<<Niente di grave..>> mi risponde. <<Sicuro?>>, <<Devo andare un attimo in bagno>>. <<Va bene..>>, rispondo. Nel frattempo che Brian è al bagno parlo con Aurora:

Lei: <<Ma cosa gli è preso?>>

Io: <<Boh..spero solo che non sia qualcosa di grave o che si senta male..>>

Lei: <<Comunque è davvero carino.>>

Io: <<Grazie per avermelo detto, così almeno non lo lascerò mai solo con te>> ci scappa una risatina.

Passano tipo venti minuti, ma Brian non ritorna. Decidiamo di andare a vedere dove sia e come ‎stia, ma niente: non è al bagno. Così chiediamo a un tizio che lavora lì se, per caso, aveva visto un ragazzo alto, bello con una maglietta a maniche corte nera...niente non c'è. Ad un certo punto sento la sua voce parlare; mi avvicino: sento lui che parla con qualcuno dicendo ''Tu non ti preoccupare che me ne occupo io. Non ti immagini quanto sia facile questa ragazza (risatina).. Va be' dai, parliamo più tardi e ti comunico la situazione. Ciao.'' e qui finisce la chiamata. Visto che si stava incamminando verso la macchina ci siamo messe a correre per arrivare prima di lui. Tentativo riuscito! Gli faccio subito alcune domande, anche se ormaì un'idea me la sono già fatta: <<Ma dove sei stato?>>, <<Al bagno, perché?>>. <<Niente>> rispondo: non voglio litigare.

Ripartiamo.

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Sono ormaì le 23 e siamo appena arrivati in un hotel, per poi ripartire domani. Sono molto stanca, non perchè abbaimo fatto circa sette ore di viaggio, ma perchè non smetto di pensare a quella telefonata. Brian oggi si è fermato cinque o sei volte per andare al bagno. Sono diventata molto fredda con lui, magari perchè ho paura delle sue risposte se gli faccio delle domande, o magari perchè voglio pensare..MOLTO.

Stasera dormiremo insieme, non so quel che succederà e non voglio neanche pensarci.

Mi sono dimenticata di raccontarvi quel che è successo oggi: primo ci siamo fermati per mangiare, ma io non ho mangiato; mi sono chiusa nel bagno del ristorante a piangere, nessuno è venuto a cercarmi, nemmeno Aury. Poi, secondo siamo andati a passeggiare per un parco qua vicino e Brian teneva per mano Aury. Ed ora eccoci qua, loro felici ed io pensierosa e devastata, come una stronza, STRONZA ecco, me lo dicono tante volte ma non ci faccio caso, solo che ora me ne sono accorta: dovevo ascoltarli perchè lo sono.

Brian ora è da Aury, non so cosa stanno facendo, ma li sento ridere. Non ho le forze per andare da loro a vederli o almeno ad alzarmi dal letto. E' come se oggi io non ci fossi stata, mi hanno ignorata totalmente: neanche un "Hey" o "Stai bene"..niente di niente.

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Brian ormaì dorme, anche Aury. Li ho lasciati dormire insieme in camera, mentre io, mentre io beh..sono andata in salotto, ma non dormo. Siccome mi sto annoiando, decido di uscire. Vado un po' in giro per Milano. Ma prima di uscire mi devo preparare, perchè voglio andare a divertirmi. Entro in bagno e mi trucco velocemente: fondotinta, corettore, lucidalabbra fucsia pieno di sbriluccichini colorati, mascara, un filo di eyeliner e blush. Poi sulle punte dei piedi vado a prendere la valigia di Aury. Poi, sempre sulle punte, esco velocemente chiudendo la porta lentamente e silenziosamente. Apro la valigia e...