Ciaooooooooo RomanticCiurmaaaaaaaaa rieccomi finalmenteeeee!!!
Per chi non ha letto il mio journal, mi scuso ancora per aver saltato la pubblicazione di settimana scorsa ma sono stata un weekend a Londra e i preparativi più il viaggio mi hanno completamente sfasato i tempi e niente mi son persa ahah COMUNQUE ECCOMI QUI!

Grazie col cuore alle preziosissime Unsaidfrisbee, TheAngelica93, _Asia_14_, Brahim4ever, Gloria-ioia, Piccolariri e SlyCooper17  sia per i commenti allo scorso chappy (VI AMO <3) che per il sostegno nel journal in cui mi disperavo per la svista ahahah siete sempre un sostegno vitale <3 
Questo Chappy lo dedico ad _Asia_14_ che è un amore e ha una storia veramente tenerissima sul suo profilo, si chiama "Un quadro speciale" io la sto leggendo e mi scioglie il cuore, perché non andate a darle un'occhiata? SOSTENIAMOCI A VICENDA SPREAD THE LOVE <3

Bene, avete atteso abbastanza, BANDO ALLE CIANCE e godetevi il capitoloooooooooooo

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Quando Kylian mi ha detto che mi avrebbe portato al castello, non credevo certo che lo avrebbe fatto veramente! No, non fraintendetemi, non alloggerò nel castello di Aurora - anche se devo ammettere che avrei apprezzato; ma di sicuro mi ha portato in ciò che di più simile esiste tra le possibilità di alloggio. 

Sì, è proprio ciò che state pensando: il Disneyland Hotel! Anche adesso che sto varcando la soglia della reception fatico a crederci, e dire che ci ha messo cinque minuti buoni a farmi entrare; dapprima ero pietrificata dallo stupore, poi ho avuto la fase di negazione, infine il panico del tracollo finanziario - dato che so bene quanto costi una sola notte in questo posto da sogno. 
Ma poi Kylian mi ha ricordato che siamo nel mio sogno, che non devo preoccuparmi di niente e che devo solo vivermi quelle sensazioni da favola. Ha ragione, era questo il patto: lui esaudisce ogni mio desiderio, il minimo che posso fare è dargli ciò che vuole senza troppe storie: vedermi felice!
Oh, mi riesce molto bene, come potrebbe essere altrimenti? Non avevo mai attraversato l'ingresso di un albergo in cui uomini in divisa elegante e impettiti spostano carrellini dal colore dorato su cui stipano le valige dei loro ospiti! Nella hall risuonano le più famose canzoni dei film Disney in un'elegante versione instrumental, e ad accoglierci non c'è Pippo né uno dei soliti comprimari, ma nientemeno che Topolino e Minnie! Nonostante la presenza di altri ospiti, seppur in numero nettamente inferiore rispetto al Sequoia Lodge, la coppia di topi più famosa del cinema di animazione si incammina verso di noi come se ci stesse aspettando con impazienza.
"Pronta per una bella foto ricordo?", mi chiede Kylian. Comincio a passarmi le mani tra i capelli; non so dire in che condizioni io sia e la cosa mi agita, ma il mio bel cavaliere mi stoppa subito: "Ehi. Stai benissimo".
Le mie solite insicurezze cedono di fronte al suo sguardo deciso; potrebbe farmi credere di tutto con la sua decisione, saprebbe perfino convincermi che gli asini sanno volare. Smetto di toccarmi viso e capelli e mi limito ad annuire.
"Chissà come la prenderebbero se sapessero che il mio personaggio preferito è Paperino", decido di scherzare. 
Kylian spalanca gli occhi. "Sei seria? Paperino è uno sfigato"
"Beh... mi sento molto più in sintonia con lui che con Topolino il perfettino" e arriccio il naso in una smorfia canzonatoria. 
Proprio in quell'istante ci troviamo faccia a faccia con i pupazzi che, nonostante le parole appena dette, conquistano comunque il mio cuore con la loro dolcezza: dapprima mi abbracciano con calore, poi interagiscono col loro muto entusiasmo facendomi capire che mi trovano bella e infine, aiutati dallo staff, mi donano un mazzo di palloncini colorati e sbarluccicanti. Sono contenta come una bambina e non trattengo un gridolino di felicità, sotto gli occhi soddisfatti di Kylian che è rimasto un passo indietro. Mi fissa sorridendo, ma è un po' troppo immobile, sembra sovrappensiero.
"Scusa, ti sto mettendo in imbarazzo?" mi viene da chiedergli. 
Ma lui muove la testa in diniego. "No, anzi..."
Con la coda dell'occhio, mentre ancora cerco di decifrare lo strano comportamento del mio amato calciatore, noto il gruppetto di persone che ci fissa; stanno già diventando un'abitudine, ma stavolta ci faccio caso perché c'è di diverso che i più piccoli non sono tanto attratti da Kylian quanto dalla nube di palloncini che volteggia sopra la mia testa. Li guardano con occhi sbarrati, più o meno come me di fronte alla vetrina di coroncine in Swarowsky il giorno prima. 
Qualcuno ha esaudito il mio sogno, perché io non dovrei esaudire il loro?

Muovo qualche passo in direzione delle famiglie, driblo una bodyguard che tenta di fermarmi e mi butto in mezzo alle persone che ci venivano tenute a distanza. Mi inginocchio e porgo un palloncino a una bambina che avrà sì e no tre anni o quattro.
"Lo vuoi, tesoro?"
Lei sembra intimorita, ma i genitori la spronano e alla fine allunga la manina e prende la cordicella; subito dopo di lei, il suo fratellino di qualche anno più grande si fa avanti spavaldo: "Me ne dai uno verde?"
"Certo!" e lo accontento. La voce mi è uscita più acuta del solito, con tanto entusiasmo che non credevo possibile. "Chi altro vuole un palloncino?"
Vengo letteralmente assalita dai più piccoli e per fortuna riesco ad accontentare tutti; i loro "grazie" mi riempiono di felicità, so come si sentono: provavo la stessa riconoscenza verso Kylian quando ha deciso di donarmi la coroncina di Belle. Ora capisco un po' di più il suo punto di vista: anche donare riempie il cuore, quasi più che ricevere.
Mi rialzo in piedi, ho ancora tre cordicelle tra le mani che sospendono altrettanti palloncini sulla mia testa; mi volto verso Kylian e sto per tornare da lui, quando alle sue spalle vedo sbucare altre due figure pupazzesche. 
Sono Paperino e Paperina, a braccetto, che mi salutano agitando le loro mani libere in aria. Mi cade la mascella e rimango inebetita, tanto che Kylian scoppia a ridere.
"N-no, aspetta... è un caso che Paperino sia qui o-?", riesco a biascicare raggiungendolo.
Lui mette su un'espressione furbetta. "Chissà"
Non posso crederci: ecco perché era strano, un attimo fa, stava organizzando questa sorpresa... ma qui siamo oltre l'esprimere un desiderio! "Non posso proprio dir niente che subito si avvera!", mi esce di bocca con gioia. Mi avvicino al mio pennuto preferito e lo abbraccio forte, con sincero entusiasmo, tanto che per poco non perdo i palloncini rimastimi; è Paperina che li recupera prima che volino verso il soffitto. Inizio a interagire anche con loro, poi si reinseriscono anche Topolino e Minnie; la scenetta che ne viene fuori è quasi comica, con i pupazzi che si contendono le mie attenzioni. Il fotografo ufficiale ci scatta molte fotografie, anche Kylian si unisce a noi; sono felice, ma continuo a guardare i piccoli coi palloncini che ora sono attratti da tutta questa scena. 
"Mio cavaliere?"
"Mh?"
"Possiamo far giocare anche i bambini coi pupazzi?"
"Ti sei già stufata?"
"No, anzi, è solo che... mi sento una merda a monopolizzarli di fronte a tutti questi occhietti".
Kylian ci pensa un attimo su, poi schiocca le dita e fa un gesto ai suoi uomini in nero; questi si aprono e fanno avvicinare tutti gli astanti. I più piccoli si fiondano subito sui pupazzi, mentre gli adulti si azzardano a chiedere una stretta di mano a Kylian, una foto o un autografo. 
E poi ci sono io, a qualche passo di distanza, che mi godo la scena: un posto magnifico, dove i sogni si avverano e tutti sono felici, sia grandi che piccini.

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⭐ STELLINA TIME ⭐ se il chappy ti sta piacendo... mettila ora e non pensarci più ✨
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Alla fine saliamo in ascensore e vengo portata al piano più alto; il membro dello staff che ci accompagna apre una grande porta a due ante, come quelle dei saloni da ballo, e ci invita a entrare in una lussuosissima suite. Tutto è sui toni del bianco e del rosa e ogni dettaglio rimanda al tema Disney. La sala in cui ci troviamo appena entrati è enorme: ha un divano a otto posti, curvo, di fronte a un enorme schermo piatto dotato di tv satellitare e piattaforme di gioco; alle nostre spalle un angolo bar e un enorme impianto stereo che diffonde una tenue musica rilassante. Da una porta sulla destra si accede alla stanza da bagno, dotata di due postazioni toeletta con specchio a tutta parete contornato da luci, tavolino e sedia per accomodarsi per il trucco, e soprattutto una vasca angolare idromassaggio da almeno quattro posti. 
La porta sulla sinistra, invece, conduce alla camera da letto. Descriverne l'imponenza non è facile, ma ciò che più di tutto è degno di nota è il letto a baldacchino king size al centro, decorato di una adorabile trapunta rosa e una quantità infinita di cuscini con le forme dei più famosi personaggi Disney. 
Il nostro cicerone si congeda dichiarandosi a disposizione per ogni necessità e Kylian lo saluta allungandogli una lauta mancia. Io sono ancora lì che cerco di identificare ogni soggetto sui guanciali, quando il mio cavaliere richiama la mia attenzione: "Ines!"
Mi volto verso di lui con il faccione di Hi-Ho tra le braccia. Lui sbuffa una risatina, poi mi fa cenno di raggiungerlo. Lo accontento e solo nel momento in cui lo affianco mi accorgo che siamo di fronte a due morbidi drappi che vanno dal soffitto fino al pavimento. Con un gesto deciso Kylian apre le tende e rivela un'alta porta finestra a due ante. La luce che batte sui vetri mi offusca un po' la vista, almeno fino a che Kylian non spalanca anche la porta, rivelandomi una grande terrazza a mezzaluna corredata da un tavolino bianco in ferro battuto e due sedie nello stesso stile. Vasi pieni di piante e fiori costeggiano tutta la ringhiera fatta di riccioli che formano la silhouette del testone di Topolino. Osservo tutto già abbastanza estasiata, quando Kylian mi poggia due dita sotto il mento e lo solleva, facendo ricadere il mio sguardo sul panorama offerto dalla postazione.
Rimango senza fiato: il grande castello di Aurora è proprio lì, di fronte ai miei occhi, circondato da tutto il parco divertimenti. 

Tanto sono emozionata che, al passo indietro che muovo d'istinto - come un contraccolpo - inciampo e per poco non cado a terra. È Kylian a sorreggermi, con le sue braccia forti.
"Ehi, tutto bene?"
"Oh... s-sì, cioè, voglio dire... Kylian, ma tutto questo è troppo, per me!"
"Niente è mai troppo per una principessa" e mi sorride. 
Ah, tesoro, così stai solo peggiorando la mia tachicardia. "Ho bisogno di sedermi", ribatto muovendomi verso l'interno; cerco di suonare giocosa, ma un po' è vero.
Kylian mi chiede se voglio qualcosa da bere e dico sì alla prima cosa che mi propone - non so cosa sia, ma spero che abbia almeno una piccola quantità alcolica: ho bisogno di un rinforzo in questo momento! Nel frattempo mi accomodo sul bordo del letto e ricomincio a osservare tutti i dettagli di quell'ambientazione da favola. Noto la mia valigia già sistemata vicino all'armadio, circondata da omaggi come il set da bagno, delle ciabattine pelose, un accappatoio dall'aspetto morbidoso e una quantità indefinita di asciugamani. Poi, però, vedo qualcosa che non identifico come niente di mio né di regalo: è un'altra valigia, grande e scura.

Kylian torna da me con un bicchiere pieno di quello che sembra un cocktail, me lo porge e io lo afferro con distrazione.
"Sai, penso che ci sia stato un errore, dovremmo chiamare la reception"
"Mh?", trasale lui, "In che senso?"
Indico il bagaglio sconosciuto. "Quella valigia: non è mia"
"Ah. No, non hanno sbagliato", risponde candidamente. "È mia".
"Ah, ok". Ma, dopo un primo attimo in cui assorbo l'informazione, mi colpisce la consapevolezza: "Cioè, scusa, ma quindi..."
"Beh, cos'è che ti stupisce?", mi anticipa Kylian, "Non vorrai mandare il tuo cavaliere a dormire nelle stalle?"

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Raghiiiii questo chappy è un po' più lungo degli altri ma ho pensato che potesse essere un regalino per farmi perdonare per la svista della scorsa settimana hihihi DAIIII MI AVETE PERDONATA VERO?? TwT

Spero che vi sia piaciuto, il mio sogno è prima o poi di riuscire a passare almeno una notte nel Disneyland Hotel T_T dalle foto sembra davvero un posto da sogno!!! 

Ma soprattuttoooooooooo Ines terrà Kylian con sé o lo manderà nelle stalle? ahahah chissààààààà lo scopriremo nel prossimo chappyno <3

A presto, bacini bacioni
RHF