Capitolo 15
Controllo il telefono.
18 messaggi dal gruppo dei sucCESSI.
luca:
''ci vediamo lì''
jacopo:
''idem''
carmen:
''io non posso...devo studiare''
jacopo:
''la solita secchiona''
carmen:
''non è vero''
jacopo:
''invece sì''
luca:
''concordo''
carmen:
''allora vengo anche io, no dai scherzo, non posso davvero''
alessia:
''io non posso''
francesca:
''io non vengo di sicuro''
federica:
''neanche io''
lucrezia:
''vengo''
arianna:
''io non ci sarò''
veronica:
''io non so se vengo...dipende verso che ore''
federico:
''non ci sarò''
laura:
''io non ci sono''
andrea:
''io ci sono''
alice:
''Ok''
Decido di rispondere con un messaggio in cui c'è scritto l'indirizzo e l'ora.
<<Piccola>>. La voce di Brian interrompe la mia tranquilità facendomi trasalire.
<<Eh, ma sta calma>> dice ridendo.
<<Che stavi facendo?>>. La sua voce è calma mentre me lo chiede.
<<Niente. Messaggiavo solo.>>
<<Con chi?>>
<<Col gruppo dei sucCESSI>>
<<E chi sarebbero??>>. Gli scappa una risata.
<<I miei migliori amici>>
<<Ci sono anche dei maschi?>>
<<Yes, perché?>>
<<E sono carini?>>
Capisco di aver libero accesso alla sua gelosia.
Giochiamo un po' col suo cervello...Vale la pena provarci, no?
<<Abbastanza. Sei geloso per caso?>>
<<Io? Geloso?>>
<<Sì, proprio tu.>>
<<Gelosissimo.>>
<<Oooooh...>>. Lo abbraccio e lo bacio sulla guancia.
<<Ehm...piccioncini, andiamo?>> chiede Aurora.
<<Andiamo>> rispondo.
---
<<Pulciotta>>. Lucrezia mi salta addosso facendomi cadere per terra.
<<Aiuto!>> urlo con lei sopra.
Andrea la solleva prendendola per la vita e Jacopo mi porge una mano per alzarmi.
<<Vacci piano, bamboletta mia>> dice Jacopo con tono da sofigosobellosofotomodello.
<<Non sono la tua bamboletta>> le risponde Lucrezia facendogli la linguaccia.
<<Vaffanculo>> dice poi.
<<Vaffanculo>> ricambia.
Brian è venuto accompagnato da cinque ragazzi:
-Jason: alto, moro, occhi azzurri, stessa corporatura di Brian, sorridente, simpatico, bel sorriso e tiene le mani sempre infilate nelle tasche dei pantaloni.
Hai dimenticato di dire che ti piace alla follia... Sono fidanzata, mi spiace.
-Christian: lo conoscete già.
-Federico: alto, biondo, occhi verdi, magrolino, swag e molto simpatico.
-Nicola (detto anche Nick): moro, occhi neri, corporatura normale, si veste davvero bene e indossa un paio di occhiali rotondosi (vorrebbe dire rotondi) in stile HP (Harry Potter).
-Aaron: moro di capelli, alto, anche lui stessa corporatura di Nicola, ha uno strano accento londinese ed ha gli occhi verdi.
<<Stronza>>.
Mi giro e vedo Luca.
Fermo il mondo per un secondo, in questo momento ci siamo solo io e lui.
Tre mesi e mezzo.
Tre fottutissimi mesi e mezzo.
Tre mesi e mezzo che non ci vediamo.
Lo guardo negli occhi: così sinceri, così belli, così... magici.
Faccio ripartire il mondo.
Corro più veloce che posso da lui.
Trenta metri dai ricordi più belli.
Venti metri da tutte le risate fatte.
Dieci metri da tutti i segreti confidati.
Cinque metri dalla persona più stronza dal mondo.
Un metro dalla persona più sbagliata e imperfettamente perfetta del mondo.
Petto contro petto con il mio idiota preferito.
Avvolgo le mie gambe intorno al suo bacino e lo stringo più forte che posso in un abbraccio destinato a non finire.
Anche lui mi stringe a se e affonda la testa nel mio collo.
Metto una mano nei suoi capelli e gli bacio la testa.
Sento il suo profumo, così buono.
<<Hey>> sussurro nel suo orecchio.
Lui mi mette giù e ricambia con un <<Ciao>>.
I miei occhi sono sicuramente lucidi.
<<Andiamo>>. Lo prendo per il polso e lo trascino fino al posto dove ci sono gli altri e lo presento a Brian.
<<Brian, lui è Luca. Luca, lui è Brian.>>
Si stringono la mano e si sorridono.
Intanto sono arrivati anche Sara, Veronica.
Salgo sul bordo della fontana che c'è qua vicino, in modo da avere una visuale più completa sul gruppo.
<<Siamo al completo?>> urlo.
<<No, deve ancora arrivare Alice>> urla Veronica.
La sua voce è molto bella, e la sua ''r'' moscia rende il suo parlare meraviglioso.
<<Anche Benjamin deve ancora arrivare.>> urla un tizio dal gruppo di Brian, ma non riesco a riconoscere la voce.
<<Ci sono>> risponde una voce avvicinandosi.
È un ragazzo, Benjamin penso.
È alto quanto Brian, stessa sua corporatura e stesso sorriso. Ha i capelli castani, occhi celesti e molti tatuaggi.
Molto tumblr direi.
Dopo due o tre minuti arriva anche Alice che fa subito amicizia con tutti i ragazzi del gruppo di Brian.
Ma come ci riesce?
E' mora, occhi verde chiaro, bella, alta il giusto e con una corporatura perfetta....Secondo te, come fa?
<<Ragazzi>>.
Brian sale sul bordo della fontana vicino a me.
Mi avvolge una mano intorno alla vita e ripete <<Ragazzi>>
Tutti si zittiscono e spostano lo sguardo su di noi.
<<Allora...dove volete andare?>>
<<Mc>> urla qualcuno.
<<KFC>> urla qualcun'altro
<<Burger King>>
Le voci si sovrappongono fino a non capirci più niente.
<<Ragazzi>> urla Brian.
Di nuovo, tutti si zittiscono e ci guardano.
<<Facciamo per alzata di mano>> propongo io.
<<Chi è che vuole andare al Mc?>> chiede Brian.
Cinque mani alzate.
<<Al Burger King?>>
Due mani alzate
<<KFC?>>
Otto mani alzate
<<Andiamo>> dico.
<<Allora andiamo in macchina o a piedi?>> chiede Veronica.
<<A piedi>> risponde Jacopo
<<Io a piedi non ci voglio andare...sono sei kilometri>> dice la Lucrezia.
<<Vieni qua>>. Andrea si abbassa e la fa salire sulle sue spalle.
<<Grazie>> lo ringrazia Lucrezia arruffandogli i capelli.
<<Stai ferma o ti metto giù>>
<<Ok, starò ferma>>
<<Allora Brian, vedo che ti sei trovato una fija fiamengh...>> dice Jason.
<<Non mi lamento>> risponde lui.
<<Dicci qualcosa di te, Cindy>> mi dice Federico
<<Tipo?>> chiedo io.
<<Anni?>> chiede Nicola
<<Quanti me ne dareste?>>
<<15>> prova Federico
<<No>>
<<19>> prova Jason
<<No>>
<<Peccato>> dice Jason guardando per terra.
<<Perchè me la sarei potuta chiavare>> risponde Jason imbarazzato.
<<Hey...>> lo riprende Brian.
<<Scusa>>
<<Io direi 17>> dice Christian.
<<Nemmeno>>
<<16 allora?>> chiede Aaron
<<Bravo>>
<<Piccolina per te...>> dice Christian rivolgendosi a Brian.
<<Piccola e bastarda>> dice Brian guardandomi e sorridendomi.
<<Descrivi il suo carattere>> dice Benjamin a Brian.
<<Allora...idiota, stronza, intelligente, testarda, un po' timida, coccolosa, amorevole, estroversa, solare, si incazza facilmente, dolce, diavoletta, sorprendente, pazza, energica, simpatica, e poi, boh...>>
<<Grazie>> dico danndogli un bacio sul collo.
<<Interessante...me la presti?>> dice Federico ridendo.
<<Vedrò>>
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