a cui è, in certe parti, contemporaneo. 

L'ho scritto con l'euforia di aver scoperto di essere in grado di fare una cosa bellissima che credevo non avrei fatto mai più, almeno in questi termini, e cioè scrivere e ritrovare una leggerezza di cuore, nonostante il periodo, che spero di poter ritrovare condividendola con chi avrà voglia di imbarcarsi in una nuova avventura.

Per maggiori info, trovate la storia online sul mio profilo ma vi lascio cover e trama di seguito:

Georgiana Mattei è una pianista concertista di fama internazionale e un'ambientalista convinta. Thomas Bertrand è il CEO di una multinazionale tra le più inquinanti del pianeta ma anche un mecenate melomane. Quando la Bertrand Foundation istituisce un programma di borse di studio per gli studenti del Conservatorio S. Cecilia e richiede la presenza di Georgiana in veste di relatrice di un ciclo di seminari e conferenze a tema musicale, la signorina Mattei è combattuta tra un'istintiva diffidenza verso un progetto finanziato da attività che non tengono conto dei suoi ideali e una certa fascinazione per l'uomo che le porta avanti. La conoscenza con Thomas Bertrand, infatti, risale a tempi non sospetti e tra una sonata a quattro mani, una tazza di tè da Babingtons e numerosi progetti di beneficenza, Georgiana avrà modo di approfondirla con esiti che, quando si sono incrociati per la prima volta, al chiaro di luna di Central Park, non avrebbe nemmeno lontanamente immaginato...

Grazie dell'attenzione e a chi vorrà imbarcarsi in questa nuova avventura.

Se vi va, ci leggiamo lì.

A presto!