Arachidi
Mi alzo dal tavolo e mi dirigo nervosamente in cucina. Come.. Come ha osato. Come ha osato a far venire qui la dottoressa Chamberline, apposta apposta per farmi un dispetto. Certo, io ho fatto venire Janette, ma la sua presenza non può mandare all'aria tutto come quella della dottoressa.
È un genio del male quella piccola rossa, altro che Grifondoro. Sarebbe stata un ottima serpeverde, con quel suo cervello. Ormai conosce tutti i miei trucchi, i miei assi nella manica. Che altro tiro potrei farle?
Lancio malinconica uno sguardo al tavolo e subito la soluzione ai miei problemi appare lì, bella e splendente, all'interno di una ciotola da aperitivo.
"sono allergica a frutta secca, uova, frutti di mare e cereali." la voce stridula della ragazza rimbomba nella mia testa. Frutta secca.. Non è un caso che in quella bella ciotolina ci siano le arachidi. Afferro il pestello e comincio a sminuzzare le arachidi con foga per metterle nella salsa.
-che stai combinando? - la voce squillante di Ruby raggiunge le mie orecchie.
-è allergica alle arachidi. - dico con tono ovvio e sbrigativo.
-ferma! Le farai gonfiare la faccia come un gommone!- dice cercando di togliermelo con la magia.
-No! E allora? Sarà in linea con il resto del corpo. - dico prendendola con uno strattone e paralizzandola con la bacchetta.
-andiamo Astoria, la ragazza si sposa domani! - Borbotta con le labbra strette dalla maledizione.
-si gonfierà solo un pochino. - Dico cercando di non sembrare colpevole.
-Astoria.. -
-va bene niente salsa. Però forse un po' di pozione urticante.. - la dottoressa Chamberline, che in realtà si chiama Betty, entra e prende la salsa prima che io o Ruby possiamo fermarla.
-accidenti! - impreca Ruby, scongelata all'improvviso. - io non ci torno al fresco per te! Dove sono le uscite di sicurezza? - dice agitandosi.
-calmati Ruby! Forse non mangerà la salsa. -
-quanta salsa! - la voce di Scorpius raggiunge le mie orecchie insieme al panico.
-accidenti, accidenti! - continua ad agitarsi Ruby.
-nascondiamo le prove! - dico fiondandomi sulle arachidi e cercando di farle evanscere con la bacchetta e di mangiarle.
-presto! Un po' d'acqua! - sentiamo urlare dall'altra stanza. Betty corre in cucina, e io e Ruby ci mettiamo in posizione del tutto innocente, guardandoci le unghie.
-liscia o gassata? -
-sono orribile. - singhiozzo con la testa schiacciata contro il cuscino.
-non è vero Rose. - dice Scorpius accarezzando i capelli.
-quelli del catering non sanno come possa essere successo dopo che avevamo richiesto espressamente niente arachidi. -
Singhiozzo e mi giro verso di lui, nascondendo il viso nella sua spalla. Ho le labbra così gonfie che sembrano due gommoni. Ho preso la pozione antiallergica, ma potrebbe non fare effetto fino a domani sera. Voglio morire.
-ehi dai guardami. Il gonfiore sta già sparendo sai. - dice sollevandomi il mento e baciandomi. Io singhiozzo ancora più forte.
-non si è mai vista una sposa con i gommoni al posto delle labbra!saró la sposa più brutta di sempre. - mi aggrappo a lui nascondendo il viso nell'incavo della sua spalla e lui mi lascia dei baci sulla fronte.
-a me non interessa se avrai i gonfiabili al posto delle labbra. Per me sarai sempre la ragazza più bella di tutte. - lo amo. Sul serio. Qualcuno bussa alla porta.
-ehi Scorp, volevo vedere come stesse la futura sposa. - dice mio cugino Albus entrando. Io sollevo la testa verso di lui e quel beota fa una faccia strana.
-Fuori! - urla il mio fidanzato. Io scoppio di nuovo a piangere.
-visto! Sono orrenda! - singhiozzo ancora. Sarà una lunga notte.
Appena apro gli occhi sento la luce inondarmi il viso. È mattina, devo essermi addormentata ieri sera. Allungo le braccia verso Scorpius ma il posto è vuoto. Alzo la testa stancamente e vedo un biglietto su un vassoio, accompagnato da una rosa, una tazza di caffè e una ciambella. Sorrido e annuso la rosa ancora con il sorriso stampato in faccia e poi leggo il biglietto.
-non vedo l'ora di essere tuo marito. - ridacchio come una stupida e mi alzo per vestirmi. Poi l'ansia mi colpisce all improvviso e guardo verso lo specchio con le dita sulle labbra. Sono tornate normali. Cosa può andare storto oggi?
Qualcuno bussa alla porta.
-avanti. - dico. È mio fratello, con ancora il pigiama addosso.
-buon giorno sposina! Sono venuto a vedere come stavi. - gli corro incontro abbracciandolo.
-sono tornate normali, hai visto Hugh? - dice entusiasta.
-già, ho notato. - dice dandomi un bacio sulla fronte. Vado nell'armadio e tiro fuori il vestito che ho scelto con mia madre e le altre.
-senti Rose, pensi che sia stata la vecchia strega a mettere le arachidi? - dice guardandomi serio. Mi blocco guardandolo.
-naaa- dico scoppiando a ridere.
-insomma, lei è pazza e tutto ma non credo che.. - guardo l'espressione seria di Hugo, ma poi scoppia a ridere anche lui.
-naa, impossibile. A proposito, posso portare una ragazza alla festa? - lo guardo sorpresa.
-cosa? Ma certo! Chi è? -
-ecco, non arrabbiarti, ma è la dottoressa Chamberline, o meglio, Betty. -
-è così che si chiama allora! - dico ridendo. - certo che puoi portarla, Hugo. Sono contenta che qualcuna ti piaccia finalmente.
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